Muze: un'app cinefila per gli utenti Android

Sui dispositivi mobili con l'OS targato Google, è appena sbarcata questa nuova applicazione, che suggerisce all'utente i film da vedere sulla base dei voti da lui stesso espressi.

Nell'ambito di una logica che fa dei new media (sempre più) dei personal media in grado di seguire, consigliare e suggerire all'utente scelte che incontrino i suoi gusti, un'applicazione come Muze è esemplificativa. Il programma scritto per i tablet e smartphone Android, infatti (scaricabile gratuitamente dal Google Store) è la perfetta applicazione di tale logica al cinefilo del 2013; ma soprattutto a quell'utente interessato (ma non necessariamente così competente) di cinema, che voglia scegliere un film da guardare senza farsi troppi dilemmi. Non si parla, si badi bene, solo di film in sala: Muze ha un database praticamente sterminato, che copre tutta la produzione cinematografica dagli albori della Settima Arte ad oggi. Un archivio di film, comprensivo anche di pellicole inedite in Italia, dal quale l'applicazione seleziona quelle che, in base alle preferenze espresse dall'utente, incontrino maggiormente i suoi gusti. La logica attraverso la quale funziona Muze è molto semplice: l'utente inizia a votare un certo numero di film (il minimo per generare dei consigli è cinque) con un numero di stellette che vanno da una a cinque, mezzi voti inclusi. Sulla base di queste indicazioni, il programma inizia a selezionare quei film che possano risultare maggiormente affini ai voti espressi, ordinandoli in base a una "percentuale di affinità" indicata a fianco del titolo. Ovviamente, maggiore sarà il numero di film votati, maggiormente l'app sarà in grado di accumulare informazioni sui gusti dell'utilizzatore, e quindi di fornire consigli precisi e attendibili.

Muze
Muze
L'interfaccia con cui Muze ci accoglie è gradevole e intuitiva: non appena scaricato il programma, siamo guidati da una simpatica "assistente" (disegnata in stile manga) che ci spiega il funzionamento dell'applicazione, ci invita a scegliere, attraverso l'opportuno motore di ricerca, almeno cinque film da votare, e successivamente inizia a generare i consigli con le relative percentuali di affinità. I consigli sono suddivisi tra la sezione "Tutti i film" e quella dei "Film al cinema": quest'ultima ordina i film, anziché in base alla percentuale di affinità, tra quelli consigliati, quelli per cui si prevede che l'utente resterà indifferente, quelli sconsigliati e quelli assolutamente da evitare. Per incrementare rapidamente il numero dei film votati, e aumentare di conseguenza l'attendibilità dei consigli, troviamo due comode opzioni: quella dei "voti a raffica", che estrae casualmente un film alla volta dal database, permettendo all'utente di votarlo o di passare subito al successivo; e quella del voto diretto sui film consigliati, che ovviamente espunge il film votato dalla lista, e permette anche di verificare, di volta in volta, l'aderenza dei consigli espressi ai reali gusti dell'utente. La scheda di dettaglio del film selezionato, oltre ovviamente all'opzione dedicata al voto, comprende la locandina, l'indicazione del regista e degli interpreti principali, e la trama, oltre a collegamenti al trailer e alla relativa scheda (più dettagliata) dell'archivio dell'Internet Movie Database.
Muze free -movies recommende
Muze free -movies recommende
Sviluppato dall'italiano Fabrizio Casel, Muze si basa su un concetto non certo nuovo, già abbondantemente sfruttato dai vari web-store (ma anche dalle piattaforme come YouTube) per suggerire all'utente, in base agli acquisti/visualizzazioni passati, articoli che possano suscitare il suo interesse. La cosa che semmai stupisce, è che un concetto così semplice, collaudato e sfruttato, non fosse finora mai stato applicato al cinema; forma d'arte e di intrattenimento il cui pubblico (almeno quello più generalista) si presta facilmente a questo tipo di instradamento. E' chiaro che un'app come questa, rivolgendosi alla persona generalmente interessata al cinema (ma non necessariamente all'esperto) non è certo pensata per sostituire la critica: si legge una recensione, prima o dopo la visione di un film, per trovare un'analisi, un punto di vista, una lettura personale di un film. Il "consiglio" sulla visione o meno, in questo caso, non è che uno degli elementi, e nemmeno tra i più importanti. E' invece il motivo d'essere di un programma come questo, che vuole semmai affiancare e convivere con l'informazione cinematografica: un utile strumento per chi voglia costruirsi una cultura nel campo, a partire dai film già visti e dai propri personali gusti, da approfondire poi grazie agli strumenti della critica. Oppure (perché no) un rapido strumento per chi non abbia velleità di studiare il cinema, ma voglia semplicemente fruirlo, aiutandosi con un mezzo che gli consenta di orientarsi, e selezionare i film più affini ai propri gusti. Un mezzo utile, in ogni caso: nato da un'idea semplice, e altrettanto efficace come tutte le buone idee.
Efficacia finora massicciamente (ma non tanto sorprendentemente) premiata dai risultati: nella sola giornata di sabato scorso, infatti, in corrispondenza col suo lancio sul portale AppGratis, il programma ha totalizzato il ragguardevole numero di 32.000 download (sui 40.000 realizzati dalla sua messa online) risultando l'applicazione in assoluto più scaricata della giornata.