Oscar 2020: lista aggiornata dei favoriti nelle categorie principali

Oscar 2020, le nostre previsioni in costante aggiornamento sulla corsa ai premi e il punto della situazione sui favoriti e i candidati nominati nelle categorie principali.

Oscar Nominations
Academy Award, le statuette

Gli Oscar 2020, i premi dedicati dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences ai film usciti nel corso del 2019, verranno assegnati il prossimo 9 febbraio, in netto anticipo rispetto agli anni precedenti, mentre le nomination sono state rese ufficiali il 13 gennaio (l'elenco completo delle candidature è disponibile in fondo all'articolo). Una awards season più breve del solito, dunque, ma che torneremo a seguire, come da tradizione, con le nostre previsioni aggiornate sui favoriti a essere candidati (nominati) nelle categorie più importanti degli Academy Award: quelle dedicate al miglior film, alla miglior regia, agli interpreti, al miglior film d'animazione e al miglior film internazionale, nuova denominazione ufficiale dell'Oscar per il miglior film straniero.

Oscar 2020, le nomination tra conferme e sorprese: dal boom di Joker al caso Parasite

Questa edizione numero 92 degli Academy Awards, preceduta il 27 ottobre dagli Oscar alla carriera all'attore Wes Studi e a due grandi cineasti quali David Lynch e Lina Wertmüller, sarà dunque monitorata mese per mese: dai concorrenti della prima ora, lanciati dai vari festival mondiali, alle novità in arrivo nelle prossime settimane, fino ad arrivare, a partire da dicembre, ai tradizionali precursors, primi fra tutti i Golden Globe, destinati inevitabilmente a influenzare anche la corsa ai prossimi Oscar. Di seguito, ecco dunque le nostre previsioni sugli Oscar 2020 e le classifiche su favoriti e sfidanti per le nomination nelle categorie principali...

Oscar 2020: da Joker a Tarantino, 10 film da festival che puntano ai premi

Oscar 2020 al Miglior Film

Marriage Story
Storia di un matrimonio: Scarlett Johnasson e Adam Driver in un'immagine del film

16 ottobre - Dopo il grande successo registrato un anno fa con Roma, Netflix torna alla carica più forte che mai: Storia di un matrimonio di Noah Baumbach e The Irishman di Martin Scorsese, entrambi adorati dalla critica, sono infatti a nostro avviso i due attuali frontrunner fra i probabili candidati come miglior film agli Oscar 2020. Ma su quale fra i due titoli Netflix sceglierà di investire maggiormente? Nomination sotto ipoteca pure per C'era una volta a... Hollywood di Quentin Tarantino, mentre i primi, eccezionali riscontri dall'America ci autorizzano a sperare in una candidatura come miglior film per il coreano Parasite di Bong Joon-ho.

Parasite 3
Parasite: Jung Ji-so, Lee Jung-eun e Choi Woo-shik in una scena

16 novembre - Nell'arco dell'ultimo mese, il buon riscontro al box office sembra aver rafforzato le chance di Jojo Rabbit, ma soprattutto di Parasite, che sembrano aver ormai ipotecato la nomination nella categoria principale. Prime reazioni estremamente positive, ma per ora solo da parte di un piccolo gruppo di addetti ai lavori, per Piccole donne e Bombshell, in uscita nelle sale a fine anno e con buone possibilità di rientrare nella rosa dei candidati.

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The Irishman: una scena dal film di Martin Scorsese

14 dicembre - Dopo le nomination a Critics' Choice Award, Golden Globe e SAG Award e i primi riconoscimenti dei gruppi della critica, c'è un manipolo di grandi favoriti che dovrebbero essersi assicurati un posto nella competizione come miglior film agli Oscar: Storia di un matrimonio, The Irishman, C'era una volta a... Hollywood, Parasite (sempre più quotato), 1917 e Jojo Rabbit. Candidatura a portata di mano anche per Joker, soprattutto dopo il successo ai Golden Globe, mentre a completare l'elenco dei concorrenti dovrebbero essere Piccole donne e/o I due Papi (nel caso, si tratterebbe di una storica tripletta per Netflix).

1917 Film
Una scena del film 1917

9 gennaio - Con 1917 di Sam Mendes che conquista il posto di frontrunner dopo l'inatteso successo ai Golden Globe (e in contemporanea con il suo eccellente debutto al box office statunitense) e le candidature per il Producers Guild Award, al momento altri sette titoli sembrano aver ipotecato la nomination all'Oscar come miglior film: C'era una volta a... Hollywood, The Irishman, Parasite, Storia di un matrimonio, Joker, Jojo Rabbit e Piccole donne. Qualora l'Academy dovesse inserire un nono film nella rosa dei candidati, la scelta dovrebbe ricadere Le Mans '66 (o, meno probabilmente, su I due Papi).

