The Danish Girl, Zoolander 2, A hard day’s Night, Franny, Tiramisu e i voti del mese in homevideo - Parte 2

Un grande Eddie Redmayne nei panni del primo transgender della storia, il ritorno delle passe star della moda Stiller-Wilson, una super edizione del film con i Beatles, le pellicole con Richard Gere e Fabio De Luigi al centro della seconda parte della rubrica mensile homevideo. Spazio poi a Pitt-Jolie in By the Sea, all'apocalittico La quinta onda, a Single ma non troppo, ai francesi Sarà il mio tipo e Una volta nella vita, per chiudere con un classico eastwoodiano in HD.

Seconda parte della nostra rubrica mensile di recensioni homevideo e doverosa apertura per un'altra straordinaria prova di trasformazione di Eddie Redmayne, che in The Danish Girl interpreta con grande efficacia il primo transgender della storia. Toni decisamente più leggeri nella comicità demenziale di Zoolander 2, con Ben Stiller e Owen Wilson che tornano a imperversare nell'improbabile veste di star della moda. Da riscoprire in alta definizione e in un'edizione davvero speciale A Hard Day's Night - Tutti per uno con i Beatles, mentre Richard Gere è un enigmatico milionario in Franny.

The Danish Girl: Eddie Redmayne in un fotogramma del film tratto dall'omonimo romanzo di David Ebershoff
The Danish Girl: Eddie Redmayne in un fotogramma del film tratto dall'omonimo romanzo di David Ebershoff

Non manca la commedia italiana con il debutto alla regia di Fabio De Luigi in Tiramisù, quindi spazio alla sofferta crisi di una coppia in By the Sea con Brad Pitt e Angelina Jolie (anche regista), ma anche al genere apocalittico catastrofico in La quinta onda. Si torna a ridere con il frizzante Single ma non troppo, quindi la doverosa attenzione al cinema francese con Una volta nella vita che affronta l'integrazione razziale e con il romantico Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull'amore, per chiudere con l'approdo in alta definizione di un classico eastwoodiano come Fino a prova contraria.

Eddie Redmayne e il primo transgender della storia: The Danish Girl

IL FILM. Un grande Eddie Redmayne interpreta il primo transgender della storia: in The Danish Girl, diretto da Tom Hooper e ambientato in Danimarca negli anni Venti, l'attore veste infatti i panni del pittore Einer Wegener, che per fare da modello alla moglie (Alicia Vikander), anch'essa pittrice, indossa scarpe e calze da donna. Sarà la molla che gli farà scoprire una nuova identità: si sente infatti sempre più donna fino a trasformarsi in Lili Elbe e a tentare un'operazione mai riuscita prima. Il film, emozionante e commovente ma mai retorico, si avvale anche alla splendida colonna sonora di Alexandre Desplat.

IL BLU-RAY. The Danish Girl è proposto anche in alta definizione con un blu-ray Universal di eccellente livello tecnico ma un po' deludente negli extra. Il video è davvero incantevole per dettaglio e solidità, mentre sul fronte audio il DTS 5.1 italiano tiene bene testa al DTS HD inglese, che risulta logicamente più corposo e coinvolgente, soprattutto a livello di dettaglio e dinamica. Il film è composto soprattutto da dialoghi, peraltro chiari e puliti, ma anche la ricostruzione d'ambienza è buona e soprattutto spicca la resa della bella colonna sonora, che esce dai diffusori con una generosa spazialità grazie al supporto dei rear e al delicato sostegno dei bassi. Appena sufficienti invece gli extra. Troviamo infatti solamente un making of di 11 minuti, nel quale si ripercorre la storia vera di Lili, il lavoro del regista Tom Hooper, la scelta di cast e location, l'ambientazione d'epoca, i costumi e il trucco.

