E' un'edizione davvero pregevole quella speciale a doppio disco che la Warner ha confezionato per l'immortale Casablanca. Oltre all'ottimo restauro del video infatti, va sottolineata la grande cura che ha ricevuto la sezione extra, soprattutto considerando il fatto che ricavare materiale da un film di oltre 60 anni fa non è impresa semplice, nonostante la grande fama del film di Michael Curtiz.
Come già accennato, il video, presentato nell'originale 1.33:1, è davvero sorprendente e non sembra di trovarsi di fronte a una pellicola così datata, segno che il lavoro di restauro è stato davvero eseguito alla perfezione. Il bianco e nero è praticamente perfetto in tutte le sfumature dei grigi, la luminosità è convincente e non subisce cedimenti di sorta. Non si fanno nemmeno avvertire i graffi tipici delle pellicole datate, e anche la definizione è a livelli di film più recenti. Nessun problema nemmeno dalla compressione: da sottolineare a questo riguardo la perfezione delle scene con la nebbia, che non danno vita a nessuna fastidiosa pixelizzazione come purtroppo abbiamo visto in altri prodotti in occasioni simili.
L'audio è presentato in tre tracce mono: inglese, francese e italiana. Giusta la decisione di non dar vita a nessuna multicanalità "artificiale", considerati anche i contenuti del film. Pur tutto chiuso nel canale centrale, il sonoro fa comunque la sua parte, con una discreta dinamica e soprattutto con una buona pulizia nella riproduzione dei dialoghi e delle musiche, che sono poi quello che si richiede a una corretta traccia in mono.
Davvero notevole il pacchetto degli extra, che non raggiunge la perfezione assoluta solo perché, come da brutta tradizione Warner, il commento audio (in questo caso del critico Rober Ebert e dello storiografo Rudy Behlmer) non è sottotitolato. Sul primo disco anche una breve introduzione di Lauren Bacall.
Sul secondo disco si trova un po' di tutto: una decina di minuti di scene inedite, le interviste ai figli di Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, un nutrito speciale con Lauren Bacall che parla di Bogart, il lungo documentario "You must remember this: un tributo a Casablanca" che svela segreti e difficoltà sulla realizzazione del film, gli adattamenti che l'opera ha ricevuto per la radio e la televisione, e infine un gustosissimo cartone-parodia con i personaggi dei Looney Tunes dal titolo "Carrotblanca".