Piccole Donne 3
Piccole Donne: Saoirse Ronan, Emma Watson e Florence Pugh in una scena del film

14 gennaio - Tutto esattamente come da previsioni, alla fine, nella categoria per il miglior film, con un totale di nove titoli candidati (come di consueto) e quindi l'inclusione di Le Mans '66, l'unico film la cui nomination poteva apparire in bilico. Escluso per un soffio, invece, I due Papi, forte comunque di tre candidature in altrettante categorie importanti, mentre per la prima volta nella storia quattro pellicole in gara come miglior film hanno ottenuto almeno dieci nomination ciascuna.

Ricapitoliamo dunque le previsioni sui candidati come miglior film agli Oscar 2020:

  • 1) 1917 (Sam Mendes) [=]
  • 2) C'era una volta a... Hollywood (Quentin Tarantino) [=]
  • 3) The Irishman (Martin Scorsese) [=]
  • 4) Parasite (Bong Joon-ho) [=]
  • 5) Joker (Todd Phillips) [+1]
  • 6) Storia di un matrimonio (Noah Baumbach) [-1]
  • 7) Jojo Rabbit (Taika Waititi) [=]
  • 8) Piccole donne (Greta Gerwig) [=]
  • 9) Le Mans '66 (James Mangold) [=]

The Irishman e Storia di un matrimonio: agli Oscar 2020 sarà l'anno di Netflix?

Oscar 2020 al Miglior Regista

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Roma 2018: Martin Scorsese sul red carpet

16 ottobre - Martin Scorsese vs Quentin Tarantino? Potrebbe risolversi in un duello fra titani la gara come miglior regista agli Oscar 2020, con il veterano Scorsese a caccia della sua seconda statuetta. Si tratta, al momento, degli unici due candidati su cui ci sentiamo di puntare con sicurezza, per quanto anche Noah Baumbach dovrebbe essere in grado di aggiudicarsi strappare una nomination da regista per Storia di un matrimonio. E sull'onda dell'entusiasmo per Parasite, che possa riuscire ad entrare nella rosa dei candidate pure Bong Joon-ho?

Il regista Bong Joon-Ho sul set di Mother
Il regista Bong Joon-Ho sul set di Mother

16 novembre - Martin Scorsese e Quentin Tarantino sembrano restare le uniche certezze nella competizione per l'Oscar alla regia, ma nel frattempo si rafforzano ulteriormente le chance del regista coreano Bong Joon-ho sull'onda del grande successo (anche commerciale) del suo Parasite. E in una sfida che al momento non lascia molto spazio per le donne, non è da sottovalutare l'ipotesi di una seconda nomination da regista per Greta Gerwig.

Sam Mendes sorride al photocall di Spectre
Sam Mendes sorride al photocall di Spectre

14 dicembre - Se la corsa per l'Oscar alla regia continua a vedere nettamente in testa Martin Scorsese e Quentin Tarantino, i responsi della critica e delle varie associazioni dei premi ha fatto schizzare alle stelle le quotazioni di Bong Joon-ho e soprattutto di Sam Mendes, apprezzatissimo per la sua spettacolare messa in scena bellica nell'imminente 1917. Potrebbe fare più fatica a rientrare nella cinquina invece Noah Baumbach, snobbato ai Golden Globe a favore di Todd Phillips per Joker.

Tarantino presenta il film The Hateful Eight a Roma
Tarantino presenta il film The Hateful Eight a Roma

9 gennaio - Sono quattro i nomi pressoché 'blindati' per la cinquina dell'Oscar alla miglior regia: Sam Mendes, Quentin Tarantino, Martin Scorsese e Bong Joon-ho. L'ultimo posto a disposizione dovrebbero contenderselo Todd Phillips per Joker (al momento il nostro pronostico) e Taika Waititi per Jojo Rabbit (già in lizza per il Directors Guild Award), ma non si può escludere una candidatura per uno dei due partner della coppia di autori più amata del cinema indie americano, Noah Baumbach e Greta Gerwig, oppure una scelta più 'autoriale' a favore del grande Pedro Almodóvar.

Joker Leone Doro
Joaquin Phoenix e Todd Phillips con il Leone d'Oro per Joker

14 gennaio - E ai quattro nomi 'blindati' di cui vi parlavamo la settimana scorsa si è aggiunto, come previsto, Todd Phillips, ricompensato per la regia di Joker, ovvero il film più candidato di questa edizione degli Oscar. Tutto come da copione, insomma, e con una nona nomination da record, in questa categoria, per il veterano Martin Scorsese (più di lui soltanto il grande William Wyler, con dodici candidature per la miglior regia).

