Il DVD di L'era legale

Il curioso mockumentary sulla rinnovata Napoli del futuro approda in DVD con un'edizione tecnicamente risucita, corredata anche dal commento audio.

Di sicuro non difetta di originalità L'era legale, film di Enrico Caria che in realtà è un vero e proprio mockumentary e ne rispetta tutti i canoni: la vicenda è ambientata in una Napoli del futuro, nel 2020, dove sono finalmente scomparse l'immondizia per strada e la camorra e la città è diventata un paradiso della legalità. Andando a ritroso, L'era legale racconta come tutto è stato possibile dall'inizio dell'ascesa a sindaco di Nicolino Amore (interpretato da Patrizio Rispo), strano personaggio di cui si ripercorre tutta l'incredibile e tragicomica carriera e gli incontri con i personaggi più bizzarri. Il sindaco alla fine troverà l'escamotage per far sparire la criminalità organizzata, abolendo il proibizionismo e liberalizzando la droga.
Il tutto viene raccontato tramite interviste a personaggi famosi. Ce ne sono molti che si prestano allo "scherzo", tra i quali Renzo Arbore, Carlo Lucarelli, Giancarlo De Cataldo, Isabella Rossellini, Pietro Grasso e Vincenzo Macrì.
Nel cast invece, oltre a Patrizio Rispo, anche Cristina Donadio, Pietro De Silva e Natalia Cretella.

L'era legale è presentato in un DVD Flamingo Video distribuito da CG Homevideo con una soddisfacente resa tecnica. Il video è abbastanza buono considerati i vari tipi di riprese. A momenti molto rumorosi e poco definiti, fanno riscontro altri frangenti dove il quadro è più solido e compatto, rivelando un discreto dettaglio sui primi piani. Il croma non è molto vivido, ma comunque abbastanza naturale, mentre la compressione si fa vedere solo in certi frangenti. In definitiva una visione nel complesso discreta.

Meglio però l'audio, una traccia multicanale decisamente frizzante, che coinvolge costantemente nell'ambientazione e nei vari effetti anche l'asse posteriore, sempre presente a sottolineare alcuni particolari con buona direzionalità, oltre ad appoggiare con convinzione la resa delle musiche. Chiaro e precisa la voce narrante, come anche gli altri dialoghi, puntuale l'apporto del sub quando richiesto.
Come extra troviamo solamente il commento audio del regista Enrico Caria e di Patrizio Rispo, ma è un contributo che non si trova quasi mai in film di questo tipo per cui il reparto guadagna una risicata sufficienza.