Venezia 2012: trasparenze seducenti sul red carpet

Quest'anno le divine che hanno sfilato lungo il tappeto rosso hanno si sono concesse ai flash con giochi di trasparenze e spacchi, dal moderato al vertiginoso.

La 69esima edizione della Mostra d'Arte Cinematografica Internazionale di Venezia è stata scenario di un alto livello di eleganza tra i look sfoggiati sul tappeto rosso dalle star presenti e la percentuale di mostruosità è stata moderatamente bassa, visto fatta eccezione per Marina Ripa di Meana, le celebrità presenti non hanno creato nessun tipo di danno permanente alle nostre retine. Le trasparenze e l'audacia degli abiti hanno predominato su tutti i look, e i non colori come il bianco e il nero hanno conquistato i cuori delle protagoniste di questo spettacolo.
Comiciamo dalla madrina della Mostra, Kasia Smutniak: di giorno, durante il photocall, ha indossato un abito lungo con delle stampe dai colori pastello di Valentino, con una cintura sottile in vita che sottolinea il suo fisico asciutto, polsini e colletto bianchi. Sul red carpet l'abbiamo vista in un rosso corallo di Armani Privé, sagomato, accollato sul davanti e con profonda scollatura a V sulla schiena, con completo di chignon basso e make-up naturale, Kasia era praticamente perfetta e ha mandato in visibilio i fotografi. Dai toni completamenti opposti l'abito indossato per la chiusura della cerimonia, sempre un Armani Privé, nero con larga fascia verticale bianca a creare una composizione grafica molto gradevole, impeccabile.

