Solo: la nuova fiction di Canale 5 con Marco Bocci svela i segreti della ‘Ndrangheta

Da stasera e per 4 settimane andrà in onda su Canale 5 Solo, la nuova miniserie con Marco Bocci che racconta la 'Ndrangheta.

Solo: un'immagine di Marco Bocci
Solo: un'immagine di Marco Bocci

Smessi i panni del Commissario Domenico Calcaterra di Squadra Antimafia, Marco Bocci è nuovamente protagonista - sempre su Canale 5 - di uno show poliziesco che mira a svelare i segreti di una delle associazioni criminali più silenziose e importanti del Belpaese: la N'drangheta. Andrà in onda stasera la prima puntata della mini serie Solo in cui Bocci interpreterà Marco, un agente dello SCO sotto copertura. Il compito del poliziotto è quello infiltrarsi nella 'Ndrina che controlla il porto di Gioia Tauro, fulcro dei traffici illeciti del Mediterraneo, e per farlo entrerà a far parte della famiglia Corona. La nuova vita di questo (anti)eroe contemporaneo non sarà facile per il poliziotto che si ritroverà al centro di un turbine di violenza che metterà in discussione la sua stessa moralità e lo costringerà a scegliere tra l'amore e la sua missione.

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Quando la fiction racconta la realtà

Diretto da Michele Alhaique e prodotto dalla Taodue, Solo è ispirato a fatti realmente accaduti, come lo stesso Pietro Valsecchi ha ammesso in conferenza stampa: "Solo è una storia vera, i cui avvenimenti risalgono a qualche anno fa. Una vicenda che noi abbiamo provato a raccontare come se fosse un romanzo per far conoscere ai giovani un esempio di poliziotto". A confermare la veridicità delle tematiche e della messa in scena delle stesse nella mini-serie, è stato il questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi: "ho visto la prima puntata della fiction ed è estremamente pertinente e corrispondente alla realtà. Il personaggio di Marco rappresenta perfettamente tutte le tensioni e i conflitti che maturano in un poliziotto che opera sotto copertura".

Questa non è Gomorra

Solo: un'immagine di Marco Bocci, tra i protagonisti della serie
Solo: un'immagine di Marco Bocci, tra i protagonisti della serie

Ogni volta che un tv drama mira a descrivere dall'interno, e con minuzia, i meccanismi delle associazioni criminali viene in mente la serie che meglio di ogni altra è riuscita in questo intento: Gomorra - La Serie. Il regista Michele Alhaique, però, ha tenuto a sottolineare che lo scopo di Solo non è lo stesso della fiction creata da Stefano Sollima: "Solo è formata praticamente da quattro film, ogni puntata diventa più bella e avvincente della precedente. Abbiamo lavorato per due anni e il nostro obiettivo non è quello di fare un'analisi sociologica del mondo criminale, ma quello di mettere in scena un poliziesco, Gomorra invece è un racconto che rientra nel genere crime. Con Solo è un poliziotto ad entrare nel mondo criminale facendolo esplorare agli spettatori attraverso i suoi occhi".

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Un protagonista imperfetto e vero

Solo: gli attori Marco Bocci e Peppino Mazzotta
Solo: gli attori Marco Bocci e Peppino Mazzotta

Nonostante siano tanti gli attori che hanno prestato il volto ai vari comprimari della mini-serie Solo - tra i quali spiccano la bellissima Diane Fleri, Peppino Mazzotta, Renato Carpentieri e Carlotta Antonelli - è Marco Bocci la vera star di questa nuova avventura televisiva targata Taodue. L'attore, infatti, si è detto emozionantissimo nell'aver partecipato a questo progetto. Progetto per il quale, ha sottolineato Bocci, tutto il cast e lo staff "ha cercato di creare una serie che riuscisse a raccontare dinamiche più verosimili possibili non mettendo in scena solo eroi positivi, ma uomini pieni di paure e difetti, che convivono con la precarietà quotidiana" e, per quanto riguarda il suo ruolo, l'attore ha aggiunto: "è stato un impegno molto profondo. La serie e il personaggio mi hanno fatto conoscere dinamiche reali di persone che fanno questo mestiere davvero. In questa serie viene messa in scena anche la crudeltà, senza però mitizzare i cattivi". Prepararsi a vestire i panni di un personaggio complesso come quello di Marco Solo non è semplice, neanche per l'ex Commissario Calcaterra, ma c'è un segreto - svela Bocci - per approcciarsi a questo tipo protagonista: "ho riportato ogni avvenimento, sentimento e situazione che viveva Marco Solo a Marco Bocci, cercando di capire come avrei reagito io, come mi sarei comportato io. Ho cercato di dare una risposta più vergine possibile".