Intervista a Tristan Wilds: da The Wire a 90210

Dopo la defezione di AnnaLynne Cord, è stato il simpatico Tristan Wilds a prenderne il posto come ospite del 50° Festival della Televisione di Monte-Carlo. Wilds ha conquistato i partecipanti alla conferenza stampa con la sua semplicità, mentre discuteva del futuro di 90210.

Tristan Wilds adora collezionare scarpe, soprattutto quelle disegnate da Kanye West, ama cantare, affrontare sempre nuove sfide sul lavoro, e sul set di 90210, spin-off di CW del cult anni 90 Beverly Hills, 90210 ha imparato a fare il DJ e a "surfare". Come mai una giovane promessa così eclettica, che ha goduto del privilegio di fare parte nientemeno che di The Wire, è finito nel cast dell'impalpabile 90210? Per la compagnia, come ci spiega nel corso dell'incontro con i giornalisti al 50° Festival della Televisione di Monte-Carlo.

Come vivete, tu e il resto del cast, la pressione del confronto con il cult Beverly Hills, 90210? È più importante essere fedeli all'originale o cercare di crearsi un'identità indipendente?

Fin dall'inizio, quello che avevano in mente i produttori e gli showrunner era uno spin-off di Beverly Hills, 90210. È come minimo difficile ricalcare le orme dell'originale, ma il nostro è uno show nuovissimo che pian piano sta cercando di crescere.

Come descriveresti le ragazze "storiche" di Beverly Hills, 90210 ora in 90210?

Shannon Doherty è divertente da morire: quando chiacchieri con lei, che ha passato tutta la vita a Hollywood, e ti racconta certe storie, riesce a farti venire i crampi allo stomaco dalle risate. Jennie Garth è uno spasso, ogni volta che arriva sul set è come un'esplosione di luce, Jenny è veramente "cool". Tori Spelling... non c'è un aggettivo per definirla... Tori è Tori!

Dal punto di vista della visibilità tutto il cast di 90210 sta ricevendo molta attenzione. Come sta andando con la gestione del successo, con i paparazzi, i fan e tutto il resto?

Finora è andata bene, o almeno per me sta andando tutto in modo molto liscio e tranquillo. Sono le ragazze quelle che se la passano peggio, per alcune di loro è terribile. Personalmente, in linea di massima prendo la fama con le pinze, quello che viene viene.

90201 ti ha fatto conoscere in Francia, Italia e nel resto del mondo. Come vivi la notorietà?

Ho una mamma e un papà fuori di testa e una famiglia che mi tiene con i piedi per terra. Cerco di stare con la mia famiglia il più possibile per cui la cosa non mi coinvolge molto. Faccio questo lavoro per il divertimento e per la passione di recitare, per cui la notorietà non mi influenza per niente.

Come ti tieni in contatto con i tuo i fan, ricorri ai social network tipo Twitter?

Twitter, twitter! Io uso Twitter anche se non riesco a farlo molto spesso. Quando faccio qualcosa di divertente però cerco di twitterare il più possibile!

Proponi mai agli sceneggiatori qualche cambiamento che riguarda il tuo personaggio, in modo da farlo evolvere nella direzione che vorresti tu?

A inizio stagione è nostra abitudine fare un incontro con gli sceneggiatori dove discutiamo dei personaggi e di quello che vorremo accadesse, di quello che ci piace e di quello che non ci piace, per capire come i personaggi cambieranno. Di solito, "lei" [Rebecca Rand Kirshner Sinclair, attuale showrunner della serie dopo Rob Thomas, Jeff Judah e Gabe Sachs] ha già in mente tutto quello che vuole far accadere nel corso della stagione, per cui non c'è una vera ragione per discutere. Di solito le idee che vengono da "lei" sono grandiose e non ci resta molto da replicare.

Cosa hai in comune con il personaggio di Dixon? Anche tu fai il DJ?

Non avevo mai fatto il DJ prima di 90210, è una cosa che avrei sempre voluto fare ma non mi ci ero mai messo, così quando mi dissero che Dixon lo sarebbe stato ho pensato "Yeees, diventerò un DJ!". Così ho iniziato a farlo ed è fighissimo. Inoltre, nella prima stagione Dixon cantava, e anche io canto.

Che mi dici del surfing?

Mai, mai, mai fatto! Non lo avevo mai fatto prima della serie, ma ho dovuto imparare. È una delle cose più rilassanti che abbia mai sperimentato.

Cosa riserveresti per il tuo personaggio nella terza stagione?

Una cosa che vorrei proprio vedere di Dixon è il suo passato: da dove viene e chi era prima di venire adottato dai Wilson.

Puoi anticiparci qualcosa sul quello che accadrà al tuo personaggio della prossima stagione?

Non ne so molto di quello che accadrà a Dixon nel corso della terza stagione. L'unica cosa che so per certo è che continuano tutti a ripetermi che tutto quello che lo riguarderà sarà sorprendente. Per cui vi tocca aspettare e vedere!

Cosa ne pensi della coppia Dixon/Silver?

Mi piacciono molto e penso che la loro relazione crescerà fino a diventare iconica.

Con quali dei ragazzi del cast di 90210 ti vedi anche nel tempo libero? Hai stretto un'amicizia più forte con qualcuno?

A causa di tutto quello che abbiamo passato nel corso della prima stagione, tra stampa etc., noi tutti abbiamo sviluppato un tipo di relazione molto stretta e ora siamo una famiglia. Esco con Michael Steger ed ero abituato a uscire con Dustin Milligan della prima stagione, ma mi capita di vedermi anche con Jessica Lowndes e Jessica Stroup, con Shenae [Grimes] e con AnnaLynne [McCord]. Dipende dai giorni, perché ci frequentiamo tutti.

