Pretty Little Liars: EscApe from New York, commento alla premiere di stagione

Ezra è sopravvissuto al colpo di pistola ma il killer è ancora nei paraggi pronto a finire quello che ha cominciato, le Liars però sono stanche di essere sempre un passo indietro e mettono in atto un piano per tenere Ezra e Alison al sicuro da A.

Il Plot

EscApe From New York si apre risolvendo il cliffanger del finale della quarta stagione: Ezra sopravvive al colpo di pistola con successo - ma poteva mai essere altrimenti? - e mentre Aria rimane in ospedale ad attendere il suo risveglio e informazioni su "A", le Liars e Alison organizzano un diversivo per allontanare il killer dall'edificio; in seguito si rifugiano nel teatro dove Ezra amava trascorrere la pausa pranzo insieme ad Alison.

Melissa sembra essere al limite ed è in procinto di confessare il suo segreto al Detective Holbrook ma suo padre la ferma in tempo. CeCe esce di scena mentre una nuova alleanza si sta creando grazie a Mona determinata a contrastare Alison. Al termine dell'episodio scopriamo chi ha tentato di uccidere Ezra.

Sun Tzu, l'arte della guerra

Tutti i teenager più cool sanno che tomi di filosofia pre-cristiana sono il must di stagione e Spencer, con il suo antagonismo cronico è praticamente la discepola perfetta di Sun Tzu; grazie ai suoi consigli le Liars e Allison organizzano un piano per far fronte alla crisi in cui si trovano. L'obiettivo è duplice: da un lato far sì che Aria arrivi in ospedale al più presto e possa avere notizie di Ezra, dall'altro allontanare la persona mascherata - che loro sono convinte si tratti di A - dal pronto soccorso usando Alison come esca. Il piano in sé non è male, si basa sulla coesione del gruppo e le ragazze dimostrano di aver imparato bene dai loro torturatori, tuttavia, si vede che anche il nemico ha la sua copia di Sun Tzu da qualche parte perchè ancora una volta le Liars sono messe in scacco.

Pretty Little Liars: Troian Bellisario, Sasha Pieterse, Shay Mitchell nell'episodio EscApe from New York
Pretty Little Liars: Troian Bellisario, Sasha Pieterse, Shay Mitchell nell'episodio EscApe from New York

Quando finalmente riescono a intrappolare la persona con la maschera in un parco solitario, improvvisamente sono assalite da una dozzina di gente incappucciata e mascherata che crea il caos. Ora, la domanda è: chi è questa gente? Abbiamo visto il killer - o mancato killer - mandare un messaggio dall'ospedale "Sta succedendo, seguite il leader", chiunque sia il ricevitore di questo messaggio, dubitiamo che si trovasse a New York, è molto più probabile che si tratti di qualcuno a Rosewood. Scopriremo mai chi erano quel nutrito gruppo di persone vestite di nero? Possibile che Alison nella sua breve vita sia riuscita a suscitare cotanto odio in dozzine di individui? Vedremo.

She is a walking bomb

Dozzine forse no, ma di sicuro Alison ha parecchi nemici e una delle persone che dimostrano chiaramente antipatia nei suoi confronti è Melissa. Già "leader" della famosa Alleanza (o Team B come la chiamano i fan), Melissa ribadisce ancora una volta come tutti i problemi del mondo siano da attribuire ad Alison, specie quelli riguardanti sua sorella Spencer. A casa Hastings Melissa appare preoccupata, spaventata e in ansia e quando il Detective Holbrook arriva per comunicare la notizia dell'evasione di CeCe (ne parleremo in seguito) arriva a tanto così dal confessare il segreto che la sta schiacciando. Ovviamente l'intervento strategico del papà ci impedisce di scoprire la verità sull'assassino della ragazza ritrovata nella tomba di Alison. In seguito scopriamo che questa verità nascosta potrebbe dare una ragione a Spencer per ritornare a casa, ma allo stesso tempo il padre di Melissa assume un atteggiamento quasi minaccioso nei suoi confronti e le intima di tacere.

tua madre non dovrà mai sapere quello che mi hai detto

E se fosse stata mamma Hastings a uccidere questa misteriosa ragazza? Un'idea assolutamente ridicola, se non fosse che stiamo parlando di Pretty Little Liars, uno show dove nessuno è innocente.

CeCe esce di scena - Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio

Pretty Little Liars: Sasha Pieterse e Ian Harding nell'episodio EscApe from New York
Pretty Little Liars: Sasha Pieterse e Ian Harding nell'episodio EscApe from New York

Un mistero finalmente è stato risolto - almeno uno - CeCe non è mai stata il "Cappuccio Rosso", ha indossato il mantello scarlatto soltanto per fare da esca e aiutare Alison, di cui è sempre stata alleata, a liberare le ragazze in un momento di pericolo. Come sia riuscita ad evadere dalla stazione di polizia rimarrà un mistero: che si tratti di una guerriera cinese anche lei o bisogna licenziare in tronco tutti i poliziotti di Rosewood per incompetenza? Mentre dibattiamo su questa domanda retorica, CeCe ha incassato i favori prestati ad Alison imbarcandosi su un aereo con il passaporto e il biglietto che la DiLaurentis aveva progettato di usare per sparire un'altra volta dalla circolazione. D'altronde CeCe è colpevole di omicidio e deve necessariamente darsi alla fuga.

