Pulp Fiction in 4K UHD, la recensione: il capolavoro di Tarantino come non l'avete mai visto prima

La recensione di Pulp Fiction in 4K UHD: nuova edizione Plaion per il cult di Tarantino con un video eccellente che rappresenta un notevole salto di qualità rispetto al blu-ray. Passo indietro invece per l'audio italiano (ottimo l'inglese), qualche perplessità anche sugli extra.

Pulp Fiction in 4K UHD, la recensione: il capolavoro di Tarantino come non l'avete mai visto prima

L'attesa per poter ammirare un caposaldo del cinema come Pulp Fiction in 4K UHD è stata lunga, ma alla fine è stata ripagata. Grazie a Plaion Pictures, l'uscita del capolavoro di Quentin Tarantino nel nuovo più performante formato video è diventata realtà, e l'uscita nella bella edizione in slipcover a due dischi che abbiamo potuto analizzare per questa recensione, è stata preceduta anche da una speciale edizione steelbook. È l'occasione per vedere il celebre film con John Travolta, Samuel L. Jackson e Uma Thurman come mai si era visto prima in visione casalinga, anche se l'edizione come vedremo non è esente da qualche pecca.

Il video 4K: un netto salto qualitativo rispetto al blu-ray

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Come si diceva, attesa lunga ma ben ripagata, considerato che il il nuovo formato video soddisfa in pieno le attese di un upgrade. Il disco di Pulp Fiction in 4K UHD targato Paramount e distribuito da Plaion Pictures, rappresenta infatti un netto passo qualitativo in avanti rispetto al blu-ray sotto vari aspetti, con un'ulteriore maggior aderenza al girato originale che, è bene ricordarlo, risale ormai a quasi trent'anni fa. Anche per questo, il video non è certo tra i migliori 4K che abbiamo visto, ma la resa è certamente brillante e di sicuro il film di Quentin Tarantino non si era mai visto così bene prima in homevideo.

Il quadro visivo, oltre che pulitissimo e cristallino, è decisamente più nitido rispetto alla versione in HD: qui i primi piani sono più incisivi e assumono una porosità inedita, inoltre gli abiti rivelano cuciture e nuovi particolari nei tessuti, ma in generale anche gli oggetti sono molto più definiti e tutte le ambientazioni risultano nel complesso più compatte, con una maggior solidità anche nei fondali. Come pretende inoltre un girato in pellicola, la grana è presente, ma è davvero leggerissima e naturale, a tratti quasi invisibile, ma senza nessuna alterazione o filtro, e per questo conserva sempre un aspetto puramente cinematografico.

Hervey Keitel è Mr. Wolf in Pulp Fiction - con lui anche Travolta e Sam L. Jackson
Hervey Keitel è Mr. Wolf in Pulp Fiction - con lui anche Travolta e Sam L. Jackson

Sul fronte cromatico, il Dolby Vision regala un upgrade che si traduce in colori decisamente più vibranti e intensi, oltre a una luminosità amplificata che però non perde mai naturalezza e rimane sempre fedele alla fotografia, anche quando questa è particolarmente calda. I bianchi sono brillanti e senza sbavature, i livelli di nero più profondi (eccellenti quelli degli abiti), con i dettagli in ombra che emergono sempre in condizioni di scarsa illuminazione, grazie anche a un contrasto perfettamente calibrato.

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L'audio: inglese eccellente ma l'italiano fa un passo indietro

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Pulp Fiction: Uma Thurman in una scena del film

Un pizzico di delusione ci arriva dall'audio. Non tanto perché proprio sul disco 4K la traccia italiana è in un semplice Dolby Digital 5.1, quanto perché in edizioni precedenti l'avevamo trovata in DTS HD 5.1, come del resto è sul blu-ray. Insomma, se il video ha fatto un passo avanti, quello audio ne ha fatto uno indietro. La codifica è di buon livello e l'ascolto resta coinvolgente, ma rivela i suoi limiti con dialoghi un po' secchi, un'energia in tono minore e un'attività surround presente, ma che non sfrutta tutto il potenziale di quanto scorre sul video. Di diverso impatto la traccia originale in DTS HD Master Audio 5.1, che al contrario sfrutta tutta la chiassosità di certe scene, con direzionalità perfetta, effetti dirompenti, spari e sgommate muscolari che chiamano in causa bassi molto robusti, che si fanno sentire con decisione anche nella riproduzione della colonna sonora.

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Gli extra: un'ora sul disco 4K, ma parecchio si è perso per strada

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Pulp Fiction: John Travolta in una scena del film

Un discorso particolare riguarda gli extra. Troviamo tre contributi sul disco 4K UHD (solo alcuni insomma della notevole quantità presente in edizioni del passato), mentre il disco blu-ray ne è addirittura totalmente privo. Ottimo comunque il documentario dal titolo Non la solita frasetta lanciata là per fare due chiacchiere, che dura ben 43 minuti e nel quale alcuni membri del cast del film discutono dell'incontro con Tarantino, del loro coinvolgimento nel progetto, della sceneggiatura, delle prove, delle riprese, della proiezione al Festival di Cannes e dell'eredità del film. Troviamo poi Alcune nozioni sulla storia (21 minuti), una tavola rotonda con diversi critici, tra cui Elvis Mitchell, Scott Foundas, Stephanie Zacharek, Tim Lucas e Andy Klein che discutono dell'impatto del film. In chiusura Trivia Track avanzato, ma solo in lingua inglese, con la possibilità di avere informazioni e curiosità varie durante la riproduzione del film.

Conclusioni

A conclusione della recensione di Pulp Fiction in 4K UHD, esultiamo con tutti i fan di Quentin Tarantino per l’approdo del celebre cult nel formato video più performante, che consente di vedere il film nella miglior veste possibile. Ma l'edizione ha qualche pecca. Se l'audio inglese è ottimo, quello italiano in Dolby Digital segna un passo indietro rispetto al passato. Buoni gli extra, ma se ne sono persi molti per strada rispetto ad altre edizioni del passato.

Movieplayer.it
3.5/5

Perché ci piace

  • Il video 4K rende giustizia a un cult indimenticabile con un netto salto di qualità per dettaglio e croma.
  • L'audio inglese è coinvolgente ed esuberante.
  • Buoni gli extra presenti sul disco 4K.

Cosa non va

  • Peccato che non ci siano molti contenuti speciali presenti in edizioni del passato.
  • Passo indietro per l'audio italiano, retrocesso a Dolby Digital quando in blu-ray era stato già proposto in DTS HD.