Supergirl: le 5 cose da sapere sul blu-ray della prima stagione

I primi episodi della serie TV dedicata alla cugina di Superman e nuova supereroina dell'universo DC sono arrivati in homevideo anche in alta definizione. Andiamo ad analizzare luci e ombre del buon prodotto targato Warner Bros. Entertainment Italia.

Mentre la serie sulla nuova supereroina dell'universo DC è già stata rinnovata per una terza stagione, la prima stagione di Supergirl è finalmente arrivata in homevideo distribuita da Warner Bros. Entertainment Italia, con 20 episodi carichi di avventure mozzafiato. A dare il volto alla cugina di Superman è Melissa Benoist: è lei che interpreta Kara Danvers, ovvero Kara Zor-El, arrivata sulla Terra all'età di dodici anni, dopo la distruzione del suo pianeta natale Krypton, e adottata dalla famiglia Danvers. Per anni ha nascosto i suoi superpoteri e mantenuto segreta la sua vera identità. Ma per evitare un disastro aereo finirà per rivelarsi ed essere arruolata dal capo di un'agenzia super-segreta per proteggere il mondo da minacce sinistre. Nel cast anche Chyler Leigh, Mehcad Brooks, Jeremy Jordan, David Harewood e Calista Flockhart.

Supergirl: Kara (Melissa benoist( prova dei possibili costumi in una scena del pilot
Supergirl: Kara (Melissa benoist( prova dei possibili costumi in una scena del pilot

Supergirl non sarà certo la miglior serie tv esistente, ma rimane un buon prodotto di intrattenimento, vivace e ricco di scene spettacolari, che abbina energia a leggerezza. Ma oltre ad aver rivitalizzato un personaggio che anche nei fumetti è rimasto un po' nell'ombra, Supergirl offre spunti molto interessanti soprattutto per il fatto che dopo il crossover con The Flash già visto proprio nella prima stagione, ha fatto entrare la cugina di Superman nell'Universo narrativo espanso DC, con interazioni televisive con altri popolari supereroi DC Comics. Anche per questo, non mancano di certo i fans della serie, attesa anche in homevideo e approdata in alta definizione con l'edizione blu-ray targata Warner Bros. Entertainment Italia, che andiamo ad analizzare con le cinque cose che dovete sapere sul prodotto.

1. Venti episodi stipati in tre dischi: i timori sono legittimi...

Il blu-ray di Supergirl - Stagione 1
Il blu-ray di Supergirl - Stagione 1

La prima impressione, prendendo in mano l'edizione in alta definizione blu-ray della prima stagione di Supergirl, non può che essere di perplessità: l'elegante confezione slipcase, con il cartonato raffigurante l'eroina in volo ad avvolgere l'amaray, contiene infatti solamente tre dischi. Ora, l'obiezione non può che arrivare spontanea: 20 episodi di circa 45 minuti l'uno, più extra, stipati in tre soli dischi? Quindi oltre 5 ore di materiale a disco? Dischi che fra l'altro non sono neppure utilizzati fino all'orlo? Ebbene sì, è così. Ed è ovvio che la preoccupazione per una gestione problematica della compressione sia stata legittima. Per fortuna, anche se la scelta ovviamente continua a essere piuttosto discutibile, alla prova dei fatti come analizzeremo fra poco il video non ne ha risentito in maniera evidente, nonostante il basso bit-rate. Sia chiaro che la critica di partenza resta, ma bisogna anche riconoscere che il prodotto finale sul piano visivo risulta comunque di qualità.

