Il DVD di Ghost Son

Un'edizione sufficiente, quella della Mondo per il film di Lamberto Bava, che presenta i pregi e difetti di tutte le uscite di questa casa.

Non è da disprezzare, questo ritorno di Lamberto Bava sul grande schermo (il film precedente, The Torturer, era uscito direttamente per l'home video), dopo la lunga parentesi televisiva. Il regista romano, da sempre penalizzato, nel corso della sua carriera, da un cognome "ingombrante", ha diretto con Ghost Son un film affascinante anche se imperfetto; un horror dal forte risvolto melò, fortemente influenzato, per esplicita ammissione del suo autore, da un cult come Ghost - Fantasma, che si fregia di un'ottima fotografia e di un'atmosfera genuinamente inquietante, caratteristiche che riescono in parte a compensare i problemi di una sceneggiatura spesso lacunosa. La produzione internazionale, l'ottima confezione e la generale buona ispirazione del regista fanno comunque considerare Ghost Son un prodotto a cui gli appassionati possono, a buon ragione, dare un'occhiata.

Il DVD della Mondo Home Entertainment presenta pregi e difetti di tutti i prodotti di questa casa. Il video, presentato nell'originale formato 2.35:1 anamorfico, si attesta su livelli sufficienti, pur risentendo di una definizione non sempre ottimale e di frequenti problemi di messa a fuoco; luminosità e contrasto reggono comunque bene, e la compressione è il più delle volte inavvertibile.
L'audio, come sempre nelle uscite Mondo, consta del DTS e del 5.1 solo per la traccia italiana, mentre quella inglese (che è anche quella originale, visto che il film è stato girato in presa diretta nella lingua d'Albione) deve accontentarsi di un semplice, e ovviamente molto meno efficace, 2.0. Davvero un peccato questa consueta, endemica sottovalutazione della traccia originale, specie in titoli come questo in cui l'audio gioca un ruolo fondamentale. Sottotitoli presenti, come al solito, nella sola versione in italiano per non udenti.

Di discreto livello gli extra, che constano di un documentario di mezz'ora intitolato "Fantasma d'amore" (con una lunga intervista al regista inframezzata da interventi delle attrici Laura Harring e Coralina Cataldi-Tassoni), di tre diversi trailer del film (uno lungo e gli altri due più brevi, realizzati appositamente per la televisione), e dei consueti trailer promozionali delle ultime uscite cinematografiche e home video, rispettivamente targate Moviemax e Mondo Home Entertainment.