Il DVD de La febbre

Buona edizione per il film con Fabio Volo, peccato che si siano voluti stipare anche i numerosi extra su un unico disco.

Buona edizione in digitale per il film con Fabio Volo, a cui va imputato solamente il fatto di aver voluto stipare tutto in un unico disco, pieno fino all'orlo. Visto che gli extra sono sostanziosi, questo va a ripercuotersi un po' sul video, presentato nel formato originale di 2.35:1 in anamorfico, e costretto a un bit rate piuttosto basso (5,8 Mb/s). La resa delle immagini quindi ne risente, anche se il quadro è pulito come si conviene a un film così recente. A pagare è soprattutto la definizione, che in certe condizioni di luminosità scende di qualità e non permette una grande percezione del dettaglio. Qua e là affiora qualche difetto di compressione, che comunque resta sempre nei limiti del leggero rumore digitale. Buona invece la resa del croma, soprattutto nelle scene all'aperto quando il quadro complessivo respira e regala i momenti migliori.

Nella norma l'audio, presentato ovviamente nella sola traccia italiana in dolby digital 5.1. Gran parte del film si basa sui dialoghi, sempre puliti e ben riprodotti, ma non è trascurata nemmeno l'ambienza. Decisamente buona la riproduzione delle musiche dei Negramaro, che coinvolge anche l'asse posteriore con una buona resa complessiva.
La parte migliore dell'edizione sono comunque gli extra, che in totale superano l'ora e mezza di durata. A far la parte del leone è il lungo baskstage, seguono varie interviste, scene tagliate, i provini degli attori, i trailer, la galleria fotografica e il videoclip dei Negramaro. Come detto, forse era il caso di fare uno sforzo in più e confezionare un'edizione a doppio disco.