Il Blu-ray di Transformers 3

Resa audio-video eccezionale in alta definizione (e l'audio originale è davvero stellare) per il terzo episodio dei Transformers. Peccato per la scelta di non inserire nessun extra.

Terzo episodio della saga degli Autobot e dei Decepticon: in Transformers 3 si scatena una nuova guerra a causa di un evento legato allo sbarco dell'uomo sulla luna, mentre intanto il protagonista Sam Witwicky è rimasto senza lavoro e ha una nuova avvenente ragazza di cui è molto geloso.
Divertimento puro, tanta azione e scene spettacolari sono il marchio di fabbrica di Michael Bay, che ripropone la consueta miscela anche in questa occasione con due ore e mezza (ecco, forse la lunghezza è un po' eccessiva) di autentico e visivamente giocoso luna-park. Interessante comunque la premessa della storia con lo sbarco della luna, e curioso il coinvolgimento nella vicenda di tante personalità e di presidenti Usa.
Oltre al consueto protagonista Shia LaBeouf, nel cast anche Patrick Dempsey, Rosie Huntington-Whiteley e nomi di un certo calibro come John Malkovich, Frances McDormand e John Turturro.

Per l'edizione blu-ray in 2D di Transformers 3, Universal propone un'edizione tecnicamente eccezionale, anche se completamente priva di extra, rimandati all'uscita dell'edizione in 3D. Il video è davvero notevole per nitidezza e livello del dettaglio. Michael Bay ha girato il film alternando 35mm e digitale, ma sul bluray il risultato è di una definizione quasi sempre altissima e uno spettacolo per gli occhi, soprattutto considerando la difficoltà di riprodurre senza sbavature la trasformazione dei Transformers. Anche il croma è brillantissimo, i neri sono profondi e i colori sgargianti con incarnati comunque quasi sempre naturali, a volte solo un pelo troppo carichi. Unica piccola pecca alcuni fondali un po' troppo rumorosi, un'inezia in un contesto ottimale nel quale anche il senso di profondità (in attesa del 3D) è molto elevato.

Un discorso a parte lo merita l'audio, perché se il dolby digital italiano è ottimo, il DTS-HD 7.1 originale è iperspettacolare e rasenta la perfezione, e proprio per questo sminuisce di molto la traccia nostrana. Comunque, lo ripetiamo, quella italiana è una signora traccia, che presenta un continuo coinvolgimento dei diffusori posteriori e un'ottima suddivisione dei canali con calibratissimi effetti panning e un buon sostegno del sub. Forse solo i dialoghi sono un po' sottotono. Manca però quella marcia in più dell'originale, dotato di una dinamica e di un'energia esplosive, oltre a dialoghi più naturali e a un microdettaglio più elevato. Insomma, se la traccia italiana è da 8, quella originale è da 10 e lode.
Peccato per la già accennata completa assenza di extra. Una scelta discutibile, nonostante la grande qualità del reparto tecnico.