Ma l'unica a sapere tutto questo è Emily, che ha "beccato" Alison mentre sgattaiolava nuovamente nel Teatro Fiztgerald dove le ragazze stavano passando la notte. La nostra campionessa di nuoto accusa Alison di non fidarsi delle sue amiche, le uniche che hanno subito tormenti e l'hanno aiutata in tutto questo dramma. Ali però spiega che certi segreti è bene mantenerli se non si vuole essere accusati di complicità in omicidio. Le sue motivazioni saranno anche ragionevoli, ma resta il fatto che le Liars non si fidano assolutamente di Alison - e a ragione - e arrivano perfino a seguirla quando lei si allontana per fare una telefonata. E' vero, Aria, Spencer, Emily e Hannah hanno subito di tutto per proteggere Ali, ma è anche vero che tra di loro c'è un enorme baratro ormai, e Alison se ne accorge durante una conversazione frivola, su un reality che le quattro Liars seguono appassionatamente: Alison è morta per finta, ma la vita è comunque andata avanti senza di lei e il legame che c'era tra di loro non sarà mai più quello di prima.

Pretty Little Liars: Ashley Benson, Troian Bellisario e Shay Mitchell in EscApe from New York
Pretty Little Liars: Ashley Benson, Troian Bellisario e Shay Mitchell in EscApe from New York

Shana: vendetta per amore

Il clou dell'episodio si raggiunge nel confronto finale: le ragazze stanno per lasciare il teatro dopo essere state rintracciate da Holbrook ma sono fermate dalla pistola di Shana, la stessa che ha usato contro Ezra. La ragazza, che Ali aveva usato per raccogliere informazioni su Jenna, si è innamorata del suo "incarico" e nella sua mente distorta uccidere Alison è la giusta punizione per avere accecato la sua amata. Fortunatamente nel momento cruciale ci pensa Aria a sopraffarla, con un fucile/oggetto di scena e una caduta accidentale che segna la fine di Shana. A questo punto le Liars si abbracciano convinte che sia finita, che A sia finalmente uscita dalle loro vite. E come la mettiamo con i mascherati di cui sopra? Si vede che gli sarà passato di mente. Tuttavia non c'è nessuna conferma che Shana lavorasse per A, anzi le sue azioni sembrano essere dettate soltanto da vendetta personale, però il messaggio inviato dall'ospedale ci dice che non stava operando da sola...

Mona e il Team C?

Pretty Little Liars: Troian Bellisario, Sasha Pieterse, Ashley Benson, Shay Mitchell in EscApe from New York
Pretty Little Liars: Troian Bellisario, Sasha Pieterse, Ashley Benson, Shay Mitchell in EscApe from New York

Un'altra malefica alleanza sta sorgendo a Rosewood, e ancora una volta è Mona a essere al centro di tutto. O forse no. Quando il telegiornale ha trasmesso la notizia che Alison è ancora viva, Mona si è rivolta a una persona vestita di rosso dicendo "questo cambia tutto". Ma cosa? I piani di Mona, i piani di A, i piani di chi? Non lo sappiamo ancora, quello che è certo è che la ragazza ha riunito un gruppo di persone "vittime" di Ali, tra cui ci sono anche Lucas e Paige, con il motto "l'unione fa la forza". Non è ben chiaro cosa Mona intenda fare, forse darsi al bullismo pubblico e ripagare Alison con la sua stessa moneta quando farà ritorno a casa? Paige non la beve però, anzi, afferma con convinzione di non avere più paura di Ali e sta per infilare l'uscio e andarsene, quando si trova di fronte Melissa, la quale entra e prende il comando della situazione: che sia lei la "leader" indicata nel messaggio di Shana?

Domande

Hannah, cara Hannah, non hai ancora imparato che maneggiare armi porta a brutte conseguenze? Dopo aver lasciato le sue impronte sul fucile usato da Aria e sulla pistola che le ha passato in precedenza ci chiediamo se ci saranno ripercussioni in merito.

Qualcuno chiami il Detective Holbrook e gli chieda di spiegarci perchè mai ha deciso di chiamare proprio il Teatro Fitzgerald per cercare le Liars, e come ha fatto a riconoscere la voce di Ali non avendola mai conosciuta prima.

Quanto dovremo aspettare per scoprire che cosa è successo alla madre di Alison?

What's next

La nostra sensibile Aria ha ucciso Shana: certo si è trattato di un incidente ed è stato un atto di difesa, ma ci aspettiamo tonnellate di sensi di colpa dalla nostra aspirante scrittrice. Alison ritornerà ufficialmente tra i vivi nel prossimo episodio, ma abbiamo già visto che non tutti ne saranno felici, anzi. Il principale antagonista della stagione sarà la Vedova Nera, come ha anticipato la produttrice I. Marlene King, ma anche Mona farà la sua parte.

Conclusione

Una premiere di stagione non proprio esaltante ma neanche terribile: ci aspettavamo grandi rivelazioni da Ezra, ma ancora una volta gli autori ci hanno tratto in inganno. Niente è mai come sembra in questo show, e per quanto sia emozionante essere travolti da colpi di scena inaspettati e lambiccarci il cervello sui misteri di Rosewood, ogni tanto una briciola di verità fa bene. Peccato che la briciola in questione (Shana) non avesse tanto sapore.

Movieplayer.it

2.5/5