Supernatural - Stagione 4, episodio 9: I Know What You Did Last Summer

La prima parte di un doppio episodio, I Know What You Did Last Summer ci regala nuovi dettagli su quanto accaduto tra Sam e Ruby durante i mesi di "assenza" di Dean.

Prosegue con un episodio Sam-centrico, ma non per questo meno riuscito, questa irresistile quarta stagione dello show di Eric Kripke. Il "prologo", stavolta, ci conduce in un ospedale psichiatrico, dove una diafana fanciulla viene interrogata da una psichiatra. La giovane ha avuto un episodio di devastante isterismo e spiega al suo medico che voleva "avvisare" dell'imminente Apocalisse. "Un demone, Lilith, sta aprendo i 66 sigilli per Liberare Lucifero. Ci sono circa seimila potenziali sigilli, e nessuno sa quali Lilith tenterà di rompere. E' per questo che è quasi impossibile fermarla. E' per questo che gli angeli stanno perdendo. Ed è per questo che moriremo tutti".
Poco dopo, la ragazza, Anna (Julie McNiven), è di nuovo sola nella spoglia stanza dell'istituto, quando viene raggiunta da un iserviente, che riconosce immediatamente come demone: "Cosa è successo alla tua faccia!" Ma si riprende prontamente e, facendo ricorso a poteri evidentemente soprannaturali, tramortisce il suo assalitore e si dà alla fuga.

Ad avvisare i due Winchester, che sono impegnati a perdere soldi al biliardo di un bar, dell'urgenza del caso, ci pensa una vecchia conoscenza: Ruby. Come al solito, Dean è diffidente, mentre Sam si dimostra disponibile ad ascoltare il demone che al momento ha le fattezze di Genevieve Cortese, e che afferma che orde di demoni sono alla ricerca di Anna, e la cosa più interessante è che gli ordini sono di catturarla viva. Sammy riesce a spuntarla e il giorno dopo i ragazzi sono in giacca e cravatta e in visita all'ospedale psichiatrico dove era ricoverata Anna. Qui vengono resi edotti dei "deliri" della giovane e trovano immagini e dettagli sui sigilli dell'Apocalisse tra i suoi disegni, oltre allo schizzo di una sorta di rosone.
Nel frattempo, Dean è intenzionato a scoprire la verità su quanto accaduto tra il suo fratellino e Ruby durante i mesi che ha trascorso "al piano di sotto". Così il primo di una serie di flashback ci riporta a sei mesi prima e ci mostra un Sam disperato che tenta invano di stipulare un patto con il demone del crocevia, per scambiare la sua sorte con quella di Dean. Ma il demone rifiuta dicendo che Dean è esattamente dove lui e i suoi compari lo vogliono, e così Sam.

Ma torniamo al presente, per il momento. I ragazzi cercano Anna a casa dei suoi genitori; ma i demoni hanno avuto la stessa originalissima idea, perché madre e padre di Anna giacciono sul pavimento del soggiorno immersi in una pozza di sangue dall'odore sulfureo. In casa, però, trovano una foto che ritrae la famiglia di fronte a un edificio con il rosone che Anna aveva disegnato sulla facciata. Questo li mette sulla giusta pista: quale rifugio migliore dai demoniaci persecutori se non la chiesa? Scovata la chiesa di famiglia, i due Winchester chiamano Anna che sembra già sapere qualcosa di loro: "Sam Winchester? E tu sei Dean? Quel Dean?" Dean è palesemente lusingato della sua popolarità presso le pulzelle visionarie. "Gli angeli parlano sempre di te!" - buongustai. A quanto pare alcuni angeli sono persuasi che Dean possa avere un ruolo nell'impedire l'Apocalisse; altri, però, non vedono di buon occhio Sam. Ora, Anna non parla con gli angeli, ma "origlia". Li sente discutere tra di loro continuamente dal 18 settembre, il giorno della resurrezione di Dean, ed è per questo che averla rappresenterebbe un vantaggio incredibile per i loro avversari.
Mentre la ragazza chiede dei suoi genitori, arriva di gran carriera Ruby con la preziosa informazione che un demone, e un pezzo da novanta, per di più, sta arrivando e quindi bisogna sloggiare. Dean è incredulo almeno fino che non vede la statua di una Madonna piangere lacrime di sangue. Ma è già troppo tardi: i ragazzi nascondono Anna e affrontano il nuovo arrivato, un "occhi bianchi" come Lilith, ma evidentemente anche più potente, visto che può fare del male a Sam, oltre a percepire come "solletico" il suo esorcismo ESP.
Presto viene il turno di Dean di prenderle sonoramente - dando però a Ruby il destro per portare in salvo Anna. E Dean riconosce nel demone un "coinquilino" infernale, Alastair (Mark Rolston), ma non sembra particolarmente allietato di questa agnizione. Prima che Alastair possa ridurre completamente in poltiglia il glorioso faccino di suo fratello, Sam riesce a infilzarlo con il pugnale di Ruby. Il superdemone ovviamente sopravvive, e il pugnale è perduto, ma i nostri rescono a salvarsi la pelle gettandosi attraverso la vetrata della chiesa.

