Il DVD di Un matrimonio

Un'edizione non priva di imperfezioni ma una scelta di campo lodevolissima, quella che ha portato la Dolmen alla riscoperta del capolavoro di Altman.

Scelta encomiabile quella della Dolmen Video di editare uno dei film più straordinari di Robert Altman, meno noto al grande pubblico rispetto ad altre pellicole dello straordinario regista americano. Cinico e dissacrante ritratto di un matrimonio borghese come tanti altri, Un Matrimonio è datato 1978 ed è conosciuto dalle nostre parti soprattutto per il ruolo centrale che il nostro Vittorio Gassman svolge all'interno della tipica struttura corale del cinema altmaniano. Qui, il regista indaga forme e convenzioni dell'alta borghesia con la lucidità ed il distacco tipico del suo sguardo e con una cattiveria ed un'anarchia narrativa che non possono lasciare indifferenti.

Sotto il profilo tecnico, l'edizione non è obiettivamente delle migliori possibili, ma è comunque ampiamente sopra la sufficienza. Il video (un anamorfico 1.85:1) presenta una leggera grana, mai troppo invasiva, ma costante per tutta la visione. Allo stesso tempo, comunque, il complesso lavoro sulla fotografia (tutta costruita in interni) della pellicola originale è stato riprodotto in modo molto soddisfacente. L'audio, presentato in Dolby Digital 2.0 sia nel doppiaggio italiano, sia nel consigliato originale inglese, è chiaro, pulito ed equilibrato: davvero su livelli ottimi. Peccato per la penuria di extra (presente solo le filmografie), ma è un limite trascurabile.