La lista completa dei nostri pronostici sui candidati agli Oscar 2019 come miglior regista:

  • 1) Sam Mendes, 1917 [=]
  • 2) Quentin Tarantino, C'era una volta a... Hollywood [=]
  • 3) Martin Scorsese, The Irishman [=]
  • 4) Bong Joon-ho, Parasite [=]
  • 5) Todd Phillips, Joker [=]

The Irishman, o del perché Martin Scorsese è ancora il più bravo di tutti

Oscar 2020 al Miglior Attore

Joker
Joker: un primo piano di Joaquin Phoenix

16 ottobre - A dispetto di un'accoglienza tanto divisiva, Joker, possibile ma non scontato contendente come miglior film, farà guadagnare in ogni caso una quarta nomination al suo strepitoso mattatore, Joaquin Phoenix, il grande favorito come miglior attore agli Oscar 2020 in coppia con lo straordinario Adam Driver di Storia di un matrimonio. Ottime chance di una candidatura pure per Antonio Banderas grazie alla sua malinconica interpretazione in Dolor y gloria, in una categoria in cui abbondano i "pesi massimi": da Leonardo DiCaprio a Christian Bale, passando per il veterano Robert De Niro per il ruolo del titolo in The Irishman.

Marriage Story
Storia di un matrimonio: un profilo del protagonista Adam Driver

16 novembre - Poche variazioni all'interno di una categoria che, accanto ai due frontrunner Joaquin Phoenix e Adam Driver, vede in gara un manipolo di grandi nomi del cinema mondiale come Robert De Niro, Antonio Banderas e Leonardo DiCaprio. La Fox ha lanciato una campagna serrata per spingere Taron Egerton, che in Rocketman presta il volto a Elton John, ma sarà sufficiente per permettere al giovane di farsi strada in una competizione che, quest'anno, si preannuncia davvero agguerritissima?

Dolor Y Gloria 2
Dolor Y Gloria: una sequenza con Antonio Banderas

14 dicembre - Si conferma un "bagno di sangue" la competizione per il miglior attore dell'anno, davvero una delle categorie più combattute e ricche di ottime scelte. Se le sole candidature 'blindate', al momento, restano quelle di Joaquin Phoenix e Adam Driver, per ora si stanno rafforzando enormemente le chance di Antonio Banderas per Dolor y gloria, mentre ai Golden Globe e ai SAG Award è stato snobbato a sorpresa Robert De Niro: possibile che il leggendario attore venga ignorato anche dai membri dell'Academy?

Rocketman 18
Rocketman: Taron Egerton interpreta Elton John

9 gennaio - Situazione sempre più combattuta - e sempre più confusa - nella gara per conquistarsi un posto nella cinquina per l'Oscar al miglior attore, con solo due nomi assolutamente certi di essere pronunciati lunedì prossimo: Joaquin Phoenix e Adam Driver, i due favoritissimi fin dall'inizio dell'awards season. Per il resto stanno schizzando alle stelle le quotazioni del giovane Taron Egerton, in particolare dopo la vittoria del Golden Globe, mentre pare ormai improbabile (ma non certo impossibile) una nomination per il Robert De Niro di The Irishman, snobbato in quasi tutti i precursors. A nostro avviso, pertanto, a far compagnia a Driver, Egerton e Phoenix nella rosa dei candidati saranno Antonio Banderas e Leonardo DiCaprio (ma occhio pure al 'Papa' Jonathan Pryce).

I Due Papi 5
I due Papi: una scena del film con Jonathan Pryce

14 gennaio - Sembrava lanciatissimo verso gli Oscar, dopo la vittoria del Golden Globe e le nomination ai SAG Award e ai BAFTA Award, e invece è stato uno dei grandi 'snobbati' di lunedì scorso Taron Egerton, vittima di una concorrenza a dir poco feroce. A superarlo in dirittura d'arrivo è stato infatti un veterano del cinema britannico, Jonathan Pryce, alla prima nomination della propria carriera grazie al ruolo di Papa Francesco nel film Netflix I due Papi.

La nostra lista dei favoriti per l'Oscar 2020 come miglior attore:

  • 1) Joaquin Phoenix, Joker [=]
  • 2) Adam Driver, Storia di un matrimonio [=]
  • 3) Leonardo DiCaprio, C'era una volta a... Hollywood [+2]
  • 4) Antonio Banderas, Dolor y gloria [=]
  • 5) Jonathan Pryce, I due Papi [+1]

Joker allo specchio: Joaquin Phoenix e Heath Ledger, due sfumature di follia

Oscar 2020 alla Miglior Attrice

Judy
Judy: Renée Zellweger in una scena

16 ottobre - Tre interpreti, ora come ora, possono considerare pressoché scontata la propria partecipazione agli Oscar 2020 come miglior attrice protagonista: Renée Zellweger, apprezzatissima nella parte di Judy Garland in Judy; Charlize Theron, che presta il volto alla reporter della Fox Megyn Kelly in Bombshell; e Scarlett Johansson, co-protagonista di Storia di un matrimonio. Fra le aspiranti candidate ci sono poi Cynthia Erivo per il dramma storico Harriet, l'attrice e cantante Awkwafina per The Farewell e la veterana Alfre Woodard per l'apprezzato Clemency.

