True Blood: Stagione 2, Episodio 7: Release Me

Non finiscono i colpi di scena per True Blood, che in questo episodio chiarisce finalmente l'identità della misteriosa Maryann e accoglie l'entrata in scena di un personaggio chiave. Per i fratelli Stackhouse intanto le cose si mettono piuttosto male.

Non smette di stupire True Blood, giunto ormai al settimo episodio della seconda stagione. E anche questo Release Me non è avaro di colpi di scena, sequenze da brivido e umorismo travolgente. E' il momento per gli autori di chiarire le identità di alcuni dei protagonisti, da Maryann, avvolta finora in un fitto mistero, a Bill, del quale un flashback illuminante provvede a spiegare il processo di liberazione da Lorena e dalla sua parte malvagia. Le carte si vanno scoprendo rapidamente, con il detective Bellefleur faccia a faccia col delirio di Bon Temps scatenato da Maryann e con la presa di coscienza da parte di Tara che gli eventi attorno a sé non stanno scorrendo in modo proprio tranquillo. Due eroi vengono allo scoperto in questo episodio, entrambi in soccorso di Sookie: Jason finalmente mostra di avere del fegato quando qualcuno osa parlar male della sorella e il vampiro Godric si manifesta per fermare una violenza sessuale proprio nei confronti della ragazza. Sembrano comunque maturi i tempi per la guerra tra vampiri ed umani: Eric sta arrivando a recuperare Godric e Sookie, mentre i membri della Compagnia del Sole lo attendono per tendergli una trappola e arrostirlo.

Ad aprire Release Me è il divertentissimo Andy Bellefleur, ancora alla ricerca del maiale fuggiasco. Il detective di Bon Temps giunge sul luogo dell'orgia proprio nel momento in cui Sam riesce a liberarsi dagli uomini che lo tengono fermo per consegnarlo alle grinfie (o sarebbe meglio dire agli artigli) di Maryann in versione Minotauro. Al barista del Merlotte non resta che scappare dalla donna che nel suo inseguimento è costretta a vedere l'uomo trasformarsi in uccello e volare via senza poter fare niente. Andy si chiede cosa diavolo stia succedendo, ma per tutta risposta si ritrova con un braccio rotto dall'irruenza del cugino Terry ancora vittima dell'incantesimo di Maryann. Nei sotterranei della Chiesa della Compagnia del Sole, i prigionieri Sookie e Hugo discutono sulla loro situazione. L'uomo soffre di claustrofobia e vuole uscire dalla gabbia in cui è finito, mentre la ragazza curiosa in giro e trova dei bizzarri giochi in scatola che mettono alla berlina i vampiri. A Dallas, Bill combatte ancora con la sua creatrice Lorena che non gli permette di uscire dalla camera d'albergo per intervenire a salvare la sua donna. Immobilizzato sul divano, non gli resta che ricordare il passato: in un flashback che ci riporta nella Los Angeles del 1935 ritroviamo i due vampiri, ma stavolta l'idillio tra loro sembra giunto al capolinea. Bill rifiuta di nutrirsi dal collo di un'umana ipnotizzata da Lorena e le confessa che per lui è impossibile amarla, nonostante ci abbia provato per decenni, facendo per questo cose abominevoli. Nella notte, Eric e Isabel guardano da lontano il campo d'addestramento della Compagnia del Sole: il bel vampiro si chiede ancora come un gruppo di miseri umani abbia potuto rapire e tenere imprigionato il suo creatore Godric per settimane.

All'interno della Chiesa, intanto, Jason e Sarah si coccolano. La donna non vede l'ora di andare a confessare a suo marito Steve quanto successo, per onorare il suo voto di fedeltà, ma una simile eventualità turba il povero Jason che già si vede fatto a pezzi dal reverendo Newlin. Nell'albergo di Dallas, anche Jessica e Hoyt si scambiano tenerezze, e si confidano a vicenda di essere ancora vergini. Nello stesso albergo, Eric e Stan battibeccano, mentre a casa Stackhouse Tara e Eggs si risvegliano sul divano, senza ricordare nulla su quanto accaduto la notte precedente. Sookie e Hugo vengono interrogati da Steve sul motivo della loro visita e pur di uscire da quella prigione, l'uomo confessa tutto al reverendo, compreso il cognome di Sookie. Per Steve l'equazione è semplice: Jason è il fratello di Sookie, quindi sarà sicuramente un infiltrato in combutta con gli odiati succhiasangue. Sookie fiuta il pericolo e usa il pensiero per chiedere aiuto a distanza al telepatico Barry. Giunto il mattino, per Maryann arriva l'ora di rientrare a casa, con tanto di piedi insanguinati e un coniglio morto in mano. Tara ed Eggs la guardano sconvolti. Nel frattempo, le cose sembrano mettersi piuttosto male per Jason: beccato con valigie al seguito da Steve e Gabe, il ragazzo è convinto che Sarah abbia confessato al marito del tradimento con lui. Non sa che Steve è convinto che egli sia autore di ben altro tradimento: per Jason è arrivato il momento di andare all'inferno, di lui si occuperà Gabe.

