Supernatural - Stagione 4, episodio 8: Wishful Thinking

Un episodio delizioso, attraversato da una vena surreale e pessimistica, che porta la firma dello sceneggiatore-sicurezza Ben Edlund.

I due Winchester sono ancora scossi in seguito all'ultimo incontro con gli angeli guerrieri Castiel e Uriel, e soprattutto Sam insiste per sapere se il fratello ha effettivamente memoria del suo soggiorno nel pozzo infernale. E noi sappiamo già che è così: non solo Dean ha continuamente incubi sulla sua dannazione, ma capita anche anche la vista di alcuni oggetti (come una della maschere nel laborstorio del professore/ stragone in It's the Great Pumpkin, Sam Winchester) durante la veglia gli evocan terrificanti visioni infernali. Dean però non sembra intenzionato a confessare al fratello una condizione che lo sta inducendo ad attaccarsi alla bottiglia un po' troppo spesso. Per "distrarre" Sam lo incita a trovare un nuovo caso di cui occuparsi: e ce n'è già uno che li aspetta a Concrete, Washington. Nella scena di apertura infatti, nel miglior stile "monster of the week", avevamo visto una fantasma spione terrorizzare una giovane e bella signora nella doccia di un centro benessere. Sembra che lo spirito abbia aggredito la donna, spingendola per una rampa di scale: i Winchester danno appuntamento alla vittima, la signora Armstrong, in un ristorante vicino al teatro della apparizioni, ed è Sam che la incontra fingendosi un ricercatore che sta girando per gli States in cerca di casi di soprannaturale. Lei gli racconta la sua curiosa esperienza con il fantasma che non solo conosceva il suo nome, ma, dopo averla "fatta cadere per le scale", l'ha soccorsa e l'ha implorata di non dire nulla a sua madre. Ma otre che dai bizzarri dettagli di questa apparizione, Sam è interessato, nel ristorante, da una coppia impegnata in affettuose effuzioni: lei è uno schianto, lui uno sgraziato geek.

Riunito con il fratello, che ha esaminato il centro benessere in cerca di tracce di ectoplasmi e di ragazza in deshabillé senza fortuna in entrambi gli ambiti, Sam ammette che il caso non esiste. Dopo aver incorciato un gruppo di ragazzini che ne inseguono uno più piccolo (che Dean incita con il classico: "Corri Forrest, corri!") i due s'imbattono in un uomo che cerca di convincere un poliziotto di aver visto Bigfoot. Dean e Sam lo intercettono (se indagano suglio UFO, potranno pure interessarsi a Bigfoot gli agenti federali, no?) e si fanno mostrare le impronte gigantesche della creatura. Seguendo le tracce dell'essere i nostri eroi scoprono che beve ("drink da femmina", sentenzia Dean) e che ama il porno (e in questo ambito ha gusti molto simili a quelli del maggiore dei Winchester).
Il colmo però è quando i due vedono una bimba in bicicletta con un numero di "Asian Busty Beauties" nel cestino. Sam e Dean parlano con la piccola e scoprono che i suoi genitori non ci sono perché hanno espresso il desiderio di essere a Bali (!), e lei è rimasta sola ad accudire il suo orsacchiotto oversize, che ha preso vita quando lei lo ha chiesto al pozzo dei desideri. Poi però si è scoperto maniaco-depressivo - oltre che alcolista e sessuomane, naturalmente. Quando vedono "Bigfoot", i nostri "dottori di orsacchiotti" capiscono che il problema è un pozzo dei desideri che funziona per davvero.

Il pozzo in questione si trova proprio nel ristorante cinene dove Sam ha incontrato la bella signora signora Armstrong - e la pupa e il secchione, quest'ultimo a questo punto seriamente sospettato di aver conquistato l'amata grazie a un desiderio, insieme a un altro abitante de luogo finito sul giornale per una straordinaria vittoria alla lotteria. Per testare il pozzo, Dean getta nell'acqua una moneta e un istante dopo un fattorino gli consegna un enorme e delizioso sandwich. Quando, mentre lo sta gustando, il proprietario del ristorante lo avvisa che non è permesso consumare cibo provenienete da fuori nel locale, Dean fruga nella giacca tra le sue decine di tesserini e scova quello di ispettore sanitario. A questo spunto, sgombrato il locale dagli avventori con la scusa di una invasione di ratti, i fratelli procedono a drenare la fontana alla ricerca del manufatto che l'ha resa così potente. Inizialmente non sembra esserci nulla; ma un esame più attento rivela la presenza di una moneta che è impossibile staccare dal fondo. Sam fa un rapido sketch della moneta e spedisce Dean, per una volta, a fare ricerca, mentre lui va a verificare una cosa che gli è appena venuta in mente.
E rieccoci nelle docce del centro benessere. Il fantasma sta spiando una bionda quando Sam lo sorprende alla spalle rivelandolo per quello che è: un ragazzino che ha chiesto al pozzo dei desideri la possibilità di diventare invisibile per i suoi turpi scopi.

