Il Blu-ray di Viaggio in Italia

Il capolavoro di Roberto Rossellini approda in alta definizione con un video davvero ottimo, mentre l'audio non è altrettanto convincente. Soddisfacente il reparto degli extra.

Altro grande film di Roberto Rossellini portato in alta definizione da Flamingo Video, Viaggio in Italia fece molto discutere all'epoca della sua uscita nel 1953. Non molto apprezzato in Italia, sia da pubblico che critica, fu invece "scoperto" dai critici francesi tanto da diventare un esempio per la nascente Nouvelle Vague. Rivalutato, Viaggio in Italia per alcuni divenne addirittura un film spartiacque nella storia del cinema.

La protagonista del film è una coppia inglese in crisi (interpretata da George Sanders e Ingrid Bergman), che durante un viaggio in Italia si ritrova a misurarsi ancora di più con le proprie solitudini. Non a caso il film viene ricordato come il terzo della cosiddetta "trilogia della solitudine" iniziata con Stromboli e proseguita con Europa 51.

Lodevole il lavoro di recupero della Flamingo che in questo blu-ray distribuito da CG Home video presenta un ottimo bianco e nero, incisivo e ben contrastato, con una grana assolutamente naturale (quasi sempre) e ben conservata, che mantiene intatto anche il dettaglio. Ci sono solo poche scene a dire il vero da questo punto di vista più lisce e di conseguenza più morbide, ma la resa complessiva regala una definizione a tratti molto convincente. Certo, ci sono alcuni sbalzi di luminosità e alcuni fotogrammi leggermente rovinati, ma il quadro è molto pulito e i segni del tempo davvero molto ridotti.

Meno convincente l'audio: tutto il lavoro è svolto dal canale centrale in una traccia in LCPM 2.0 che però a tratti conserva qualche fastidio di troppo in sottofondo a livello di fruscii. Nulla di allarmante, tanto che tutti i dialoghi restano perfettamente chiari e puliti, con le inconfondibili voci dell'epoca, ma una maggior pulizia del suono sarebbe stata apprezzabile.

Soddsfacente il reparto degli extra. Troviamo un'intervista a Renzo Rossellini (il figlio del regista) di circa 10 minuti, un'altra al critico Valerio Caprara (oltre 15'), un hanno detto del film di un quarto d'ora che contiene i pareri di Martin Scorsese e Carlo Lizzani, una breve featurette con lo stesso Roberto Rossellini che parla del rapporto con la Nouvelle Vague (un paio di minuti), due featurette dell'istituto luce, una sulla Campania (10') e un'altra più breve sul periodo e infine due vecchie recensioni testuali.