Il DVD di Quarto potere

Una buona riedizione a doppio disco con video finalmente restaurato per il capolavoro di Orson Welles

Quarto potere è uno dei grandi capolavori del cinema di tutti i tempi, e Columbia ha ben fatto nel rendergli giustizia dopo l'inguardabile prima edizione, dedicandogli un bel cofanetto a doppio disco con un video totalmente restaurato. Peccato solamente per il disco a singolo strato, uno a doppio strato avrebbe infatti limitato i (pochi) difetti della compressione.

Per fortuna però il lavoro di restauro sul video, presentato nell'originale 1.33:1, è stato fatto davvero bene e quello che meraviglia di più per un film che risale al lontano 1941 è proprio la pulizia delle immagini. Il quadro visivo risulta pulito e caratterizzato a tratti solo da una leggera grana. Il bianco e nero è riprodotto in tutto il suo fascino grazie a un contrasto ben calibrato, mentre a pagare un po' il peso degli anni è la definizione, non ad altissimo livello, soprattutto sui particolari in secondo piano, che appaiono a volte un po' impastati. Anche la luminosità ha qualche leggero calo durante la riproduzione, ma tirando le somme il risultato è ottimo. Considerato soprattutto che il film, non dimentichiamolo, ha oltre 60 anni sulle spalle.

L'audio viene presentato nelle tracce italiana e inglese, entrambe ovviamente in mono. Entrambe devono naturalmente fare i conti con la sensazione di "inscatolamento" di un audio mono, ma comunque le tracce sono abbastanza pulite e i dialoghi sempre comprensibili. Difficile chiedere un coinvolgimento maggiore. Da rilevare che le parti che erano state tagliate nella prima versione mutilata, non sono state doppiate e sono quindi inserite in lingua originale, con sottotitoli in italiano che si attivano automaticamente: una soluzione che in questi casi è sempre la migliore.

A parte il trailer originale sottotitolato in italiano, contenuto nel primo disco, gli extra si concentrano tutti nel lungo documentario The Battle Over Citizen Kane (regolarmente sottotitolato in italiano) contenuto nel secondo disco. Il documentario è in pratica un vero e proprio film, molto interessante e ricco di retroscena e interviste, incentrato sul confronto fra il geniale Orson Welles e il magnate della stampa William Randolph Hearst, e sulla battaglia portata avanti da quest'ultimo per bloccare l'uscita di Quarto potere.