DA NON PERDERE. La parte più convincente come detto è il video, davvero pregevole per qualità e cura del dettaglio: molto ben definiti i primi piani dove spicca il trucco via via crescente di Redmayne (anche il suo pallore risulta molto naturale), ma anche i particolari dei costumi e dei quadri, come anche i fondali di ambienti chiusi o aperti. Da apprezzare soprattutto la capacità di rendere l'atmosfera dell'epoca, con croma sobrio e alcuni particolari dalla tonalità più robusta. Anche se la fotografia generale è morbida, l'alta definizione è sempre ben percepibile, e anche le scene più scure non mettono mai in difficoltà il quadro.

The Danish Girl: Eddie Redmayne e Alicia Vikander in un'immagine del film
The Danish Girl: Eddie Redmayne e Alicia Vikander in un'immagine del film

Riecco i super modelli ad alto tasso di follia: Zooolander 2

IL FILM. Qualche simpatico cameo (Sting e Kiefer Sutherland su tutti), alcune scene divertenti, ma in genere Zoolander 2 è stato un sequel in tono minore rispetto all'originale. Ben Stiller è ancora nei panni di Derek Zoolander, ormai ex star della moda uscito di scena, ma costretto a rientrare in pista assieme ad Hansel (Owen Wilson) per sventare la minaccia di un misterioso personaggio che sta uccidendo le popstar più famose. Demenzialità a iosa per gli amanti del genere.

IL BLU-RAY. Zoolander 2 è arrivato anche in HD con un blu-ray Paramount distribuito da Universal. Il video è di buon livello, caratterizzato da una fotografia in linea con gli accenti poco realistici del film, con contrasto spinto e colori molto carichi. Il dettaglio è a tratti ottimo, ma in alcune occasioni il quadro diventa morbido. Comunque volti, trucchi e costumi spiccano con ricchezza di particolari. Ancora più convincente l'audio molto esuberante, discreti gli extra con quattro featurette: Il retaggio di Zoolander (9') dà uno sguardo all'originale e poi al progetto del sequel, Vai alla grande o vai a Roma (8') parla del ruolo nel film della capitale italiana, L'uomo che ha creato Zoolander (8') è dedicato al personaggio ideatore del personaggio assieme a Stiller, scomparso nel 2004,e infine Il latte della giovinezza (1') è un divertente spot.

DA NON PERDERE. Notevole l'audio, soprattutto la traccia inglese in DTS X, davvero impressionate per resa complessiva. Si difende egregiamente il dolby digital 5.1 italiano, che garantisce comunque un gran coinvolgimento riuscendo a riprodurre adeguatamente da tutti i diffusori l'esuberanza del film, ricco di effetti sonori, azione e sequenze movimentate. Superbo l'apporto dei bassi, potenti e grintosi, ma anche il dettaglio è ottimamente curato su tutti i canali.

Zoolander 2: Ben Stiller, Owen Wilson e Penelope Cruz in una scena del film
Zoolander 2: Ben Stiller, Owen Wilson e Penelope Cruz in una scena del film

Un'edizione da collezione per un classico con i Beatles: A Hard Day's Night

IL FILM. Edizione speciale homevideo a 52 anni dalla sua uscita per A Hard Day's Night - Tutti per uno, film di Richard Lester con protagonisti i giovanissimi Beatles che racconta, anche attraverso una serie di episodi divertenti, la nascente ma ormai dilagante passione dei fans per il quartetto di Liverpool. Il complesso è in viaggio verso Londra per una trasmissione tv, ma gli assalti dei fan costringono i quattro a rifugiarsi in un hotel. E poco prima del concerto Ringo Starr sparisce...

IL BLU-RAY. Lussuosa Collector's Edition targata Koch Media con slipcase, due blu-ray e booklet per A Hard Day's Night - Tutti per uno. Il video restaurato (e approvato dal regista) è ottimo, con un quadro molto stabile e nitido, e un dettaglio a tratti sorprendente visti i limiti di un prodotto così datato. Buono il contrasto, ottima la pulizia ed efficace il bianco e nero, con una grana ben conservata naturale e piacevole. Meno convincente, ma comunque buono, l'audio, che presenta un'ampia gamma di tracce a disposizione, tutte inglesi (con regolari sottotitoli in italiano). Anche la DTS HD 5.1 è un po' secca, ma vanta una pulizia cristallina e riesce a dare una discreta profondità, anche se non il timbro delle tracce recenti in occasione delle canzoni.