Bombshell
Bombshell: un primo piano di Charlize Theron

16 novembre - La Charlize Theron trasformista di Bombshell, con una prova che sta generando grande entusiasmo, Renée Zellweger nei panni di Judy Garland e la Scarlett Johansson di Storia di un matrimonio rimangono le capofila nella corsa all'Oscar per la miglior attrice. Una competizione in cui potrebbe inserirsi anche Saoirse Ronan, a caccia di una quarta nomination a soli venticinque anni grazie al ruolo di Jo March in Piccole donne: si tratterebbe di un record assoluto, che al momento appare a portata di mano per la giovane attrice irlandese.

Us
Noi: un primo piano di Lupita Nyong'o

14 dicembre - Al momento, tre rimangono le candidate sicure per i prossimi Oscar in questa categoria: Renée Zellweger, Charlize Theron e Scarlett Johansson. Nel frattempo, però, si sono rafforzate anche le chance di Cynthia Erivo ma soprattutto di Lupita Nyong'o, straordinaria doppia protagonista dell'horror Noi (nonostante sia stata ignorata ai Golden Globe): ce la farà la Nyong'o a strappare la nomination alla Saoirse Ronan che guida il cast di Piccole donne?

Marriage Story
Storia di un matrimonio: Scarlett Johnasson in un'immagine del film

9 gennaio - Sei attrici per cinque posti? Dando per scontato che fra le candidate all'Oscar come miglior attrice figureranno Renée Zellweger, Charlize Theron e Scarlett Johansson, ci sono almeno tre interpreti con buone chance di aggiudicarsi i rimanenti due posti agli Oscar di quest'anno: e fra queste Cynthia Erivo e Lupita Nyong'o, entrambe in gara agli Screen Actors Guild Award, potrebbero spuntarla sulla Saoirse Ronan di Piccole donne, per quanto la star irlandese sia una delle beniamine dell'Academy. Chance pressoché inesistenti, invece, per veterane quali Mary Kay Place e Alfre Woodard, protagoniste di film lodatissimi, ma che hanno ottenuto scarsa visibilità.

Piccole Donne 1
Piccole Donne: Saoirse Ronan in un'immagine del film

14 gennaio - E alla fine, sull'onda del successo di Piccole donne, l'irlandese Saoirse Ronan ha 'scavalcato' Lupita Nyong'o, aggiudicandosi così la sua quarta nomination all'Oscar a soli venticinque anni (prima di lei, soltanto Jennifer Lawrence era riuscita in un'impresa del genere). Cynthia Erivo, in lizza pure per la canzone Stand Up, è invece l'unica attrice afroamericana inserita quest'anno in una delle quattro categorie riservate agli interpreti.

Ecco dunque la lista delle nostre previsioni per le candidate all'Oscar 2020 come miglior attrice protagonista:

  • 1) Renée Zellweger, Judy [=]
  • 2) Charlize Theron, Bombshell [=]
  • 3) Saoirse Ronan, Piccole donne [+3]
  • 4) Scarlett Johansson, Storia di un matrimonio [-1]
  • 5) Cynthia Erivo, Harriet [-1]

Judy Garland, oltre l'arcobaleno: ricordando la star de Il mago di Oz

Oscar 2020 al Miglior Attore Non Protagonista

Once Upon A Time In Hollywood Brad Pitt
C'era una volta a... Hollywood: Brad Pitt in una scena del film

16 ottobre - Una categoria che si preannuncia di livello clamoroso, quest'anno, è quella riservata al miglior attore non protagonista agli Oscar 2020, che si prepara a schierare due icone di Hollywood del calibro di Brad Pitt, l'irresistibile stuntman di C'era una volta a... Hollywood, e di Al Pacino, pronto al suo grande ritorno agli Oscar (e alla sua nona nomination) per la parte di Jimmy Hoffa in The Irishman. Quotazioni altissime anche per il Tom Hanks di A Beautiful Day in the Neighborhood, con un manipolo di veterani impegnati a contendersi i due posti rimanenti, fra cui Anthony Hopkins, John Lithgow, Alan Alda, Joe Pesci e Tracy Letts.

