The Shannara Chronicles: la versione per teenager de Il trono di spade

Gli autori di Smallville Alfred Gough e Miles Millar portano sul piccolo schermo per MTV la saga fantasy di Terry Brooks, concentrandosi sul Ciclo di Shannara, un mondo in cui un conflitto nucleare ha trasformato la Terra in un luogo popolato da Elfi e creature magiche, il cui destino è nella mani di tre ragazzi. Dal 15 gennaio in onda anche in Italia su Sky Atlantic HD.

Il grande successo de Il trono di spade è ormai modello di riferimento per chiunque si occupi di televisione: era dunque prevedibile che sarebbe arrivata presto una serie fantasy intenzionata a seguirne le orme. Quale migliore fonte poteva dunque esserci della saga di Terry Brooks, debitrice, come del resto quella di George R.R. Martin, della trilogia del Signore degli Anelli? Composta ormai da più di 25 romanzi, l'opera di Brooks è una delle saghe fantasy più longeve di sempre, pubblicata per la prima volta nel 1977, con il romanzo La Spada di Shannara, accusato di essere la copia pasticciata dei libri di Tolkien, ma poi migliorata col tempo e amata da milioni di lettori, fino al suo ultimo capitolo, The Sorcerer's Daughter, che sarà pubblicato a giugno. Brooks ha immaginato un mondo post-atomico, in cui una guerra nucleare ha stravolto per sempre flora e fauna, portando alla genesi di creature come troll ed elfi, un mondo, composto dalle Quattro Terre, in cui la nostra civiltà è ormai un'antica leggenda, così come la magia, scomparsa dopo la fine della Grande Guerra.

The Shannara Chronicles: Austin Butler e Manu Bennett in una foto della serie
The Shannara Chronicles: Austin Butler e Manu Bennett in una foto della serie

Saltando a piè pari il primo libro, Alfred Gough e Miles Millar, già autori di Smallville e del recente Into the Badlands, hanno adattato per la televisione il secondo capitolo della saga, Le pietre magiche di Shannara, pubblicato nel 1982, incentrato sul viaggio di tre giovani: Wil Ohmsford (Austin Butler), mezzo elfo e mezzo umano, figlio di Shea, protagonista del primo romanzo, che riceve dalla madre le elfstones, pietre magiche, appartenute a suo padre; Amberle (Poppy Drayton), principessa degli Elfi, che decide di affrontare una prova pericolosa per diventare una dei sette Eletti, scelti per proteggere Ellcrys, un albero magico le cui foglie color rosso sangue rappresentano altrettanti demoni imprigionati grazie a un potente incantesimo, il Divieto, in un luogo invisibile, sortilegio che ha prosciugato quasi interamente la magia elfica, ed Eretria (Ivana Baquero), appartenente ai rover, tribù di uomini razziatori. Grazie alla guida di un Druido, Allanon (Manu Bennett), i tre devono salvare l'albero Ellcrys, impedendo così che le Quattro Terre vengano distrutte dal male.

Tra fantasy e teen drama

The Shannara Chronicles: Ivana Baquero, Austin Butler e Poppy Drayton
The Shannara Chronicles: Ivana Baquero, Austin Butler e Poppy Drayton

Creature magiche, intrighi di potere, una missione da compiere: The Shannara Chronicles è un fantasy in piena regola, con tutti i topos classici del genere, una storia che gli amanti delle orecchie a punta e degli stregoni hanno letto per decenni, che finalmente trova una trasposizione visiva. L'attesa però potrebbe portare a una delusione parziale: il viaggio del mezzo elfo Wil sul piccolo schermo diventa infatti una versione magica di una serie per teenager, con al centro un triangolo amoroso e poca cura dei passaggi logici, in cui i protagonisti agiscono prima di pensare, non soffermandosi quasi mai sulle proprie scelte, perennemente travolti da un flusso di eventi inarrestabile, che mantiene alto il ritmo degli episodi ma che manca dello spessore e della complessità dei personaggi di opere come Game of Thrones, racconto agli antipodi rispetto alla serie di MTV. Se ne Il Trono di Spade l'azione è infatti diluita da ore di dialoghi brillanti in interni e approfondimenti psicologici dei protagonisti, The Shannara Chronicles è invece una corsa continua tra terre verdissime e luoghi meravigliosi, in cui ai tre giovani protagonisti sono affidate spesso battute quasi da soap opera, che mal si sposano con la gravità della loro missione. Pur essendo circondati da creature mostruose e vivendo in prima persona i segni di un'apocalisse imminente, Wil, Amberle ed Eretria sembrano non farsi domande sul proprio destino, accettando quasi passivamente gli eventi che li circondano, spesso facendo scelte inspiegabili, come quando, dopo aver visto morire orrendamente una persona vicina alla principessa degli Elfi, questa decide di portare con sé uno sconosciuto tenuto incatenato fino a pochi istanti prima, senza pensare minimamente ad eventuali pericoli.

