Tomb Raider, il produttore: “Alicia Vikander nel ruolo di Lara Croft mi ricorda Sigourney Weaver in Alien”

Intervista video a Graham King, produttore di Tomb Raider, che nel premio Oscar Alicia Vikander ha trovato la Lara Croft che sognava. In sala dal 15 marzo.

Tomb Raider: Alicia Vikander in una foto del film
Tomb Raider: Alicia Vikander in una foto del film

È stato il produttore esecutivo di film come The Aviator e The Departed - Il bene e il male di Martin Scorsese, Ali di Michael Mann e il produttore di The Town e Argo di Ben Affleck: Graham King ne ha vista di gente di talento nel corso della sua carriera, ma ci ha confessato, al junket europeo di Tomb Raider a Londra, di non aver mai visto nessuno impegnarsi per un ruolo come Alicia Vikander nei panni di Lara Croft.

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Il film diretto da Roar Uthaug, nelle sale italiane dal 15 marzo, si ispira al reboot del 2013 del celebre videogioco e vede il premio Oscar svedese nei panni della protagonista: "La prima volta che ho incontrato Alicia è arrivata piena di energia e di idee, ed è cominciata una collaborazione" ci ha detto King, proseguendo: "Volevamo la stessa cosa: una Lara plausibile, non sempre bella, l'abbiamo stravolta, basta guardare la nostra campagna pubblicitaria. Il pubblico doveva affezionarsi a lei per far funzionare il film, perché è costantemente sullo schermo".

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Tomb Raider: Alicia Vikander in una scena del film
Tomb Raider: Alicia Vikander in una scena del film

Una dedizione tale da spingere Graham a paragoni importanti: "Il suo personaggio mi ha ricordato Sigourney Weaver in Alien: si può vedere la crescita del personaggio attraverso il suo viaggio. Abbiamo un cast e una crew fantastici, la location è stata tosta ma ne siamo usciti. Alicia era sul set ogni giorno, è in ogni singola scena, ha lavorato duramente: allenamento, trucco e capelli, il caldo della foresta sudafricana, la parte emotiva, le scene d'azione, quelle drammatiche... è completamente immersa nel ruolo".

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