The Irishman
The Irishman: un primo piano di Al Pacino nel ruolo di Jimmy Hoffa

16 novembre - Insieme a Brad Pitt, sembra ormai scontata la candidatura anche per la strepitosa coppia di comprimari di The Irishman, vale a dire i mostri sacri Al Pacino e Joe Pesci, entrambi elogiatissimi nel film di Scorsese. E in una competizione piena zeppa di veterani, fra il Tom Hanks di Un amico straordinario e lo Joseph Ratzinger di Anthony Hopkins ne I due Papi, è ancora apertissima la gara per aggiudicarsi gli altri posti disponibili della cinquina.

The Irishman Joe Pesci
The Irishman: un primo piano di Joe Pesci

14 dicembre - Dopo la fase iniziale dell'awards season, si è creato un consenso estremamente solido attorno a cinque nomi in particolare: Brad Pitt, la coppia di comprimari di The Irishman, ovvero Al Pacino e Joe Pesci, Tom Hanks ed Anthony Hopkins. Fra questi cinque, l'unico ad apparire ancora 'vulnerabile' in vista degli Oscar è forse Hopkins, che potrebbe lasciare spazio a un candidato a sorpresa... ad esempio un altro veterano di Hollywood come Alan Alda, finora ignorato ai precursors ma magnifico in Storia di un matrimonio.

Mrrogers Tom Hanks
Mr. Rogers: Tom Hanks nella prima foto del film

9 gennaio - Fra tutte le categorie di maggior rilievo degli Oscar 2020, l'unica che sembra davvero, ormai da settimane, aver assunto una 'forma' ben definita è quella per il miglior attore non protagonista, con cinque nomi che sono stati puntualmente selezionati per tutti i precursors: Brad Pitt, Joe Pesci, Al Pacino, Tom Hanks ed Anthony Hopkins. Che ci sia spazio per una clamorosa sorpresa all'annuncio delle nomination? Difficile, ma non impossibile...

I Due Papi 6
I due Papi: una scena del film con Anthony Hopkins

14 gennaio - Nessuna sorpresa in una cinquina che da settimane, ormai, appariva già 'chiusa', con cinque grandi nomi del cinema internazionale che erano stati in grado di catalizzare tutta l'attenzione. E nella doppia nomination per The Irishman, a risaltare è soprattutto il risultato del leggendario Al Pacino, il quale si è appena guadagnato la nona candidatura all'Oscar della sua straordinaria carriera.

La nostra lista dei favoriti per le candidature all'Oscar 2020 come miglior attore non protagonista:

  • 1) Brad Pitt, C'era una volta a... Hollywood [=]
  • 2) Joe Pesci, The Irishman [=]
  • 3) Al Pacino, The Irishman [=]
  • 4) Tom Hanks, Un amico straordinario [=]
  • 5) Anthony Hopkins, I due Papi [=]

C'era una volta a... Hollywood, la nostra teoria: se il finale nascondesse una realtà diversa?

Oscar 2020 alla Miglior Attrice Non Protagonista

Bombshell 2019 Margot Robbie
Bombshell: un primo piano di Margot Robbie

16 ottobre - Margot Robbie, oltre a prestare il volto a Sharon Tate, ha un altro ruolo che dovrebbe valerle la nomination all'Oscar 2020 come miglior attrice non protagonista: quello in Bombshell, appena presentato alla stampa statunitense (e nella stessa categoria, il film proverà a schierare anche Nicole Kidman). Accanto alla Robbie potremmo ritrovare poi due fra le attrici più stimate d'America, la Laura Dern di Storia di un matrimonio e la Annette Bening di The Report, mentre appare sempre più inevitabile una nomination per Jennifer Lopez, comprimaria del thriller campione d'incassi Hustlers.

Le Ragazze Di Wall Street 1 Inenpjm
Le ragazze di Wall Street - Business I$ Business: Jennifer Lopez durante una scena del film

16 novembre - Margot Robbie, Laura Dern e Jennifer Lopez: sono i tre nomi per i quali si parla di una nomination all'Oscar ormai quasi sotto ipoteca. Ma la categoria in questione potrebbe riservare ancora diverse sorprese, incluso il nome di Florence Pugh, giovane attrice in ascesa e particolarmente elogiata all'interno del cast di Piccole donne.

Marriage Story Laura Dern
Storia di un matrimonio: Laura Dern in una scena del film

14 dicembre - La valanga di nomination e premi di inizio dicembre ha rafforzato in maniera ormai definitiva le chance di una candidatura per tre fra le interpreti in gara: Laura Dern, Jennifer Lopez e Margot Robbie. In aumento, però, anche le quotazioni di Scarlett Johansson per il suo ruolo da supporter in Jojo Rabbit e di Kathy Bates, forte dei consensi dell'ultima ora per il nuovo film di Clint Eastwood, Richard Jewell, in cui la veterana (stando alle recensioni dall'America) ruba la scena a tutti.

