Il DVD de L'isola del Dottor Moreau

L'inquietante film di Don Taylor del 1977, ispirato al famoso romanzo di H.G. Wells, approda in DVD in un'edizione nel complesso più che sufficiente.

Il famoso romanzo di H. G. Wells pubblicato nel 1896 ha ispirato varie versioni cinematografiche. In DVD è approdata da poco quella diretta da Don Taylor nel 1977, appunto L'isola del Dottor Moreau, con Burt Lancaster, Michael York, Richard Basehart e Barbara Carrera.
Un naufrago approda in una sperduta isola dei Mari del Sud e scopre l'esistenza di un medico che si cimenta in terrificanti esperimenti: in pratica tenta di trasformare gli animali dell'isola in esseri umani, formando creature ibride in vari stadi di trasformazione. Ma non è tutto, perché il medico tenta anche di dare loro una sorta di etica sociale.
Proprio le tematiche sociali e le profonde riflessioni sulla morale e la scienza che ne derivano, sono l'aspetto più apprezzabile del film di Don Taylor, che sotto questo aspetto cerca di riproporre con una certa efficacia i temi portanti del romanzo. Per altri aspetti invece, il confezionamento generale di questo mix tra horror e fantascienza non sempre risulta ben riuscito, ma pur in mezzo a incertezze e passi falsi, permane comunque un'inquietudine di fondo che serpeggia per tutta la durata del film.

Per quanto riguarda l'edizione DVD de L'isola del Dottor Moreau, il video non è entusiasmante, ma raggiunge comunque la sufficienza. La partenza è un po' allarmante, vista la notevole quantità di graffi e spuntinature che caratterizzano il quadro. Poi su questo fronte la qualità migliora, anche se la pulizia non è il punto forte del video. Per il resto il livello è un po' altalenante: le scene ben illuminate sono caratterizzate da un quadro pulito, buona definizione, croma naturale e contrasto dettagliato. Più problematica invece la visione nelle scene scure o notturne, dove affiora rumore video e il quadro si fa pastoso e poco dettagliato. Comunque, a parte i difetti già citati, la visione scorre via senza particolari problemi.

L'audio in stereo risulta piuttosto chiuso sul centrale, la spazialità della scena ne risente e la dinamica è ovviamente ridotta. I dialoghi, pur perfettamente comprensibili, risultano un po' secchi, come le musiche o gli stessi ruggiti degli uomini-belva. Comunque anche in questo caso la resa non scende mai sotto la sufficienza, assicurando un livello piuttosto costante.
Per quanto riguarda gli extra, ci sono solamente il trailer e una galleria fotografica, ma a risollevare il reparto va segnalato che nella confezione c'è un elegante booklet di 20 pagine a cura di Luca Magnani, nel quale vengono approfondite soprattutto le figure del cast.