Il DVD de Il buio nell'anima

Un'edizione senza infamia e senza lode per il film con Jodei Foster, che nel complesso si guadagna la sufficienza.

Ultimo ruolo drammatico di Jodie Foster prima de Alla ricerca dell'isola di Nim e di una annunciata lunga pausa, Il buio nell'anima, pellicola dell'emergente Neil Jordan, esce in dvd, andando ad arricchire la collezione di chi è appassionato ai thriller esistenzialisti.
Si presenta con una confezione amaray minimalista, nella quale è riprodotta la locandina dove prevale il giallo sesamo, senza credits nè frasi (auto)celebrative di sorta, anche se il lato posteriore ritorna alla configurazione classica, riportando diverse immagini e l'elenco dei contenuti speciali oltre, ovviamente, alla trama.
Il formato a doppio strato che presenta la Warner Bros non convince appieno nella gestione dei colori, che sullo schermo apparivano molto più caratterizzanti e decisi. L'immagine tende ad un generale appiattimento dei contrasti, anche se non si notano, come di consueto nella gran parte delle confezioni della casa statunitense, grandi sbavature tecniche quali scatti o sgranamenti di sorta.
Apprezzabile l'audio che, se da una parte rende, nella versione italiana, ancora più fuorigiri un doppiaggio che non appariva convincente nemmeno sul grande schermo, dall'altra regala profondità a quella gran varietà di rumori della città di sottofondo che costituiscono una vera e propria colonna sonora diegetica per tutta la durata del film.
Un pò sotto la sufficienza i contenuti speciali. Il making of "Nella città" non offre molto di più di quel che già si evince sullo schermo, mentre risultano interessanti alcuni degli spezzoni tagliati dal montaggio che vengono riproposti in una sezione a parte.
Un prodotto senza infamia e senza lode, che sfrutta appieno le proprie potenzialità se sfruttato per rigustarsi il film in lingua originale.