Il DVD di Rocky Balboa

La Fox offre un'edizione più che degna del film di Stallone, con un ottimo comparto audio-video e una sezione extra ricca e interessante, nonostante l'assenza di un secondo disco.

Ha stupito un po' tutti, Sylvester Stallone, riesumando per un'ultima volta il personaggio che nel 1976 gli diede fama internazionale. Rocky Balboa, ancor prima della sua uscita, appariva ai più come un'operazione anacronistica, ai limiti del ridicolo, preannunciata fonte di sghignazzi per il cinefilo più "serio" (qualunque cosa ciò voglia dire). Invece, il ritorno sul ring dello "stallone italiano" si è rivelato innanzitutto un addio intenso, sentito e niente affatto compiaciuto, a un cinema e a un immaginario colti un attimo prima della loro dissoluzione: un'operazione in cui la totale aderenza dell'attore-regista al suo personaggio, il suo spudorato mettersi a nudo, colpiscono per la teoricità e l'estrema consapevolezza espressi.

La Fox offre un'edizione più che degna del film, con un ottimo comparto audio-video e una sezione extra ricca e interessante, nonostante l'assenza di un secondo disco. Molto buono il video, presentato nell'originale formato 1.85:1 anamorfico: notevole la resa soprattutto nelle scene notturne, in cui la fotografia particolarmente "calda" del film viene restituita con un ottimo dosaggio cromatico e una definizione sempre al meglio. L'assenza di rumore video, e gli effetti della compressione praticamente inesistenti, completano al meglio un comparto che è sicuramente tra i punti di forza dell'edizione. Analogo discorso si può fare per l'audio, che consta del DTS solo per il doppiaggio italiano, riservando alla traccia originale un comunque ottimo 5.1. Un audio che si esalta, com'è facile immaginare, nelle sequenze dell'incontro, in cui gli effetti di ambienza e la ricchezza nella resa dei colpi trasformano quei minuti finali in un'esperienza di notevole realismo.

Ricca e di buon livello, come si diceva, la sezione extra. Alla possibilità di guardare il film con il commento di Stallone (con sottotitoli opzionabili in italiano), si aggiunge un'interessante selezione di scene eliminate, un finale alternativo, una divertente sequenza di errori e imprevisti sul set, un making of di 17 minuti, e un approfondimento sulle riprese dell'incontro finale. Completano il tutto il trailer del film, quello del Rocky originale del 1976, e quello di Eragon, altro titolo "di punta" del catalogo Fox.