Il DVD di Mary

L'interessante Mary di Ferrara si fregia di un'edizione DVD di tutto rispetto. Ottimo il video, buono l'audio, peccato per un comparto extra da cui ci si poteva attendere di più.

Ha vinto l'importante premio speciale della giuria a Venezia, questo Mary, ultimo film di Abel Ferrara, di produzione italiana. E non è stata una vittoria immeritata, come avevamo già scritto durante i giorni del festival, per un film ambiguo e complesso, quanto ricco di significati e di potenza cinematografica.

La Dolmen Video propone un'ottima edizione digitale, che sarebbe stata eccellente con un comparto extra più avvincente. Ad ogni modo, è soprattutto il video (un 1.85:1 anamorfico) a sorprendere per qualità, visto che sulla carta il lavoro di editing presentava alcune difficoltà evidenti. La definizione, come il croma sono impeccabili sia nei primi piani che negli inserti notturni, ma soprattutto è ottimale la resa visiva della splendida fotografia del film, ricca di profondità di campo e di numerosi cambi di dominanti cromatiche.

L'audio è presentato nella versione originale sottotitolata (consigliata) ed in quella doppiata. Entrambi contano di un Dolby Digital 5.1. più che buono. Il lavoro principale è sicuramente svolto dal centrale e dagli anteriori, ma l'intervento dei sub e dei posteriori, per quanto sporadico, spicca per efficacia, calibrando in modo adeguato ed intelligente i momenti più onirici e visionari del film, soprattutto le improvvise e spiazzanti esplosioni cinetiche che enfatizzano gli snodi narrativi principali.

Gli extra sono l'aspetto meno convincente dell'edizione, per quanto si attestino sulla sufficienza. Accanto al classico trailer, sono presenti una serie di contributi tratti dalla copertura che RaiSat Cinema World fece del festival di Venezia. Sono presenti quindi le interviste al regista, al protagonista Forest Whitaker e a Stefania Rocca, la conferenza stampa del film e la premiazione.