Piccole Donne 10
Piccole Donne: Florence Pugh in una scena del film

9 gennaio - Tre nomi sicuri e per il resto molte incertezze nella corsa all'Oscar per la miglior attrice non protagonista: alla vigilia delle nomination, Laura Dern, Jennifer Lopez e Margot Robbie sono gli unici nomi su cui ci sentiamo di puntare con certezza quasi assoluta. Quotazioni in crescita, in compenso, anche per una delle star emergenti del 2019, la Florence Pugh di Piccole donne, mentre la situazione è incertissima in merito al quinto posto della cinquina: l'Academy si lascerà intenerire dalla Zhao Shuzhen di The Farewell o consegnerà a Scarlett Johansson una seconda nomination in un singolo anno grazie alla sua performance in Jojo Rabbit?

Richard Jewell 16
Richard Jewell: una scena del film con Kathy Bates

14 gennaio - Non se l'aspettava quasi nessuno, e invece è successo: l'omissione più clamorosa degli Oscar 2020, quella che ha fatto disutere maggiormente, ha colpito Jennifer Lopez, snobbata a sorpresa dalla cinquina per la miglior attrice non protagonista. L'Academy ha preferito ricompensare infatti una delle sue beniamine, la Kathy Bates di Richard Jewell (già in lizza ai Golden Globe), mentre grazie a Jojo Rabbit Scarlett Johansson mette a segno la sua seconda nomination di quest'anno: si tratta della dodicesima volta, nell'intera storia degli Oscar, di una doppia candidatura per un interprete uomo o donna (l'ultimo caso fu quello di Cate Blanchett, ormai dodici anni fa).

La nostra lista delle favorite candidate all'Oscar 2020 come miglior attrice non protagonista

  • 1) Laura Dern, Storia di un matrimonio [=]
  • 2) Margot Robbie, Bombshell [+1]
  • 3) Florence Pugh, Piccole donne [+1]
  • 4) Scarlett Johansson, Jojo Rabbit [+2]
  • 5) Kathy Bates, Richard Jewell [+3]

Margot Robbie, da Scorsese a Suicide Squad: l'ascesa di una giovane diva

Oscar 2020 al Miglior Film d'Animazione

Toy Story 4
Toy Story 4: un'immagine del film

16 ottobre - Sarà un ennesimo round tutto interno alla Disney, ovvero un 'derby' Disney vs Pixar, per la categoria del miglior film d'animazione agli Oscar 2020? Molto probabilmente sì, con ben due sequel, il fortunatissimo Toy Story 4 e l'imminente fenomeno Frozen II - Il segreto di Arendelle, in prima fila in questa categoria. C'è poi un terzo sequel di cui tenere conto, ovvero Dragon Trainer - Il mondo nascosto, capitolo conclusivo della saga, mentre Netflix tenterà di piazzare nella cinquina la commedia natalizia Klaus.

How To Train Your Dragon The Hidden World
Dragon Trainer - Il mondo nascosto: un'immagine del film

16 novembre - In un'annata in cui la concorrenza appare meno forte del solito, accanto al frontrunner Toy Story 4 non dovrebbero avere troppe difficoltà a strappare una candidatura anche altri sequel, come Dragon Trainer - Il mondo nascosto e Frozen II - Il segreto di Arendelle. Netflix, tuttavia, ha ben due titoli che potrebbero conquistarsi un posto nella cinquina: il già citato Klaus e l'originale film d'animazione francese Dov'è il mio corpo?, disponibile fra pochi giorni e già apprezzatissimo dalla critica.

I Lost My Body
Dov'è il mio corpo?: un'immagine del film

14 dicembre - Ancora non c'è un vero favorito nella corsa all'Oscar: Toy Story 4, Dragon Trainer - Il mondo nascosto e Frozen II - Il segreto di Arendelle hanno registrato diverse candidature importanti e dovrebbero entrare senza troppe difficoltà nella cinquina dell'Academy, ma il titolo più apprezzato dalla critica si sta rivelando essere il sofisticato e poetico Dov'è il mio corpo?, che batte bandiera Netflix (e che, in termini di consensi, sta guadagnando punti a scapito di un altro titolo Netflix, Klaus).

Missing Link
Missing Link: un'immagine del film

9 gennaio - La clamorosa e inaspettatissima vittoria di Missing Link ai Golden Globe dovrebbe garantire (ma non è detto) al flop della Laika un posto fra i candidati all'Oscar per il miglior film d'animazione, insieme alla coppia della Disney composta da Toy Story 4 e Frozen II e a un altro sequel, Dragon Trainer - Il mondo nascosto. Per il resto, la sensazione (e la speranza) è che l'Academy non escluda un film più sofisticato ma decisamente meritevole quale Dov'è il mio corpo?, uno dei beniamini della critica dello scorso anno.