Puoi descrivere l'atmosfera sul set?

L'atmosfera è molto "cool" e accogliente, tutti lavorano in armonia con tutti, non è "tu devi fare questo, e tu questo e questo", non è un processo "industriale": quello che vedete nello show rispecchia esattamente l'atmosfera sul set. È così che ci vengono le cose, naturalmente.

Il ricordo migliore che hai dal set di 90210?

Credo che i ricordi migliori che ho siano tutti legati agli scherzi che ci facciamo l'un l'altro. Sono sempre divertentissimi, ma devi sempre stare all'erta perché non sai mai cosa puoi aspettarti... mentre te ne torni alla tua roulotte non sai mai cosa ti può capitare lungo il percorso. Una volta abbiamo avvolto nella carta igienica la roulotte di Michael Steger, è stato folle!

E il peggiore?

Il peggiore viene senz'altro dall'inizio della prima stagione; dovevamo sostenere dei ritmi terrificanti, con orari di lavoro lunghissimi perché la produzione voleva essere sicura che i primi episodi fossero perfetti. C'è stato un giorno in cui abbiamo girato dalle 4 di pomeriggio fino alle 9-10 circa del mattino dopo, e quello stesso giorno dovevamo partecipare a un grande evento. É stata una cosa da pazzi!

Quali sono le serie che segui e in particolare quali serie teen, se le guardi? 90210 e Gossip Girl, ovviamente! A dir la verità di serie ne guardo un bel po', non tantissime, ma seguo True Blood, e poi The Vampire Diaries, che è un prodotto molto buono, e Gossip Girl, che finora è stato sorprendente (come 90210, ovviamente!), e Treme, ovviamente una serie pazzesca visto che è di David Simon [ndr: Wilds era nel cast di The Wire, creata da Simon), Spartacus: Blood and Sand è grandioso, e poi Dexter, che è una delle mie serie preferite, e anche Glee è formidabile.

Con tutte le ore di riprese che devi sostenere come fai a guardare tutte queste serie?

Non ne ho la minima idea! Quando ho tempo guardo a caso qualcosa e scopro che mi piace, ma pi finisce sempre così: "Che spasso questo show! Oh, devo tornare a lavorare...".

90210 non è stato propriamente un successo di critica, cosa pensi del fatto che la serie non è considerata una delle migliori attualmente in circolazione?

Credo che qualsiasi buon show abbia bisogno di tempo per mettersi in piedi, secondo me da parte della critica ci saranno dei ripensamenti riguardanti le prossime stagioni, magari già dalla terza. Non si può sapere, il nuovo 90210 potrebbe raggiungere i livelli del vecchio Beverly Hills.

Parlando di rating: quelli di 90210 non sono spettacolari. Secondo te è imputabile al fatto che il target a cui è rivolto lo show ormai non segue più le serie in modo tradizionale? Alla fine non sono in molti quelli che guardano i programmi nel giorno in cui vanno in onda.

Ormai, in America, un sacco di gente registra le serie preferite con il TiVo [ndr: il MySky d'oltreoceano] e se le vede quando vuole. So, però, che finalmente si comincerà a calcolare gli ascolti anche in base al TiVo e quindi, adesso che si monitoreranno varie fonti per calcolare i rating, si terrà conto dell'evoluzione del sistema di visione attuale della televisione e sono convinto che 90210 ne guadagnerà.

Mentre 90210 è stato rinnovato per la stagione, a Melrose Place non è andata altrettanto bene, mentre Gossip Girl se la passa meglio di tutti. Qual è secondo te la differenza tra queste tre serie, e cosa pensi possa fare la differenza per 90210? Gossip Girl è un grande show, questo è innegabile. La prima stagione di 90210 è stata un percorso piuttosto accidentato, abbiamo dovuto riaggiustare il tiro, a dir poco. Con la seconda le cose sono andate meglio, e con la terza spero che andranno ancora meglio. Credo che ci vorrà ancora un po' perché la serie diventi grande come dovrebbe, penso che per funzionare 90210 deve mantenere una buona qualità in modo continuativo. La chiave [del successo] è la perseveranza.

Ti senti a tuo agio con l'evoluzione della serie tra prima e seconda stagione?

Quando 90210 è stata rinnovato per la seconda stagione, abbiamo capito che potevamo fare lo show a modo nostro. Nel corso della seconda stagione abbiamo cominciato a sentirsi molto più a nostro agio con quello che stavamo facendo, abbiamo capito che eravamo bravi in quel che facevamo e abbiamo improvvisamente smesso di sentire la pressione di dover per forza dimostrare qualcosa.

Hai considerato le possibilità di fare qualcos'altro nel caso il successo non continuasse?

Cerco di non pensare negativamente. Mi spiego: cerco sempre di lavorare e di lottare sempre sperando per il meglio, ma se Dio non voglia la serie dovesse chiudere, vuol dire che andrò a finire da qualche altra parte.

Ci sono altre progetti che ti hanno proposto o di cui sei in cerca?

Certo, naturalmente, sono un attore e la cosa che adoro di più fare è ritrarre personaggi il più diversi possibili tra loro. Ho appena girato un film che si chiama Red Tails, incentrato sui Tuskegee Airmen, i primi piloti afroamericani della Storia militare americana. È un film prodotto da George Lucas, dovrebbe uscire a fine anno o all'inizio del 2011. Cerco sempre di scegliere personaggi e ruoli che mi aiutino ad evolvermi come attore, adoro quest'arte e voglio esplorarla.