Mentre Sam si occupa della rieducazione di pervertiti in erba, Dean assiste a una curiosa scena: "Forrest", il bambino che prima era inseguito, ora insegue i suoi tormentatori, e, di fronte al suo sguardo incuriosito, reagisce con scarsa urbanità. Dean lo lascia stare perché deve scoprire in fretta la provenienza di una certa moneta e sta anche iniziando ad accusare un certo fastidio al pancino.
Quando Sam arriva in albergo, trova il fratello impegnato a vomitare sonoramente; prima di correre in bagno, però, Dean è riuscito a scoprire che la moneta è babilonese, e, ovviamente, maledetta. I desideri realizzati, come insegnano l'orsotto bipolare (che nel frattempo, in una meravigliosa scena da salvare per la posterità, ha tentato il suicidio) e l'intossicazione alimentare del più goloso dei Winchester, non conducono a nulla di buono. Purtroppo i ragazzi, per fermare il maleficio della fontana, devono trovare la persona che ha gettato la moneta babilonese e attivato l'incanto, circa un mese prima.

Viene incontro ai ragszzi il solito, utile quotidiano locale, che pubblica l'aunncio del fidanzamento ufficiale della Pupa e del Secchione, che, secondo il giornale, si sono innamorati solo un mese prima. Dean e Sam vanno quindi a far visita a due piccioncini e adocchiano subito una collezione di monete rare che il Secchione - che si chiama Wes - ha ereditato da suo padre. E un'altra cosa che non sfugge è il comportamento inquietante della ragazza, che è instabile, insicura e non fa che sacrificarsi per il suo amore, quando non gli sta infilando tre metri di lingua in bocca in pubblico. Quando i ragazzi cercano di convincere Wes a fermare l'incantesimo, lui risponde più o meno, parlate bene voi, vi siete mai guardati allo specchio? You ain't wrong, baby. Ma Dean e Sam sono infelici lo stesso. Come tutti, del resto: "Le persone sono tali perché sono dei poveri bastardi che non riescono mai a ottenere quello che vogliono".
Mentre Wes, trascinato dai ragazzi a Lucky Chin's, continua a insistere che dai desideri non scaturisce nulla di così terribile, il terzetto avvista il piccolo Forrest rovesciare a mani nude un'automobile con a bordo i suoi ex tormentatori ora vittime gridando "INGINOCCHIATEVI DI FRONTE A TODD!". Dean s'immola, offrendosi di prenderle dal bambino mentre Sam costringe Wes a togliere la moneta maledetta dalla fontana. Prima di entrare nel ristorante, però, Sam viene colpito da un fulmine e cade a terra esanime! Sam è dunque morto di nuovo e Dean non se ne accorge nemmeno perché è occupato a farsi strangolare da Todd.
Wes fortunatamente ha capito cosa è successo ed entra nel locale per trovare la Pupa che, avendo percepito che i Winchester avversavano il suo amore per il Secchione, ha espresso il desiderio di vederli defunti. Come se non fosse un appuntamento regolare, in questo show. Vedere l'amata giungere a uccidere un uomo per lui, comunque, fa rinsavire Wes, che pesca la moneta. La sua bella, apparantemente smemorata, per sua fortuna, lo pianta immediatamente in asso, Sammy resuscita e Dean convince gli ex bulli che gli conviene lasciar perdere il terribile Forrest/ Todd.

Tutto sembra tornato alla normalità a Concrete quando i ragazzi, prima di ripartire, incontrano la piccola Audrey, il suo orsacchiotto e i suoi genitori, di ritorno da Bali. Questa vista induce Dean ad aprirsi con Sam, e ad ammettere di ricordare i suoi trascorsi infernali. Non intende però parlarne, perché: "Non ci sono parole per descrivere le cose che ho visto. E non puoi farci nulla, Sam."
E se qualcuno si era illuso di avere di fronte una stagione in cui Dean non sembrava perticolarmente sofferente rispetto agli standard a cui Eric Kripke e i suoi sadici accoliti ci avevano abituato, eccolo servito.