Il Blu-ray di Che fine ha fatto Baby Jane?

Fantastica edizione digibook per l'approdo in alta definizione del capolavoro di Robert Aldrich. Video al top, soddisfacente l'audio e ottimi gli extra.

A cinquant'anni dalla sua uscita, tocca anche a un capolavoro come Che fine ha fatto Baby Jane? Approdare in alta definizione. Il celebre film diretto da Robert Aldrich si avvale soprattutto della formidabile interpretazione delle due protagoniste, Bette Davis e Joan Crawford, entrambe in grandissima forma. Come noto, il film parte dalla veloce parabola di una ex bambina prodigio (Baby Jane appunto) finita presto nel dimenticatoio e dedita all'alcool, e dall'ascesa al successo della sorella, frenata però da un misterioso incidente automobilsitico che la rende invalida. Le due si trovano quindi a vivere assieme, Baby Jane accudisce sua sorella ma in realtà la odia e il loro perverso rapporto finisce per deteriorarsi, tanto che alla fine è difficile distinguere tra chi è la vittima e chi il carnefice.
Interpretazioni al top e l'abile regia di Aldrich sfruttano al meglio l'ottima sceneggiatura di Lukas Heller, che adatta un romanzo di Henry Farrell. Nel cast anche Victor Buono, Wesley Addy, Julie Allred e Anne Barton.

Come detto, finalmente è possibile godersi Che fine ha fatto Baby Jane? in alta definizione grazie a un blu-ray targato Warner di grandissima qualità, a partire dall'elegante confezione digibook che contiene anche un libretto di 36 pagine con foto, informazioni e curiosità sul film, anche se solo in lingua inglese.
Il video beneficia di un trattamento con i fiocchi e propone un bianco e nero davvero incisivo e spettacolare, con un dettaglio molto elevato, soprattutto considerando i cinquanta anni sulle spalle del film. Il quadro rivela una grana a tratti notevole, ma sempre squisitamente naturale e cinematografica (a parte qualche leggera incertezza sui titoli di testa) e per fortuna ben conservata senza alterazioni o filtri. La scala dei grigi è notevole, il nero profondo e il contrasto forte ma sempre ben calibrato, ma il quadro ha un'ottima tenuta anche nelle scene più scure, nelle quali i dettagli non affogano nell'oscurità.

Come comprensibile, la traccia audio non riesce a entusiasmare in egual modo, soprattutto il dolby digital mono italiano che comunque vanta una buona pulizia, senza fruscii e sbavature, e presenta dialoghi puliti anche se sempre dal tono un po' metallico. La spazialità ovviamente non c'è e la resa di musiche e suoni risulta un po' secca, ma considerati gli anni non si può affatto lamentarsi, anzi. Il DTS HD 2.0 inglese risulta certamente più naturale e con un pizzico di maggior brio, ma neppure quello può regalare il dettaglio di una traccia multicanale.

Sostanzioso anche il reparto dedicato agli extra (senza dimenticare il già citato libro). Innanzitutto c'è il commento audio di Charles Busch e John Epperson, però non sottotitolato, poi si prosegue con varie featurette. Notevoli i tre documentari biografici: uno sulla carriera delle leggendarie protagoniste Bette Davis e Joan Crawford (30 minuti), uno specifico con filmati e interviste sulla Davis narrato da Jodie Foster (48') e un altro simile sulla Crawford (28'). Si prosegue con un dietro le quinte d'epoca (7'), un breve estratto della partecipazione di Bette Davis al The Andy Williams Show (2'), il trailer e un mix video di Dan-O-Rama (5').

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D