Movieplayer.it Awards 2015: il trionfo cosmico di Interstellar e Gomorra

Arriva il quarto trionfo ai premi della nostra testata per Christopher Nolan , una certezza per il nostro pubblico nonostante il passare degli anni e l'avvicendarsi dei votanti. Tra le serie TV, grande battaglia tra Gomorra e True Detective, con il serial italiano che la spunta di un soffio sullo show di Nic Pizzolatto.

Non è mai stato davvero in discussione il vincitore della categoria più prestigiosa dei nostri Movieplayer.it Awards cinematografici, quella dedicata al miglior film. Chi ha seguito le scorse edizioni del nostro premio conosce già la lealtà del nostro pubblico nei confronti di Christopher Nolan. Con Interstellar non è andata diversamente: i votanti dei nostri premi aumentano di numero, c'è chi torna e chi passa il testimone ad altri appassionati, ma Nolan continua a trionfare come è stato con Il cavaliere oscuro, con Inception e anche con Il cavaliere oscuro - Il ritorno.

L'unico rivale degno di questo nome per l'emozionante avventura spaziale interpretata da Matthew McConaughey è stato un certo Martin Scorsese con il suo The Wolf of Wall Street, che si è rifatto, però, nella categoria dedicata alla migliore interpretazione maschile in un ruolo da protagonista, dove Leonardo DiCaprio ha battuto McConaughey, e ha conquistato il primo posto in quella in cui abbiamo dato spazio alle commedie (nonostante sia una delle commedie più amare che memoria ricordi, non si può dire che non si rida delle nefandezze di Jordan Belfort) ai danni di Grand Budapest Hotel. Il film di Nolan, invece, s'impone in scioltezza tra le opere di fantascienza, e viene premiato dai nostri lettori anche per la regia, per la realizzazione tecnica e per la colonna sonora (qui Hans Zimmer, però, la spunta di poco sull'irresistibile Awesome Mix di Guardiani della Galassia).

The Wolf of Wall Street: Leonardo DiCaprio dà il via alla festa
The Wolf of Wall Street: Leonardo DiCaprio dà il via alla festa

Nelle altre categorie dedicate ai film, è perentorio anche il successo di Paolo Virzì e del suo caustico Il capitale umano tra i film italiani; grande battaglia invece nella categoria "Invisibili" dedicata ai titoli più di nicchia in cui a sopresa Under the Skin riesce a prevalere alla distanza su Locke, Mommy e Alabama Monroe - Una storia d'amore. Ma c'è spazio anche per i Marvel Studios: beffato da Interstellar in altri ambiti, Guardiani della galassia si impone per i suoi meriti nell'utilizzo del 3D, mentre Captain America: The Winter Soldier è il trionfatore incontrastato nella categoria azione/ thriller. Da segnalare infine il bel duello per la migliore sceneggiatura vinto da Spike Jonze (Lei) su Wes Anderson (Grand Budapest Hotel), e la vittoria del film dell'addio di Hayao Miyazaki, Si alza il vento, tra i film d'animazione contro l'agguerritissimo avversario Big Hero 6, che, per altro, allo Studio Ghibli e a tutto il mondo dell'animazione nipponica fa più di uno scoperto omaggio.

Il lupo e le dark lady

Rosamund Pike in una scena de L'amore bugiardo - Gone Girl
Rosamund Pike in una scena de L'amore bugiardo - Gone Girl

Tornando agli attori, accanto allo scatenato DiCaprio di The Wolf of Wall Street, i nostri lettori incoronano la magnifica Rosamund Pike, l'anima nera e affascinante de L'amore bugiardo - Gone Girl, mentre nelle categorie riservate ai non protagonisti si confermano l'Oscar 2014 di Jared Leto per Dallas Buyers Club, e si premia la magnetica Jennifer Lawrence diAmerican Hustle - L'apparenza inganna.

American Hustle: Jennifer Lawrence, Christian Bale e Jeremy Renner a cena
American Hustle: Jennifer Lawrence, Christian Bale e Jeremy Renner a cena

Il clan Savastano contro Team HBO

I personaggi di Gomorra - La serie
I personaggi di Gomorra - La serie

Per quanto riguarda i Movieplayer.it Awards televisivi, a imporsi nei gusti del nostro pubblico è soprattutto un prodotto di casa nostra, quel trionfale Gomorra - La Serie che speriamo continui a farci sognare anche con l'attesissima seconda stagione. I lettori del nostro webmagazine eleggono lo show di Sky migliore serial italiano, ça va sans dire, ma anche miglior serie in assoluto dell'anno davanti a True Detective, e batte lo show d Nic Pizzolatto, sempre per un soffio, anche nella sfida parallela dedicata alle nuove serie TV dell'anno. Il serial di HBO si deve accontentare del primato nella categoria dedicata alle crime series, mentre tra le comedy The Big Bang Theory non ha rivali come non hanno rivali Il trono di spade tra i prodotti scifi/ fantasy e I Simpson tra le serie d'animazione. Duelli all'ultimo voto, invece, quelli che hanno portati alla vittoria di un'inezia per The Vampire Diaries contro le ugole d'oro di Glee tra le serie teen, e l'immortale Doctor Who a spuntarla su Downton Abbey nella categoria che chiama in causa gli show prodotti in terra d'Albione.

House of Cards: Robin Wright nell'episodio Chapter 17
House of Cards: Robin Wright nell'episodio Chapter 17

Tra gli interpreti di serie drammatiche, fa il vuoto dietro di sé il Matthew McConaughey fragile, tagliente, inarrivabile di True Detective, mentre tra le signore c'è un clamoroso ex aequo tra due venerabili primedonne quali Jessica Lange (American Horror Story) e Robin Wright (House of Cards). In ambito comedy series, dove c'è Jim Parsons (The Big Bang Theory) non c'è storia, mentre nella corrispondente categoria femminile risplende il sorriso invincibile della New Girl Zooey Deschanel. Nelle categorie riservate agli interpreti non protagonisti la parte del leone, è il caso di dirlo, spetta alla famiglia Lannister de Il trono di spade, con i fratelli/nemici Tyrion e Cersei, alias Peter Dinklage - a cui, però ha dato del filo da torcere Fortunato Cerlino, boss da applausi a scena aperta in Gomorra - e Lena Headey, che ha sconfitto la fidanzata tevisiva di Parsons in The Big Bang Theory, Mayim Bialik.

Movieplayer Awards 2015: tutti i vincitori