Il DVD di The Skeleton Key

Buon trattamento digitale per il film di Iain Softley ambientato nella magica zona di New Orleans. A spiccare è soprattutto il video, ma anche l'audio non delude. Extra numerosi ma poco approfonditi.

Il film di Iain Softley ambientato nella magica zona di New Orleans ha ricevuto dalla Universal un buon trattamento digitale: a spiccare è soprattutto il video, ma anche l'audio non delude, mentre gli extra sono numerosi anche se non molto approfonditi.

Il video, presentato nell'originale formato 2.35:1 in anamorfico, convince in pieno per pulizia e compattezza delle immagini. Il croma si mantiene sempre vivido e non si avvertono flessioni nel quadro nemmeno nei momenti più critici (e sono tanti) in cui la scena è poco illuminata. Solo in qualche raro caso, su qualche parete in condizioni estreme di luminosità, affiora un rumore video avvertibile, ma il difetto è comprensibile e dura sempre poco. La definizione è ottima sui primi piani e raggiunge livelli di eccellenza nelle scene all'aperto, mentre ovviamente cala di qualità sui particolari in campo lungo e negli ambienti chiusi.

Buono anche l'audio, presentato nelle tracce italiana e inglese dolby digital 5.1. Il film offre anche momenti significativi da questo punto di vista, e pur senza entusiasmare l'audio restituisce una buona apertura della scena, anche se i diffusori posteriori potevano venir sfruttati in maniera più incisiva. L'asse frontale funziona bene invece anche i particolari ambientali: basta a sentire a un tratto come la voce di Gena Rowland si sposta sul diffusore di destra contemporaneamente alla sua uscita dal quadro visivo.

Gli extra sono numerosi ma poco approfonditi, nel senso che si vuol trattare un po' di tutto senza sviscerare davvero nessun argomento. Basti pensare che oltre al brevissimo making of, ci sono ben nove featurette che spaziato dai riti voodoo e hoodoo alla ricetta del gumbo, dal set alla scelta del cast fino alla musica. La durata complessiva dei contributi è comunque di circa trequarti d'ora. Ma se a questo aggiungiamo il commento audio del regista e ben venti minuti di scene eliminate con il commento opzionale dello stesso Iain Softley, tirando le somme anche gli extra raggiungono un livello soddisfacente. Curiosamente non è presente il trailer del film, ma ci sono quelli di Red Eye e King Kong.