Klaus
Klaus: un'immagine del film

14 dicembre - Fumata nera, a dispetto degli incassi record, per Frozen II, tagliato fuori dalla cinquina per il miglior film d'animazione: la sua esclusione è andata dunque a beneficio di due produzioni più 'piccole' ma più sofisticate a livello narrativo, ovvero Dov'è il mio corpo? e Klaus, film natalizio targato Netflix.

La nostra lista dei favoriti per l'Oscar 2020 come miglior film d'animazione:

  • 1) Toy Story 4 [=]
  • 2) Missing Link [=]
  • 3) Dragon Trainer - Il mondo nascosto [=]
  • 4) Dov'è il mio corpo? [+1]
  • 5) Klaus [+2]

Toy Story 4, recensione: vecchi giocattoli per nuove emozioni

Oscar 2020 al Miglior Film Straniero

Parasite 2
Parasite: Woo-sik Choi con So-dam Park durante una scena

16 ottobre - Una sola, granitica certezza nella competizione per l'Oscar 2020 miglior film straniero: comunque vada nelle altre categorie (riuscirà ad aggiudicarsi ulteriori nomination?), Parasite di Bong Joon-ho, già ricompensato con la Palma d'Oro, sarà un concorrente quasi impossibile da battere. A tentare l'impresa dovrebbe esserci comunque uno dei beniamini dell'Academy, Pedro Almodóvar, con l'autobiografico Dolor y gloria. La Francia proverà a rompere la 'sfortuna' degli scorsi anni con un altro titolo premiato a Cannes, Les misérables dell'esordiente Ladj Ly, mentre dall'Italia il "sogno proibito" sarebbe la prima nomination per Marco Bellocchio grazie a Il traditore.

Dolor Y Gloria 5
Dolor Y Gloria: Penelope Cruz e altri membri del cast in una scena

16 novembre - Il coreano Parasite e lo spagnolo Dolor y gloria si confermano le teste di serie della categoria, anche in virtù dell'ottimo responso al box office americano (dodici milioni di dollari per il film di Bong, tre milioni per Almodóvar). Fra i vari titoli "all'inseguimento", per ora segnaliamo Les misérables dalla Francia, il thriller colombiano Monos (piuttosto apprezzato negli USA) e il dramma sentimentale dalla Svezia And Then We Danced.

Les Miserables 1
I Miserabili: un'immagine del film

14 dicembre - La prima ondata di candidature ha messo sotto definitiva ipoteca i frontrunner della categoria, Parasite e Dolor y gloria, ma ha visto crescere anche i consensi in favore del candidato francese, I miserabili. Sfida ancora apertissima per gli altri due posti della cinquina: l'annuncio dei dieci semifinalisti, in programma per il periodo natalizio, ci darà un quadro più preciso della situazione.

Atlantique 2
Atlantics: un'immagine del film di Mati Diop

9 gennaio - Con Parasite e Dolor y gloria che rimangono nettamente le "teste di serie" della categoria, ma con I miserabili che dovrebbe riportare la Francia in competizione agli Oscar dopo le fumate nere degli ultimi tre anni, ci sono sette titoli a contendersi le altre due nomination in palio. Nel dubbio, noi proviamo a scommettere su un altro film premiato a Cannes, ovvero il surreale Atlantique dal Senegal, e l'apprezzato dramma polacco a sfondo religioso Corpus Christi, con La ragazza d'autunno del giovane talento russo Kantemir Balagov come potenziale alternativa.

Corpus Christi 1
Corpus Christi: un primo piano di Bartosz Bielenia

14 dicembre - Fra i dieci semifinalisti come miglior film internazionale, confermati quattro dei titoli che avevamo pronosticato: oltre ai tre "pezzi forti" della categoria i membri dell'Academy, infatti, hanno incluso anche il dramma a sfondo religioso Corpus Christi, dalla Polonia. Il quinto candidato è invece Honeyland, dalla Macedonia, che riporta una storica, doppia nomination come miglior documentario (è la prima volta che una stessa pellicola è in competizione in entrambe le categorie).

