Il DVD di Hiruko the Goblin

Edizione apprezzabile per il delirante horror di Tsukamoto Hiruko the Goblin. Buono l'audio, discreto il video, sufficiente il comparto degli extra.

Non è un segreto che nella produzione di Tsukamoto Hiruko The Goblin rappresenti un momento minore e indubbiamente abbastanza estraneo all'estetica del grande regista di Tetsuo e Vital, nonostante la ricorrenza della tematica legata alle ghost-story e il persistente tema della mutazione. Non che questa estraneità qualifichi necessariamente Hiruko come un film non riuscito, nonostante la scarsa fortuna critica che lo connatura. Bizzarra commistione tra slapstick e splatter, sulla falsariga di Ghostbuster Hiruko The Goblin è il primo film di Tsukamoto per una major ed è tratto dal manga di Daijiro che ha per protagonista l'archeologo Hieda specializzato in mostri, demoni e spiriti della tradizione giapponese. Un'opera dall'impronta meno caratterizzante e viscerale, ma non priva di uno sguardo mai banale sul genere e soprattutto portatrice di una libertà narrativa assoluta e probabilmente ostica per un pubblico poco pronto a accettare la stralunata carica eversiva del plot. Ad ogni modo una buona occasione per rivedere il film di Tsukamoto in attesa dell'uscita del suo ultimo Nightmare Detective.

La Raro Video (che di Tsukamoto ha pubblicato tutte le sue opere più caratterizzanti) dedica al film un'edizione dvd a singolo disco di apprezzabile livello. Il video è un anamorfico 1.85:1 con una compressione non particolarmente invasiva. Buoni, nonostante qualche sgranatura, i livelli di contrasto e luminosità, un po' eccessivo il rumore video. Migliorano le cose per ciò che concerne l'audio Dolby Digital 2.0, essenziale ma nitido, bene equilibrato e avvolgente. Extra nella media: presente il trailer, un'intervista un po' troppo breve a Tsukamoto e un'intervento di Enrico Ghezzi nel suo inconfondibile stile ellittico.