Leggi anche: Druidi, sacerdotesse e profezie misteriose: il fantasy approda in TV

The Shannara Chronicles: Manu Bennet interpreta Allanon
The Shannara Chronicles: Manu Bennet interpreta Allanon

A sopperire all'ingenuità dei protagonisti, probabilmente pensati in partenza per far identificare un pubblico più giovane, ci sono le figure mature di re Eventine (John Rhys-Davies), nonno di Amberle e sovrano degli Elfi, e il Druido Allanon, rimasto ibernato in un sonno ristoratore per decenni e risvegliatosi nel momento in cui l'albero magico ha cominciato a morire. La loro saggezza fa mantenere giusta la rotta dei tre protagonisti, incaricati di proteggere il seme di Ellcrys per portarlo in un luogo sacro che nessuno sa dove si trovi, per permettergli così di non spezzare l'incantesimo. Nonostante la mancanza di ombre e luci - i personaggi, almeno fino ai primi quattro episodi, sembrano o buoni o cattivi, con poche sfumature nel mezzo -, The Shannara Chronicles è comunque un prodotto che diverte, certo privo della complessità emotiva e psicologica cui ci ha abituato la televisione recente, anche se potenzialmente può contare su figure affascinanti come le sue protagoniste femminili: sia Amberle che Eretria sono infatti giovani donne che decidono di prendere in mano il proprio destino, non curandosi di chi le considera deboli, dimostrando invece di avere abilità e tenacia fuori dal comune.

Un notevole impegno produttivo

The Shannara Chronicles: un suggestivo paesaggio
The Shannara Chronicles: un suggestivo paesaggio

Se in fase di scrittura si può fare decisamente meglio, per realizzare The Shannara Chronicles i produttori, tra cui figura anche il regista Jon Favreau, non hanno certo badato a spese: girata in Nuova Zelanda, la serie può contare su luoghi dalla bellezza magica, foreste dal verde intenso e scogliere che tolgono il fiato. Grande cura è inoltre riservata a trucco e costumi, sopratutto quelli degli Elfi: alcuni abiti e ornamenti della principessa Amberle a volte fanno quasi pensare a una sfilata di moda, in contrasto con la semplicità della tunica quasi monacale di Allanon, o agli abiti modesti di Wil. Convincenti anche gli effetti speciali, con delle creature demoniache che risultano effettivamente mostruose e inquietanti, esseri che sembrano usciti direttamente dall'Inferno, su tutti il terribile Dagda Mor, Druido passato al lato oscuro. Interessante anche l'idea di far emergere, in mezzo al paesaggio, oggetti appartenenti alla nostra epoca, come televisori o furgoncini, ormai arrugginiti e avvolti dalle piante.

Leggi anche: The Shannara Chronicles: il mondo brucia nella sigla della serie MTV

Un cast ben assortito, tra icone fantasy e nuove promesse

The Shannara Chronicles: John Rhys-Davies interpreta Eventine Elessedil
The Shannara Chronicles: John Rhys-Davies interpreta Eventine Elessedil

Il cast di The Shannara Chronicles, composto quasi esclusivamente da attori giovani e bellissimi - uno degli aspetti che contribuisce di più ad avvolgere la serie con una patina glamour che forse mal si sposa con una storia fatta di scontri epici tra male e bene, facendo pensare invece a prodotti come Gossip Girl -, è uno dei punti a favore dell'opera creata da Gough e Millar: accanto a volti noti del piccolo schermo come Manu Bennett, abituato all'azione grazie ai ruoli in Spartacus: sangue e sabbia e Arrow, che interpreta il potente Druido Allanon, e a James Remar, che torna a impersonare un padre ingombrante e problematico dopo quello di Dexter nella serie omonima, qui il subdolo genitore adottivo di Eretria, c'è una vera e propria leggenda del genere fantasy come John Rhys-Davies, ovvero Gimli nella trilogia di Il Signore degli Anelli, questa volta mostrato in tutta la sua altezza in qualità di re degli Elfi e non più di nano, e nuove giovani promesse, come Austin Butler, il protagonista Wil, che, nonostante la giovane età vanta già diverse partecipazioni televisive in serie come Arrow e The Carrie Diaries, in cui era Sebastian Kidd, Poppy Drayton, alias Amberle, al suo primo ruolo importante, e Ivana Baquero, indimenticabile protagonista di Il labirinto del fauno di Guillermo del Toro, ormai cresciuta e interprete della sensuale Eretria.

Leggi anche: Shannara: Manu Bennett nella serie tv

In onda, negli Stati Uniti, su MTV dallo scorso 5 gennaio, The Shannara Chronicles arriverà presto anche in Italia il prossimo 15 gennaio, trasmesso in prima serata su Sky Atlantic HD, canale 110 di Sky.

Movieplayer.it

3.0/5