La colonna sonora di Matrix Reloaded

Il terreno musicale ricalca pari pari quello del capostipite della serie, sia nei suoni che nei protagonisti coinvolti; sonorità oscure, vigorose, avvolgenti, colte prevalentemente dalla scena nu-metal e da quella elettronica, con alcuni casi di buona fusione tra le due.

Dove ci condurranno questa volta le misteriose trame disegnate dai fratelli Andy e Larry Wachowski, sceneggiatori e registi della saga ambientata a Zion?
Quale destino riserveranno all'intrigante Neo/ Keanu Reeves perso nella Matrice con in dosso i suoi lunghi cappotti scuri tanto imitati?

Il terreno musicale ricalca pari pari quello del primo Matrix, sia nei suoni che nei protagonisti coinvolti; sonorità oscure, vigorose, avvolgenti, colte prevalentemente dalla scena nu-metal e da quella elettronica, con alcuni casi di buona fusione tra le due.
Fortunatamente le scelte non sono quasi mai le più scontate, così la compilation si apre con una traccia dei Linkin Park che anziché dare spazio a voci e chitarre schiude la strada ad un godibile instrumental tratto da Meteora (che segue il fortunatissimo esordio di Hybrid Theory) dove la parte del leone la fa la consolle di Mike Shinoda, il D.J. nonché creatore di beats e samples del gruppo.
Segue il deciso attacco del Reverendo Marilyn Manson col proclama This Is the New Shit, tratto dal più recente lavoro The Golden Age of Grotesque; anche se non ci stupisce più come ai tempi di Antichrist Superstar e Mechanical Animals (vuoi perché le idee tendono a ripetersi, vuoi perché il signorino tende a scivolare un pochino nell'autocelebrazione) rimane decisamente sconsigliato ai palati più fini ed ai viziati dall'FM rock.

L'ago della bilancia è vistosamente spostato verso sonorità nu - metal ed industrial ed in tale contesto si inseriscono alla perfezione la prova non scintillante di Rob Zombie con l'inedita Reload, i gargarismi degli Unloco con Bruises tratta dal cd Becoming I, i ben più noti P.O.D., rientranti nella fascia più "da classifica", caratteristica che ha permesso loro di vendere bene e di essere ospiti nell'ultimo minestrone di Santana (Shaman) nel pezzo più "hard": America.
I P.O.D. regalano a Matrix Reloaded l'inedita Sleeping Awake.

Per dare ulteriore spessore al disco non poteva esserci scelta migliore di includere un bel pugno in faccia firmato dai Rage Against The Machine di Tom Morello e Zack De La Rocha, qui ottimamente utilizzati come specchietto per le allodole col proverbiale cross-over coerente e senza tregua; peccato che la canzone sia vecchiotta, Calm Like a Bomb era contenuta nel loro primo omonimo disco e le cose nel frattempo sono cambiate: i Rage si sono sciolti dando vita agli Audioslave con l'ex Soundgarden Chris Cornell al posto di Zack, proiettato verso una finora misteriosissima carriera solista.

Oltre al rock nelle sue sfaccettature più cupe ed angoscianti, il soundtrack lascia spazio alla scena elettronica con l'apparizione di Rob Dougan (Furious Angels) e di Paul Oakenfold, uno dei D.J. più acclamati e ricercati al mondo, sia come remixer che come animatore di soniche serate nelle discoteche più belle ed affollate del mondo che è presente con un pezzo proprio (Dread Rock) ed alle prese con il remix di When the World Ends della Dave Matthews Band.

Lasciamo per ultimo il signor Chino Moreno, leader di una delle band più interessanti degli ultimi anni, i Deftones, autori di almeno due album seminali (Around the Fur e l'imperdibile White Pony); dal disco più recente (Deftones) propongono Lucky You, traccia straniante ed eterea lontana dalla loro consueta dimensione ma che si sposa benissimo con l'atmosfera e l'immaginario del film.
Lo stesso Moreno nei ritagli di tempo si prende la briga di sperimentare suoni più trip nel progetto parallelo Team Sleep qui rappresentato da The Passportal.
Se la parte techno-trance vi sembra marginale, segnaliamo le colonne sonore del dvd di animazione Animatrix e del videogioco Enter The Matrix, il tutto ispirato alla saga dei fratelli Wachowski.