Un'altra stella sfolgorante è stata Laetitia Casta, giurata della kermesse, che di giorno è stata vista in un abito di Dolce & Gabbana, nero stampato con fiori dai colori autunnali e con le maniche corte a sbuffo, a completare il quadro Laetitia ha scelto delle scarpe blue elettrico di Sergio Rossi; sul red carpet invece ha fatto faville con due abiti davvero splendidi: il primo di D&G, nero completamente trasparente con culotte e reggiseno in raso dal colore abbinato, senza gioielli con i capelli raccolti morbidamente sul capo. Il secondo ensemble è invece a opera di Elie Saab, collezione autunnale del 2012, un abito glam color cipria dal taglio anni '50 con ampia gonna a ruota stratificata in tulle; il corpetto senza maniche è decorato con l'applicazione di camelie dello stesso colore e la Casta ha scelto dei sandali rosa con il plateau alto e il tacco color oro per decorare l'insieme. Una visione in entrambi gli abiti. Dalla trasparenza totale di Laetitia passiamo a quelle moderate di Kate Hudson. Sul tappeto l'attrice ha indossato una confezione di Versace della collezione autunnale, l'abito color oro e aderentissimo, era percorso da venature trasparenti che lasciavano intravedere l'abbronzatura dorata di Kate senza essere assolutamente eccessive. Ma la parte del leone l'hanno avuta i gioielli Fabergé: bracciale con 1948 diamanti, anello con diamante di quasi cinque carati e orecchini in oro giallo con 871 diamanti. Per forza Kate era una nuvola luccicante. Di giorno la Hudson ha partecipato al photocall con un completo bianco di Gucci, giacca di fresco lana a doppio petto e pantaloni aderenti.
Continuiamo con le più belle e quindi con Naomi Watts che ha indossato un'insolita creazione rosa cipria di Gucci, un insieme di elementi che ne hanno fatto uno degli abiti più belli di tutta la Mostra, con lo scollo a barca, maniche con merletti e pizzi (uno dei trend di questa prossima stagione) e un'abbondante scollatura sulla schiena. L'attrice ha scelto dei gioielli Chopard per completare il look vintage, con degli orecchini in stile chandelier in oro rosa e bracciale in oro rosa e diamanti. Arrivata sul tappeto rosso al braccio di Ray Liotta troviamo invece Winona Ryder per la premiere di The Iceman. La bella Winona ha scelto Dolce & Gabbana per la serata, un vestito nero (il colore di quest'anno), con bustier di pizzo, che ne ha esaltato l'incarnato. A completare il tutto soltanto un make-up dai toni bruni, un paio di orecchini e una pochette in seta nera, un look semplice ma molto elegante. Per la stessa premiere, Brit Marling, ha calcato il tappeto rosso con un morbido abito di Gucci senza spalline, bianco con un magnifico ricamo colorato ai bordi dai toni hippy, perfetto per sottolineare la sua altezza. Dal bianco passiamo nuovamente al nero, stavolta con Olga Kurylenko che ha scelto un vestito lungo di Valentino, semitrasparente, con un top in pelle con dettagli in pizzo, una creazione davvero particolare. L'attrice ha scelto una pettinatura retro raccogliendo i capelli, ondulati, in uno chigon alto e chic che dava risalto agli orecchini pendenti con brillanti.
Un abito interessante è stato quello di Selena Gomez, che ha scelto una creazione di Versace Atelier per la premiere di Spring Breakers. L'abito color carne è decorato quasi in stile barocco e avvolge la silhouette dell'attrice dandole una linea perfetta. Si raccoglie a balze su un fianco, lasciando intendere la pesantezza e preziosità della stoffa. Selena ha preferito lasciare i capelli sciolti e ha aggiunto una clutch di Judith Leiber e gioielli di Lorraine Schwartz come accessori. Passiamo alle attrici italiane con Violante Placido, molto seducente nell'abito rosso cupo di Alberta Ferretti con bustier in chiffon drappeggiato e gonna con profondo spacco laterale. Anche Valentina Cervi ha scelto la Ferretti come stilista, ma non ha avuto lo stesso risultato di Violante; il suo abito bianco dai toni romantici era troppo accollato, quasi claustrofobico, e il corposo collier-cravatta nero con brillanti non ha fatto che peggiorare la situazione. Molto bello invece il bianco di Cristiana Capotondi, che sul red carpet di Superstar ha indossato Pucci, un vestito che ricorda le dee dell'antica Grecia, con top all'americana, gonna fluente e semitrasparente, con tiara regale firmata da Damiani. Ancora, di nuovo, passiamo al dark, con Claudia Gerini, che ha colpito i fotografi con un abito nero di Gucci collezione autunno-inverno: la profonda scollatura a V e il dettaglio della cintura a forma id libellula con ricami in cristalli blu rendono l'insieme molto originale. Romina Mondello invece ha scelto il grigio, un abito sensuale con trasparenze sul décolleté e ampia scollatura sul retro, l'attrice ha raccolto i capelli in una pettinatura morbida con un paio di orecchini di oro giallo. Un altro nude look è stato quello di Isabella Ferrari che ha sfoggiato un abito di pizzo di Versace con diamanti di Cartier, peccato che il miniabito indossato come sottoveste abbia rovinato l'effetto con delle grinze antiestetiche. Tuttavia Isabella si è rifatta con la cerimonia di chiusura con un abito davvero intrigante, un'altra creazione di Versace, stavolta scura, decorata con degli inserti quasi a forma di origami e con uno spacco laterale davvero mozzafiato.
Passiamo a chi invece non si è classificato vincitore in questa gara di fascino, partiamo da Valeria Marini, che ci dispiace dirlo è in caduta libera per quanto riguarda... tutto. Gli obiettivi dei fotografi sono stati particolarmente spietati nei suoi confronti, sottolineando mutazioni davvero preoccupanti. Per quanto riguarda il resto, la Marini ha ancora una volta messo in mostra la sua figura prosperosa con un abito bianco in stile sottoveste, con la consueta scollatura profonda e l'onnipresente spacco inguinale, ci sarebbe anche stato, se non fosse stato per delle decorazioni del top con delle mega paillettes davvero poco indovinate. Passiamo a Nadine Labaki davvero goffa in un abito con bustier in pizzo e gonna di chiffon lunga, mentre la belga Cecile de France, ha indossato un miniabito con parte superiore stile t-shirt nera, tagliata a vivo che lasciava scoperta la schiena, mentre la parte inferiore arriva direttamente dal Lago dei Cigni. Ma Cecile non è l'unica ad aver optato per l'effetto piumato, infatti Maika Monroe ha scelto un abito di Marchesa decisamente troppo piumoso. Carmen Chaplin invece non ha arrecato danno a nessun volatile per fortuna, anzi il suo abito di D&G era anche gradevole, l'unica pecca è l'estrema banalità, un abito visto e rivisto, fino alla nausea. Il premio come peggior look è conteso tra due pretendenti: Marina Ripa di Meana che si è presentata con un abito anni '30 e un bel paio di corna luciferine sulla testa e Isabelle Adriani che, in un impeto di nostalgia per la sua collezione di Barbie, si è presentata con un vestito in stile principessa disneyana con tanto di tiara. Un attentato letale ai nostri organi visivi.
E cosa dire dei signori uomini? Dunque vediamo: Yuan Xiaochao si è presentato con una t-shirt bianca e un completo viola che avrebbe fatto invidia al Joker, Milcho Manchevski ha fatto colpo, allo stomaco, con una camicia verde pisello, pantalone sabbia e giacca da smoking aperta, un connubio che lascia senza parole. Riz Ahmed ha cercato disperatamente di battere Manchevski e ci è riuscito, con un foulard blu elettrico sbrilluccicoso che faceva capolino da sotto la giacca smoking sopra i pantaloni grigio topo. Per finire in bruttezza, Pablo Trapero ha indossato uno smoking grigio in versione "comfort", con delle arricciature alla caviglia e cravatta annodata larga. Per fortuna ci hanno pensato Pierfrancesco Favino, Liev Schreiber, Joaquin Phoenix e Pierce Brosnan a risollevare il tutto con un'eleganza e charme invidiabili. Ancora una volta le nostre eroine hanno lottato contro lo spauracchio della horror parade e ancora una volta la battaglia ha avuto vincitori e vinti. Per il momento ci accontentiamo di premiare chi è riuscito a conquistare il podio e attendiamo con ansia il prossimo spargimento di sangue sul prossimo tappeto rosso.