Sin City - Una donna per cui uccidere: l'intervista al VFX Supervisor

La nostra intervista esclusiva al responsabile della creazione del mondo di Sin City 2 in green screen.

Torniamo a parlare della VIEW Conference, manifestazione torinese che, giunta al 15° anno, ha festeggiato un'edizione da record conclusasi il 17 ottobre. A partire dal 13 ottobre, Torino ha ospitato una serie di personaggi appartenenti ai più importanti studios cinematografici che hanno illustrato le loro ultime creazioni, si sono confrontati col pubblico nel corso di una serie di affollati seminari e hanno svelato alcuni segreti legati alla loro creatività. Oltre 8.000 visitatori, molti dei quali provenienti dall'estero, 60 ospiti eccellenti, numerose talk premiere, workshop tutti esauriti e anticipazioni sulle più attese pellicole fantasy e d'animazione in arrivo al cinema.

Oggi vi presentiamo una nuova videointervista esclusiva realizzata da Movieplayer.it durante la VIEW Conference. Protagonista dell'incontro è Stefen Fangmeier, VFX Supervisor di Sin City - Una donna per cui uccidere. Fangmeier, cresciuto in seno alla Industrial Light & Magic, ha vinto numerosi BAFTA per il suo lavoro sugli effetti visivi e nel 2006 ha debuttato alla regia con il fantasy Eragon.

Sin City - Una donna per cui uccidere: un primo piano di Josh Brolin bendato dopo l'intervento chirurgico
Sin City - Una donna per cui uccidere: un primo piano di Josh Brolin bendato dopo l'intervento chirurgico

A Torino il supervisor ci ha raccontato il dietro le quinte della lavorazione del sequel firmato da Robert Rodriguez e Frank Miller, in particolare si è soffermato sugli sforzi impiegati per creare un intero mondo grazie all'uso del green screen completando 2.282 shot di effetti visivi 3D per la pellicola, e sull'evoluzione nel mondo degli effetti speciali con conseguente cambiamento delle metodologie di lavoro.