Stanza di hotel, dove i ragazzi si leccano le ferite. Per la precisione si ricuciono e sistemano articolazioni dislocate. Ouch! Dean è preoccupato per la sua fan Anna, ma Sam si dice certo che sia al sicuro con Ruby, e che è meglio che stiano lontani da lei, dato che probabilmente Alastair li tiene d'occhio. Dean a questo punto insiste per sapere a cosa è dovuta tutta questa fiducia in quello che dopotutto è un demone come gli altri, e Sam spiega che Ruby gli ha salvato la vita. E rieccoci a sei mesi prima: l'affranto Sammy, di ritorno dall'incontro con il demone del crocevia, viene aggredito da due figuri, uno dei quali è Ruby in un'altra veste (non ancora Genevieve). Dopo essersi reimpossessata del suo pugnale speciale, invece che Sam uccide il suo socio demonico, e si rivela intenzionata nuovamente a disertare le fila dei soldati infernali e cercare di mettere i bastoni tra le ruote a Lilith. Possibilmente con il supporto del giovane Winchester, che intende aiutare ad affinare i suoi poteri ESP. Sam però le dice che non gli serve a niente visto che non è in grado di riportare in vita Dean, e le ordina di abbandonare il corpo della donna che sta possedendo. Prontamente Ruby individua il corpo di una giovane comatosa, non identificata e appena pronunciata morta: quello di Genevieve, che le garantisce la possibilità di non avere "coinquilini".
Così abbigliata, Ruby torna da Sam e lui approva senza troppa convinzione, dato che è ubriaco, e accetta di aiutarla nel suo piano. I primi tentativi di esorcismo ESP, però, non vanno esattamente a buon fine, e Sam è sempre più dolente e confuso quando Ruby lo "consola" in maniera ben più affettuosa di quanto ci aspetteremmo.

A questo punto Dean interrompe la narrazione di Sam e il flashback: "Troppi dettagli!"
Non è ancora molto incline a fidarsi di Ruby, ma Sam gli dice che non è ancora tutto continua a raccontare di un'occasione in cui si ritrova a un passo da Lilith. Ruby cerca di impedirgli di affrontarla perché non è ancora pronto, e capisce che Sam è intenzionato a farlo perché non vuole sopravvivere. Giunto sul posto, Sam si prepara ad aggredire una ragazzina (si sa che a Lilith piacciono giovani), ma scopre che la piccola non è posseduta ma tenuta semplicemente prigioniera. A questo punto altri due demoni lo aggrediscono riferendogli che Lilith si è dileguata e procedendo a farlo a pezzettini, se non che Ruby arriva in tempo per salvarlo e riesce a uccidere uno dei due malintenzionati. L'altro sta per avere la meglio su di lei quando Sam, al suo primo esorcismo telepatico riuscito, lo rispedisce da dove è venuto.
Dean è ancora frastornato dal racconto quando una cameriera bussa alla porta appellandosi alla necessità di avere sempre asciugamani puliti. E' Ruby che adesso può permettersi di nuovo una certa familiarità con Sam e si azzarda anche a scherzare sul fatto che si è impossessata per qualche minuto di una ignara inserviente per fare sapere ai due Winchester dove trovare Anna.
Giunti al rifugio indicato dalla (migliore finora) impersonazione di Ruby di poc'anzi, i ragazzi trovano la giovane protetta assieme a Ruby-Genevieve, e Dean quasi riesce a chiedere scusa a quest'ultima per la sua riluttanza a crederle. La calma però dura poco, perché Anna grida che "stanno arrivando!". Ora, noi ci ricordiamo benissimo che Anna percepisce gli angeli e non i demoni, ma Sam, Dean e Ruby evidentemente no; i tre si mettono in allerta ma a comparire non è Alastair con i suoi accoliti, ma Castiel e Uriel. Mentre quest'ultimo insulta Ruby, che sembra perfettamente in grado di stare nella stessa stanza con gli angeli nonostante quanto detto durante una delle sue prime apparizioni della stagione (ma forse la mancanza di imbarazzo dipende dagli evidenti limiti espressivi di Genevieve Cortese), Castiel chiede che gli venga consegnata Anna. Ma i Winchester stavolta mangiano la foglia. "L'aiuterete?" "No", replica glaciale l'angelo. "Deve morire."

Ed è così, con il fiato sospeso, che ci diamo appuntamento alla prossima settimana per la seconda parte del doppio episodio per conoscere la sorte della dolce CB angelica e per nuove rivelazioni sulla battaglia per la salvezza del mondo.

Movieplayer.it

3.0/5