Il DVD di My Name is Earl - Stagione 1

Una buona edizione per la serie interpretata da Jason Lee: discreta qualità audio/video, confezione curata e ricchi extra.

Dopo essere stata tramessa da Italia Uno e mentre in USA va in onda la seconda stagione, My Name is Earl arriva nei negozi in un cofanetto composto di quattro dischi pubblicato dalla 20th Century Fox Home Entertainment.
I DVD si presentano subito di buon livello appena messi nel lettore, con una schermata dei menù molto curata (in italiano ed inglese), che ammicca al biglietto della lotteria da cui prendono il via le (dis)avventure di Earl Hickey. Una cura che si ritrova anche nei menù secondari ed in tutti gli inserti grafici del cofanetto.

I 24 episodi che compongono la prima stagione sono presentati nel formato video 1.78:1 anamorfico, ormai diffuso anche nelle produzioni televisive, riprodotto con una discreta qualità, considerando la natura del prodotto che non si basa sull'impatto visivo: il quadro si dimostra generalmente molto pulito, con neri ben definiti e compatti, colori brillanti e ben poche tracce di compressione video.

Nonostante si tratti di una serie basata principalmente sui dialoghi, anche il suono risulta soddisfacente, soprattutto la traccia inglese in Dolby Digital 5.1, che accompagna una buona definizione del parlato con una discreta spazialità ambientale grazie al buon livello qualitativo di musica ed effetti, aiutando il coinvolgimento da parte dello spettatore. Più piatta e meno corposa, purtroppo, la traccia italiana codificata in 2.0.
Sono presenti sottotitoli sia in italiano che in inglese per tutti gli episodi.

Accanto alle due tracce audio, più di un episodio è accompagnato dal commento di Garcia, lo stesso Jason Lee, il regista/produttore Marc Buckland e il co-protagonista Ethan Suplee. E' presente anche Giovanni Ribisi nel commento dell'episodio Maestro Earl, che vede la sua partecipazione come guest star.

Ma i commenti sono solo una parte della ricca sezione di contenuti speciali, vero punto di forza di questa edizione: Aggiustando le cose, un interessante speciale di quaranta minuti sul set della serie; scene eliminate da sei episodi (compreso il pilot); un divertente montaggio di errori di ben venti minuti dal titolo Cosa strana il Karma; e soprattutto l'inedito episodio pilota rivisitato, un cross-over con un'altra serie Fox, I Griffin, dal titolo Il Karma cattivo, che si interroga su cosa sarebbe successo se Earl avesse guardato l'irriverente serie animata in TV invece di Carson Daly e se il suo comportamento fosse stato influenzato non dal Karma e dai tentativi di bilanciare la sue malefatte, ma da Stewie Griffin, e quindi avesse messo in pratica la sua vendetta sulle persone da cui riteneva di essere stato danneggiato.
Va segnalato che tutti gli extra sono sottotitolati in italiano.