La nostra lista dei favoriti candidati per l'Oscar 2020 come miglior film internazionale:

  • 1) Parasite (Corea del Sud) [=]
  • 2) Dolor y gloria (Spagna) [=]
  • 3) I miserabili (Francia) [=]
  • 4) Corpus Christi (Polonia) [+1]
  • 5) Honeyland (Nord Macedonia) [+5]

Parasite, la recensione: la sinfonia della separazione sociale

Nomination

Miglior film

  • Le Mans '66
  • The Irishman
  • Jojo Rabbit
  • Joker
  • Piccole donne
  • Storia di un matrimonio
  • 1917
  • C'era una volta a... Hollywood
  • Parasite

Miglior regia

  • Martin Scorsese per The Irishman
  • Todd Philips per Joker
  • Sam Mendes per 1917
  • Quentin Tarantino per C'era una volta a... Hollywood
  • Bong Joon Ho per Parasite

Miglior attore protagonista

  • Antonio Banderas per Dolor Y Gloria
  • Leonardo DiCaprio per C'era una volta a... Hollywood
  • Adam Driver per Storia di un matrimonio
  • Joaquin Phoenix per Joker
  • Jonathan Pryce per I due papi

Miglior attrice protagonista

  • Cynthia Erivo per Harriet
  • Scarlett Johansson per Storia di un matrimonio
  • Saoirse Ronan per Piccole donne
  • Charlize Theron per Bombshell
  • Renée Zellweger per Judy

Miglior attrice non protagonista

  • Kathy Bates per Richard Jewell
  • Laura Dern per Storia di un matrimonio
  • Scarlett Johansson per Jo Jo Rabbit
  • Florence Pugh per Piccole donne
  • Margot Robbie per Bombshell

Miglior attore non protagonista

  • Tom Hanks per A Beautiful Day in the Neighborhood
  • Anthony Hopkins per I due papi
  • Al Pacino per The Irishman
  • Joe Pesci per The Irishman
  • Brad Pitt per C'era una volta a... Hollywood

Miglior sceneggiatura originale

  • Rian Johnson per Cena con delitto
  • Noah Baumbach per Storia di un matrimonio
  • Sam Mendes e Krysty Wilson-Cairns per 1917
  • Quentin Tarantino per C'era una volta a... Hollywood
  • Bong Joon Ho e Han Jin Won per Parasite

Miglior sceneggiatura non originale

  • Steven Zaillian per The Irishman
  • Taika Waititi per Jojo Rabbit
  • Todd Phillips e Scott Silver per Joker
  • Greta Gerwig per Piccole donne
  • Anthony McCarten per I due papi

Miglior fotografia

  • Rodrigo Pietro per The Irishman
  • Lawrence Sher per Joker
  • Jarin Blaschke per The Lighthouse
  • Roger Deakins per 1917
  • Robert Richardson per C'era una volta a... Hollywood

Miglior montaggio

  • Le mans '66
  • The Irishman
  • Jojo Rabbit
  • Joker
  • Parasite

Miglior scenografia

  • The Irishman
  • Jojo Rabbit
  • 1917
  • C'era una volta a... Hollywood
  • Parasite

Migliori costumi

  • The Irishman
  • Jojo Rabbit
  • Joker
  • Piccole donne
  • C'era una volta a... Hollywood

Miglior colonna sonora originale

  • Joker
  • Piccole donne
  • Storia di un matrimonio
  • 1917
  • Star Wars: L'ascesa di Skywalker

Miglior canzone originale

  • I can't let you throw yourself away per Toy Story 4
  • (I'm gonna) love me again per Rocketman
  • I'm standing with you per Breakthrough
  • Into the Unknown per Frozen II
  • Stand Up per Harriet

Miglior sonoro

  • Ad Astra
  • Le Mans '66
  • Joker
  • 1917
  • C'era una volta a... Hollywood

Miglior montaggio sonoro

  • Le Mans '66
  • Joker
  • 1917
  • C'era una volta a... Hollywood
  • Star Wars: L'ascesa di Skywalker

Migliori effetti speciali

  • Avenger: Endgame
  • The Irishman
  • Il re leone
  • 1917
  • Star Wars: L'ascesa di Skywalker

Miglior film d'animazione

  • Dragon Trainer 3
  • I lost my Body
  • Klaus
  • Missing Link
  • Toy Story 4

Miglior film straniero

  • Corpus Christi
  • Honeyland
  • Les Miserables
  • Dolor y Gloria
  • Parasite

Miglior documentario

  • American Factory
  • The Cave
  • The Edge of Democracy
  • For Sama
  • Honeyland

Miglior trucco e acconciatura

  • Bombshell
  • Joker
  • Judy
  • Maleficent 2
  • 1917

Miglior corto d'animazione

  • Dcera (Daughter)
  • Hair Love
  • Kitbull
  • Memorable
  • Sister

Miglior cortometraggio

  • Brotherhood
  • Nefta Football Club
  • The Neighbors' Window
  • Saria
  • A Sister

Miglior corto documentario

  • In the Absense
  • Learning to Skateboard in a Warzne (if You're a Girl)
  • Life Overtakes Me
  • St. Louis Superman
  • Walk Run Cha-Cha