DA NON PERDERE. Ma il vero punto forte di questa edizione da collezione è l'enorme quantità di extra (oltre 3 ore di materiale), oltre al booklet presente. Nel primo disco troviamo un commento audio, poi Anatomia di uno stile (18') sui metodi di ripresa delle scene musicali e Il film secondo i Beatles (18') con spezzoni di interviste dell'epoca degli stessi quattro protagonisti. Nel secondo disco il making of (63'), ovvero un lungo documentario del 1994 sulla produzione narrato da Phil Collins con tantissime interviste d'archivio, a seguire Things they said today (37') altro documentario del 2002 su curiosità e il successo ottenuto dal film. E ancora Richard Lester (40') sezione in due parti con un corto e lo stile del regista, e infine Alle origini del film (28'), una recente intervista a Mark Lewisohn sulla carriera della band e l'impatto sulla musica.

A Hard Day's Night - Tutti contro uno: una scena del film musicale sul 'fenomeno' dei mitici Beatles
A Hard Day's Night - Tutti contro uno: una scena del film musicale sul 'fenomeno' dei mitici Beatles

Richard Gere milionario filantropo e misterioso: Franny

IL FILM. Richard Gere mattatore assoluto in Franny, film nel quale interpreta un misterioso milionario filantropo, che si vede troncato l'amichevole rapporto con una coppia dopo un incidente stradale. Dopo qualche anno riallaccia i rapporti con la figlia di quella coppia, si affeziona anche al suo giovane marito e aiuta in tutte le maniere la nuova famiglia, soprattutto per rivivere la giovinezza perduta. Ma la sua vita nasconde molti segreti.

IL BLU-RAY. Franny è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray Lucky Red distribuito da CG Entertainment. Il video a dire il vero risulta un po' altalenante, con un buon dettaglio sui primi piani, ma meno incisivo sui fondali, dove il quadro appare molto pastoso nonostante il croma brillante. Nelle scene più scure poi il nero è molto oppressivo e affoga i dettagli. Molto più convincente l'audio, mentre negli extra troviamo solamente il trailer.

DA NON PERDERE. L'audio lossless, presente in DTS HD sia in inglese che in italiano, è sicuramente la parte migliore dell'edizione. La scena dell'incidente è potente e sonoramente spettacolare, ma anche nel resto del film l'ambienza è ben curata, i dialoghi ottimi e la colonna sonora riproduce con efficacia le giuste atmosfere.

Franny: Richard Gere, Dakota Fanning e Theo James in una scena del film
Franny: Richard Gere, Dakota Fanning e Theo James in una scena del film

L'esordio alla regia di Fabio De Luigi: Tiramisù

IL FILM. Non entusiasmante il debutto alla regia di Fabio De Luigi, che per il suo esordio dietro la macchina da presa confeziona un film un po' banale e senza nerbo, anche se qualche scenetta risulta divertente grazie alla simpatia dello stesso De Luigi e a quella di un cinico Angelo Duro. Lo stesso regista veste i panni di un imbranato informatore scientifico che però sfrutta la bontà del tiramisù preparato dalla moglie (Vittoria Puccini) per ottenere un crescente successo professionale. Finchè la moglie non si stuferà.

IL DVD. Tiramisù è disponibile in homevideo con un DVD distribuito da Warner più che soddisfacente sul piano tecnico e discreto negli extra. La parte migliore è un video sempre compatto e ben definito in ogni circostanza, mentre l'audio multicanale risulta alla fine un po' timido. Qualche intervento dei rear c'è e i dialoghi sono chiari, ma potenzialmente si poteva fare di più. Negli extra troviamo un buon backstage di 21 minuti, ricco di curiosi momenti sul set durante le riprese, retroscena e varie interviste. A seguire 7 minuti di papere sul set.

