Recensione The Spectacular Now (2013)

Quello di James Ponsoldt è uno sguardo delicato, immediato, privo di artifici, proprio per questo capace di emozionare.

Il futuro tra le dita

Raramente la settima arte è in grado di fotografare i tormenti e la confusione dell'adolescenza con il candore disarmante di certo cinema indipendente americano che gravita in area Sundance. The Spectacular Now è uno di quei miracoli in cui tutti gli ingredienti sono al posto giusto. Un film che commuove nella sua compostezza, che illumina nella sua sincerità. I giovani protagonisti del lavoro di James Ponsoldt non hanno niente del glamour patinato dei personaggi di certe serie TV teen dietro cui si nasconde il vuoto, ma sono ragazzi imperfetti, caotici, veri, capaci di compiere errori enormi e di altrettanto enorme generosità. Il tutto grazie all'interpretazione straordinaria di Miles Teller e Shailene Woodley. La performance della giovane attrice in The Amazing Spider-Man 2 è stata appena tagliata, ma vedendola nei panni della timida e industriosa Aimee, Marc Webb dovrebbe mangiarsi le mani visto che l'attrice è in grado di restituire tutta la complessità di un personaggio fragile e insicuro e, al tempo stesso, dotato di un'inesauribile capacità di perdono.

Al suo fianco Miles Teller brilla di una luce nuova. L'attore è un volto noto per le sue partecipazioni a Rabbit Hole, a fianco di Nicole Kidman, e al demenziale Project X - una festa che spacca, ma mai prima d'ora gli era stata data la possibilità di mostrare il suo talento in un ruolo carico di responsabilità. Il suo Sutter Keely è l'anima della festa. Brillante, ironico, divertente, affascinante senza essere bello, è in grado di conquistare chiunque sfoderando un sorriso disarmante. Il giovane, apparentemente spensierato, nasconde due scheletri dell'armadio: la mancanza del padre, che ha abbandonato la famiglia anni prima, e la dipendenza dall'alcool, declinata gioiosamente attraverso il vizio di correggere ogni bevanda gli capiti tra le mani con il contenuto della sua inseparabile fiaschetta. Sutter ha una fidanzata bionda e sexy (Brie Larson) dalla quale viene lasciato per un motivo futile che lo spinge all'ennesima ubriacatura. Dopo una notte di bagordi, Sutter si risveglia all'alba sul prato di Aimee. Dopo aver condiviso un giro mattutino di consegna dei giornali, tra i due giovani che, all'apparenza, hanno in comune poco e niente nasce una tenera storia d'amore che, complice la sventatezza tipica della gioventù, spingerà entrambi a commettere drammatici errori.
The Spectacular Now narra quel limen, l'età di passaggio tra infanzia e maturità in cui le responsabilità cominciano ad affacciarsi nella vita, anche quando non si è pronti a farvi fronte. Quello di Ponsoldt è uno sguardo delicato, immediato, privo di artifici, proprio per questo capace di emozionare. Non manca qualche colpo di scena che farà sobbalzare lo spettatore, ma ad affascinare è proprio la capacità di riprodurre il quotidano con semplicità. Poche le scene madri, ma tanti i momenti che colpiscono la mente e il cuore dello spettatore come l'incontro tra Sutter e Aimee, il primo bacio, il ballo scolastico di fine anno e la visita al padre di Sutter. In questo giovane viaggio alla scoperta della vita gli adulti hanno ruoli minori, ma intensi. Ottime le perfomance di Jennifer Jason Leigh e Kyle Chandler nei panni, rispettivamente, della madre e del padre irresponsabile e disastrato di Sutter. The Spectacular Now ruota attorno a una questione essenziale. Il futuro è già scritto o siamo noi i fautori del nostro destino? E' possibile lasciarci alle spalle una devastante eredità familiare per costruire da soli il proprio avvenire? A volte una dolorosa presa di coscienza è il male necessario per ritrovare la speranza nel domani.

Movieplayer.it

4.0/5