Il Blu-ray di La vie en rose

Il film sulla vita di Edith Piaf arriva in alta definizione con un'edizione davvero ottima per quanto riguarda l'audio e gli extra. Più che sufficiente il video.

Ricca di successi, ma soprattutto di eventi tragici e di intensi drammi, la vita della grande cantante Edith Piaf si presatava particolarmente a una ricostruzione cinematografica. Con La vie en rose ha tentato l'impresa con buoni risultati Olivier Dahan, che puntando sulla bravura di Marion Cotillard (che interpreta la cantante da adulta), ha affrontato la vita di Edith Piaf dalle umili origini fino a un'ascesa verso una grande carriera, costellata però sempre da eventi bui che hanno affiancato i successi di un'artista dall'anima fragile.
Oltre a Marion Cotillard, nel cast ci sono Sylvie Testud, Clotilde Courau, Jean-Paul Rouve e Pascal Greggory.

Adesso La vie en rose è uscita in alta definizione con un blu-ray targato CG Homevideo che presenta un video più che sufficiente, ma soprattutto un ottimo audio e buoni extra.
Il video, un po' discontinuo lungo il film, è forse il punto più debole dell'edizione e incontra una notevole difficoltà nelle scene più scure, che non sono poche. In questi frangenti il quadro diventa pastoso e il nero, peraltro non molto profondo, tende a inghiottire un po' i dettagli circostanti. Decisamente più appaganti le scene luminose, ma non si raggiunge mai un dettaglio tagliente e le immagini restano piuttosto morbide. Peraltro il video non presenta alterazioni o artefatti, sicuramente il video nei momenti citati è anche piuttosto rumoroso ma il croma mantiene sempre un suo equilibrio per cui il reparto è più che sufficiente.

Di tutta altra pasta l'audio, che anche nella traccia italiana può vantare un DTS-HD di grande qualità. A colpire è soprattutto la costante attività e la precisione dei canali posteriori, che non solo supportano in modo energico la riproduzione delle musiche, ma sono molto dettagliati nel riportare qualsiasi rumore d'ambienza. I bassi profondi, la notevole spazialità anteriore e il perfetto equilibrio fra dialoghi e musiche, completano un reparto davvero sorprendente.

Molto buono anche il reparto dedicato ai contenuti speciali, che può contare su circa 26 minuti di un making of piuttosto interessante e curato, e su altri 27 minuti dedicati tutti al personaggio Edith Piaf. Ci sono inoltre una decina di minuti di scene tagliate, ma a impreziosire il tutto c'è anche un commento audio regolarmente sottotitolato.