DA NON PERDERE. Il video è sorprendente per solidità anche nei fondali, e riesce a limitare al massimo le lacune del formato DVD. Il croma si mantiene vivido con colori brillanti, il dettaglio è spesso molto buono, soprattutto nei primi piani, ma grazie anche alla fotografia luminosa il quadro è sempre pulito e convincente. Qualche rara e leggera sbavatura su alcuni elementi sullo sfondo passa così indolore e quasi inosservata.

Tiramisù: Fabio De Luigi e Pippo Franco in una scena del film
Tiramisù: Fabio De Luigi e Pippo Franco in una scena del film

Angelina Jolie e Brad Pitt, coppia in crisi: By the Sea

IL FILM. Terzo film da regista per Angelina Jolie, che si ritaglia il ruolo della protagonista assieme a Brad Pitt e in By the Sea ritrae una coppia americana in crisi negli anni 70: lei è un ex ballerina, lui uno scrittore. Vanno in una località sperduta francese perché lui completi un suo libro e magari ritrovare la sintonia perduta dopo qualcosa che è successo nel recente passato. Si troveranno a spiare una giovane coppia in viaggio di nozze. Film nel complesso poco convincente, nel quale la cosa migliore sono la fotografia di Christian Berger e la colonna sonora di Gabriel Yared.

IL BLU-RAY. By the Sea è arrivato in homevideo anche in HD con un blu-ray Universal di buona fattura tecnica e discreti contenuti speciali. Il video risente molto della fotografia calda, ambrata e molto morbida, per cui il quadro è abbastanza soft ma risulta comunque efficace negli esterni e in buone condizione di luminosità. Più problematiche le scene scure, rumorose e piuttosto pastose. Buono l'audio, soprattutto di atmosfera e di ambienza, anche se il DTS HD inglese risulta ovviamente superiore per precisione e dinamica al DTS 5.1 italiano.

DA NON PERDERE. Non molti, ma abbastanza curiosi gli extra. Oltre a 12 minuti di scene eliminate, troviamo una featurette sull'importanza di Gena Rowlands come fonte di ispirazione (5'), ma soprattutto Realizzare By the Sea, un piccolo making of di 9 minuti abbastanza frizzante, con Brad Pitt e Angelina Jolie spesso a parlare seduti sul letto che si vede nella loro stanza nel film.

By the Sea: Brad Pitt e Angelina Jolie in una scena del film
By the Sea: Brad Pitt e Angelina Jolie in una scena del film

La travolgente invasione aliena: La quinta onda

IL FILM. Ennesima trasposizione da una saga letteraria in salsa young adult, La quinta onda vede protagonista un'intensa Chloe Moretz nei panni di Cassie, una ragazza che è tra gli ultimi superstiti della Terra dopo una serie di attacchi alieni che è preceduta a ondate per varie tappe. Quando l'esercito sembra venire in aiuto dei sopravvissuti, viene separata dal fratellino: la sua missione è quella di ritrovarlo, con l'aiuto di un misterioso ragazzo. Nel cast anche Liev Schreiber.

IL BLU-RAY. La quinta onda è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray Sony distribuito da Universal eccellente sia sul piano tecnico che per gli extra. Il video è ottimo nelle scene ben illuminate, con un dettaglio efficace su volti, vestiti e ambienti, ma nelle tante scene scure il quadro diventa più confuso e pastoso, con un nero che affoga spesso i particolari. Superbo l'audio e buono il reparto extra, nel quale troviamo innanzitutto un commento audio, poi ben 26 minuti di scene tagliate, e 3' di papere. Seguono alcune featurette: Dentro il film (15') su temi, produzione e personaggi, Squadra 53 (5') sull'addestramento militare degli attori più giovani, Guida alla sopravvivenza (2') con alcuni consigli del cast, La creazione di un nuovo mondo (6') sugli effetti visivi, e Sammy sul set (7') sulla giovane stella Zackary Arthur.