Armato di pistola, Sam raggiunge Daphne al lago per costringere la donna a spiegargli ogni particolare della trappola di cui è stato vittima. La donna non sembra essere intimorita dal suo simile e gli racconta tutto: Maryann avrebbe potuto uccidere anche lei, ma l'ha salvata, dandole una nuova vita piena d'amore. Ora vuole arrivare a lui perché a differenza di tutti gli altri esseri umani non può controllare il mutaforma. Per Maryann, Sam rappresenta una sfida. Intanto, nella prigione sotterranea della Chiesa, Sookie scopre che è stato Hugo a tradire i vampiri e organizzare la trappola che l'ha portata a finire in gabbia. Per Sam arriva un momento importante: grazie a Daphne, riesce finalmente a sapere qualcosa di più sull'identità di Maryann. La donna è una menade, sacerdotessa di Dioniso, il Dio con le corna, e può controllare e rilasciare negli altri un'energia selvaggia che alimenta la lussuria, la rabbia, la violenza. Per Hugo arriva invece il momento di confessare tutto a Sookie, ma ormai la situazione sembra essergli sfuggita di mano e invoca aiuto ai suoi alleati-rapitori per essere liberato. Sarah viene a sapere da Steve di quello che avrebbe fatto Jason, mentre il ragazzo viene condotto a forza da Gabe in un luogo solitario dove toglierlo di mezzo. Quando però l'uomo osa fare qualche commento fuori luogo su Sookie, Jason furibondo riesce a liberarsi dalla sua presa e a sfogare su di lui tutta la sua rabbia, lasciandolo senza forze per terra.

Al Merlotte, LaFayette è impegnato ad aggiustarsi le ciglia finte, mentre cerca clienti per il suo business del sangue V attaccato al cellulare, mentre Arlene confessa a Tara di non ricordare nulla della notte prima, ma di essere certa di aver "violentato" Terry, facendo sesso con lui contro la sua volontà. Per LaFayette è arrivato il momento di fare la conoscenza di Eggs: per il cuoco, il nuovo ragazzo di Tara è troppo carino per non significare guai in arrivo. Nel locale arriva nel frattempo uno sconvolto Andy Bellefleur alla ricerca del cugino Terry, imprecando contro chiunque si metta sulla sua strada. Il detective urla di quanto sia disgustato da quella gente che ha trasformato la città in un'orgia di zombie. Intanto, sulle note di Bleeding Love di Leona Lewis e circondati da candele all'aroma di sangue, arriva il momento per Hoyt e Jessica di perdere la verginità. Al Jesus Camp è scesa la notte e Jason è impegnato a scappar via da quel luogo. A fermarlo è Sarah che senza dire una parola lo stende con un colpo di pistola. Non conosceremo la sorte del ragazzo prima del prossimo episodio, ma per Daphne è arrivato invece il momento di una morte sicura: raggiunta da Maryann e da Eggs in versione zombie, la mutaforma viene raggiunta al petto da una pugnalata sferrata dal ragazzo comandato dalla menade.
Intanto, un furioso Gabe raggiunge Hugo e Sookie nella loro gabbia: l'uomo è deciso a far fuori la ragazza. Bill avverte il pericolo, ma non può uscire dalla camera, ancora fermato da Lorena. Si conclude nel frattempo il flashback che li vede protagonisti: minacciando il suicidio con un paletto di legno puntato al cuore, il vampiro viene finalmente liberato dalla sua creatrice. Cinquant'anni dopo però, si ritrova bloccato da quella stessa donna sulla quale non riesce ad avere la meglio. Mentre stanno discutendo, vengono intanto raggiunti da Barry che porta un messaggio di Sookie: la ragazza si trova nei sotterranei della Chiesa della Compagnia del Sole e ha bisogno d'aiuto. Eric in un'altra stanza ascolta tutto e si precipita fuori, mentre il ragazzo viene trascinato in camera da Lorena. Sookie si trova in guai seri: Gabe è intenzionata infatti a stuprarla. A salvarla l'intervento fulmineo di Godric, lo sceriffo creatore di Eric che si credeva prigioniero degli umani.

Si chiude così l'episodio, con l'entrata in scena del famoso Godric, dopo aver fatto capolineo nella serie soltanto in un flashback che spiegava la trasformazione di Eric in vampiro. Bisognerà quindi ora attendere il prossimo capitolo nella saga di True Blood per capire cosa ne era stato del vampiro giovane da 2000 anni e in che modo interverrà negli eventi ormai precipitati.