2. ...ma per fortuna fugati (almeno in parte) da un buon video

Supergirl: una foto della protagonista Melissa Benoist in L'Ultimo Sacrificio
Supergirl: una foto della protagonista Melissa Benoist in L'Ultimo Sacrificio

Se il video è convincente nonostante il fatto di aver stipato tutto in tre dischi, è merito della bontà del riversamento grazie al codec AVC, della qualità del girato digitale e anche di uno stile fumettistico luminoso e vivace dato dalla fotografia. La visione dunque si traduce in un quadro cromaticamente ricco e molto vivo, con colori saturi e brillanti e un nero profondo, anche se meno compatto nelle scene di azione. Il dettaglio è buono ma un po' alterno e non proprio affilato: tocca livelli ottimali in alcune circostanze, mentre dove intervengono pesanti effetti CGI la resa è molto più morbida e soft, con sfocature che sembrano comunque naturali e dovute esclusivamente al girato per mascherare proprio gli effetti. Aliasing e banding sono pressochè assenti e affiorano lievemente solo in circostanze molto problematiche, ma la visione è comunque migliore di quanto ci si poteva aspettare per il citato discorso compressione.

3. Audio originale lossless deciso e coinvolgente

Supergirl: Grant Gustin con alcuni dei protagonisti della serie CBS in World's Finest
Supergirl: Grant Gustin con alcuni dei protagonisti della serie CBS in World's Finest

Piuttosto, quello che risulta un fattore dell'edizione un po' deludente, riguarda la traccia audio italiana, che offre un modesto dolby digital 2.0, anche se dobbiamo ricordare che sempre di serie televisiva si tratta. Però la differenza con il DTS HD 5.1 inglese non è un divario, bensì un vero e proprio abisso. La traccia originale, pur priva di quel mordente e di quella potenza di alcuni prodotti cinematografici, è sicuramente molto coinvolgente e suggestiva, soprattutto nei voli di Supergirl e in tutte le numerose azioni spettacolari e fracassone in cui è coinvolta. I bassi sono forti e muscolari, la dinamica eccellente, l'asse posteriore presente e preciso, anche se ripetiamo che manca una marcia rispetto ad altre tracce ben più performanti, come se l'audio avesse un peso specifico più leggero.

4. Deludente la traccia italiana con un modesto dolby digital 2.0

Supergirl: Melissa Benoist e Grant Gustin in World's Finest
Supergirl: Melissa Benoist e Grant Gustin in World's Finest

Ma il paragone con il 2.0 italiano è comunque impietoso. Nella nostra lingua la scena rimane purtroppo molto chiusa e priva di quella spazialità necessaria per godere in pieno le performance di Supergirl. L'asse posteriore è presente ma timido, il sub poco incisivo. L'ascolto è comunque piacevole, i dialoghi puliti, e non manca ovviamente qualche momento sonoramente spettacolare. Ma come si diceva basta switchare sulla traccia inglese in qualsiasi scena importante, a partire dalla prima di un certo rilievo, quella del salvataggio dell'aereo, per entrare in un mondo sonoro completamente diverso, decisamente più ricco e avvolgente, pur con i limiti di cui si diceva.

5. Gli extra: quasi un'ora fra approfondimenti, gag e scene tagliate

Buoni gli extra, che offorno quasi un'ora di materiale. troviamo innanzitutto delle scene eliminate sparse sui tre dischi. Nel primo una scena dell'episodio 6 (2'), nel secondo scene dagli episodi 8, 9, 11 1 13 (in tutto 6' e mezzo) e nel terzo scene dagli espisodi 15,16, 17 e 19 (oltre 8'). Tutti gli altri contenuti li troviamo nel disco 3. Supergirl - Incontro al Comic-Con 2015 (14') vede la partecipazione di cast e troupe alla kermesse di San Diego prima della proiezione dell'episodio pilota. Sono coinvolti i produttori Ali Adler, Greg Berlanti, Andrew Kreisberg e Sarah Schechter, gli attori Melissa Benoist, Mehcad Brooks, Chyler Leigh, Jeremy Jordan, David Harewood e Peter Facinelli, e infine il direttore creativo di DC Comics Geoff Johns. Si prosegue con L'uomo venuto da Marte (10'), che analizza e approfondisce il misterioso personaggio Hank Henshaw, interpretato nella serie da David Harewood. In Un mondo abbandonato: Krypton (11') si illustra la concezione visiva del pianeta da dove proviene Kara e in particolare come viene ritratto nell'episodio Black Mercy . Si chiude con 4 minuti di divertenti papere sul set.