DA NON PERDERE. La presenza di un DTS HD 5.1 anche in italiano, oltre che in inglese, valorizza un reparto fondamentale per il film, considerate le numerose scene di distruzione e di azione. Nelle inondazioni i bassi sono potentissimi (e il sub sfodera i muscoli più volte), ma anche spari, crolli e voli di aerei ed elicotteri sono riprodotti con cura ed energia da tutti i diffusori con effetti panning e precisione, regalando un ottimo coinvolgimento allo spettatore. Il tutto valorizzato dalla notevole resa della colonna sonora.

La quinta onda: Alex Roe e Chloë Grace Moretz in una scena del film
La quinta onda: Alex Roe e Chloë Grace Moretz in una scena del film

Insegnare ed educare con la memoria: Una volta nella vita

IL FILM. In una banlieu parigina, insegnare è difficile: il grande mix di etnie e confessioni religiose amplifica le difficoltà con ragazzi molto difficili, indisciplinati e superficiali. Ma la docente Anne Gueguen (Ariane Ascaride) si preoccupa davvero di loro e li coinvolge in un concorso per capire la vita dei giovani nei campi di concentramenti nazisti. L'incontro con la memoria della Shoa cambierà profondamente la vita dei ragazzi. Una volta nella vita è tratto da una storia vera, sicuramente efficace grazie alla regia di Marie-Castille Mention-Schaar.

IL DVD. Una volta nella vita è arrivato in homevideo con un DVD Parthenos distribuito da CG Entertainment, valido sul piano tecnico e con extra interessanti. Il video è di buon livello e rivela un quadro sempre compatto con un'efficace tenuta sui fondali quasi in ogni condizione. L'audio multicanale è più timido, tutto sbilanciato su centrale e asse anteriore, comprensibile viste le tematiche del film. Negli extra, oltre al trailer, il bel documentario di 25 minuti Una classe a parte, che descrive anche attraverso varie interviste storia vera, idee, progetto, realizzazione con alcuni momenti delle riprese.

DA NON PERDERE. Il video è davvero sorprendente per come riesce a limitare al massimo i limiti del formato DVD: anche durante le frenetiche riprese in classe, il quadro infatti è solido, con un buon dettaglio e una resa ottimale anche dei fondali, dove aliasing e qualche sbavatura affiorano solo in maniera marginale.

Una volta nella vita: una scena di gruppo del film
Una volta nella vita: una scena di gruppo del film

La scatenata Rebel Wilson e le sue amiche: Single ma non troppo

IL FILM. Come convivere con lo stato di single? Si tratta di una scelta o di una costrizione? E come lo vedono amiche, amici, colleghi e quant'altro? Single ma non troppo, diretto da Christian Ditter, è una riflessione sul tema tutta al femminile, che tra qualche spunto sorprendentemente profondo ma anche cadute di tono e qualche volgarità, cerca di analizzare il problema con un sorriso. Nel ricco cast spiccano Dakota Johnson e Rebel Wilson, come al solito scatenatissima.

IL BLU-RAY. Single ma non troppo è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Warner. Il video è buono ma non eclatante, il dettaglio è mediamente elevato, ma il quadro è penalizzato nelle scene scure da una certa pastosità che toglie smalto alla percezione dei particolari. La fotografia calda e i colori vivaci brillano però nel resto delle scene. Appare più convincente l'audio, mentre gli extra sono discreti. Troviamo le featurette I pro e i contro di essere single (5') con il cast che descrive i personaggi, Rebel Rabble: uno sguardo a Rebel Wilson (4') sulla scatenata attrice, La migliore idea vince! E' divertente essere single (6') sul regista Christian Ditter e il produttore/co-sceneggiatore Dana Fox. A seguire i fuoriscena di Rebel Wilson (8') , il trailer, 8' di scene tagliate e 2' di papere sul set.

DA NON PERDERE. Menzione per l'audio. Nonostante il dolby digital italiano multicanale paghi dazio al più coinvolgente DTS HD 5.1 inglese, l'ascolto risulta comunque molto coinvolgente, soprattutto nelle numerose scene musicali. La resa della frizzante colonna sonora e delle scene in discoteca è infatti davvero potente con bassi molto profondi che mettono alla frusta il sub e tutti i diffusori molti attivi e precisi. Dialoghi chiari e buona ambienza completano un reparto di qualità.

