All'Ovest niente di nuovo (1930): curiosità e frasi celebri

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4.0/5

Tutte le curiosità sul film All'Ovest niente di nuovo (All Quiet on the Western Front) del 1930: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.

Curiosità

  • Date di uscita e riprese

    All'Ovest niente di nuovo è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 16 Gennaio 1931; la data di uscita originale è: 24 Agosto 1930 (USA).
    Il film è stato in produzione per il periodo 11 Novembre 1929 - Marzo 1930; le riprese si sono svolte in USA.

    Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:

    Balboa, Newport Beach, California, USA
    Irvine Ranch - 8471 N. Coast Highway, Laguna Beach, California, USA
    Little Europe, Backlot, Universal Studios - 100 Universal City Plaza, Universal City, California, USA
    Malibu Lake, California, USA
    RKO-Pathé Studios - 9336 Washington Blvd., Culver City, California, USA
    Sherwood Forest, California, USA
    Universal Studios - 100 Universal City Plaza, Universal City, California, USA

  • Specifiche tecniche

    Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,33 : 1. Colore: bianco e nero. Formato audio: Mono. Lingua originale: inglese, francese, tedesco e latino.

  • Sequel e remake per All'ovest niente di nuovo

    Del film All'ovest niente di nuovo (1930) è stato realizzato una sorta di sequel, The Road Back, uscito sette anni dopo. Per il 2012 è stato annunciato un remake del film di Lewis Milestone.

  • Nazisti e topi

    Quando il film All'Ovest niente di nuovo uscì in Germania, i nazisti - che non erano ancora al potere - interrompevano le proiezioni urlando slogan e rilasciando ratti nelle sale.

  • Obiettore di coscienza

    Lew Ayres, in seguito al suo ruolo di Paul Baumer ne All'Ovest niente di nuovo, divenne un obiettore di coscienza durante la Seconda Guerra Mondiale, ed i suoi film furono banditi da più di cento sale cinematografiche di Chicago.

Frasi celebri e citazioni

  • Paul Bäumer: "E i nostri corpi sono terra. E i nostri pensieri sono d'argilla. E dormiamo e mangiamo con la morte"