Single ma non troppo: Rebel Wilson e Dakota Johnson in una scena del film
Single ma non troppo: Rebel Wilson e Dakota Johnson in una scena del film

Una storia d'amore come tante. O forse no...: Sarà il mio tipo?

IL FILM. A due anni di distanza dalla sua uscita arriva finalmente in homevideo Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull'amore, brillante commedia francese di Lucas Belvaux che solo in apparenza racconta di una normale storia d'amore, riuscendo invece a divertire e a far riflettere su alcuni temi non banali. Clement (Loïc Corbery) è un professore di filosofia parigino trasferito in un paesino, dove incontra la bella parrucchiera Jennifer (Émilie Dequenne). Ne nasce un amore tra spiriti liberi, finchè lei non scopre un libro di Clement che illustra le sue vere convinzioni sull'amore.

IL DVD. Come si diceva, ci sono voluti due anni per vedere in homevideo Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull'amore, ora disponibile in un DVD Koch Media. Ottimo il video, sempre convincente e per certi versi sorprendente, mentre l'audio multicanale, oltre al dolby digital in italiano e frances, è proposto anche in DTS nella nostra lingua. I rear sono a lungo timidi, ma va detto che quando si scatenano i momenti musicali il coinvolgimento aumenta e l'asse posteriore assieme al sub appoggiano bene la scena per una resa complessiva discreta. Negli extra solo trailer e teaser.

DA NON PERDERE. Sicuramente il reparto video è la parte migliore dell'edizione. Il quadro infatti risulta sempre nitido e compatto anche nei fondali, evitando gran parte dei limiti del formato che affiorano in maniera molto lieve solo su alcuni contorni nei secondi piani. Per il resto buon dettaglio generale, volti definiti, croma brioso con colori vivi e una solidità generale che beneficia anche di una fotografia molto luminosa.

Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull'amore: Emilie Dequenne e Loïc Corbery in una scena del film
Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull'amore: Emilie Dequenne e Loïc Corbery in una scena del film

Un classico di Eastwood in HD: Fino a prova contraria

IL FILM. Sono passati 17 anni dall'uscita di Fino a prova contraria, l'avvincente film diretto e interpretato da Clint Eastwood che ora approda in alta definizione. Il regista-attore veste i panni di un giornalista anziano, scapestrato e sciupafemmine, che in poche ore però trova un guizzo quando deve occuparsi della cronaca di un'esecuzione di un giovane nero accusato di omicidio e chiuso da sei anni nella cella della morte. Il giornalista si convincerà della sua innocenza e farà di tutto per provarla con poche ore a disposizione.

IL BLU-RAY. Fino a prova contraria è arrivato in HD con un blu-ray targato Warner. Il video presenta un'alta definizione eccellente che rappresenta un notevole salto di qualità rispetto al vecchio DVD. Per quanto concerne l'audio, il dolby digital italiano 5.1 fa quel che può: è pulito, ma un po' chiuso e timido negli effetti. Meglio la traccia originale, soprattutto su alcuni effetti come pioggia, rotative o auto in corsa. Gli extra, discreti, sono gli stessi del vecchio DVD: troviamo The scene of the crime, featurette promozionale con interviste (9'), True Crime: True Stories, con il racconto del vero evento che ha ispirato il film (22'), il video musicale di Diana Krall e il trailer.

DA NON PERDERE. Come detto, la parte più apprezzabile è il video, che rivela un ottimo dettaglio, a tratti addirittura sorprendente, anche se qualche lieve caduta di tono in qualche frangente c'è. La grana naturale è conservata, il croma sobrio rispecchia bene ambientazioni e atmosfere della storia e anche le scene scure, pur con qualche leggera flessione, denotano una buona tenuta e un nero profondo.

Una scena di Fino a prova contraria
Una scena di Fino a prova contraria