Il Blu-ray di Cape Fear - Il promontorio della paura

Eccezionale resa video in alta definizione per il film di Martin Scorsese con Robert De Niro nei panni dello psicopatico Max Cady.

Nel 1991 Martin Scorsese si cimentò nel remake de Il promontorio della paura, film di J. Lee Thompson del 1962: ne uscì Cape Fear - Il promontorio della paura, thriller teso e serrato con venature horror, che deve parecchio della sua riuscita all'ottima interpretazione di Robert De Niro nei panni dello psicopatico che dopo 14 anni vuole vendicarsi dell'avvocato (interpretato da Nick Nolte) che fu causa della sua incarcerazione. Ma per farlo sceglie una vendetta a fuoco lento, cominciando a tormentare e molestare lui e la sua famiglia, ovvero la moglie (Jessica Lange) e la figlia (Juliette Lewis). Nel film apparizioni anche per Robert Mitchum e Gregory Peck, protagonisti del primo film.

Cape Fear - Il promontorio della paura arriva in alta definizione con un'edizione in blu-ray della Universal ottima per qualità tecnica e ricchezza di contenuti speciali.
Davvero portentoso il video in alta definizione, soprattutto considerando il fatto che il film ha pur sempre vent'anni sulle spalle. Il quadro è nitidissimo con un livello del dettaglio davvero eccezionale, la grana è quasi impercettibile ma tutta naturale ed è evidente che non è stato utilizzato nessun filtro. Anche il croma colpisce per precisione ed equilibrio: è brioso e vivace e propone neri compatti e profondi senza sbavature. Alcuni momenti e primi piani, in particolare nelle scene luminose, sono davvero invidiabili anche per prodotti più recenti, mentre i cali di definizione nelle scene più scure sono davvero leggerissimi.

Buona ma meno entusiasmante la traccia audio italiana in DTS 5.1, che propone dialoghi chiari e cristallini con un approccio abbastanza aggressivo dell'asse anteriore nella riproduzione della colonna sonora, mentre i rear avrebbero certamente potuto essere più incisivi nell'appoggio delle scene più movimentate. Discreto anche l'intervento del sub. Decisamente migliore la traccia DTS-HD originale, che per dinamica e precisione del dettaglio ha sicuramente un altro passo.

Ottime notizie anche dal reparto extra. Il pezzo forte è il lungo e dettagliato making of ricco di interviste, curiosità e retroscena che dura un'ora e venti minuti. A seguire alcune scene tagliate (quasi 10 minuti in tutto), un paio di brevi featurette su alcuni aspetti del film, un montaggio fotografico (9) e una sequenza di titoli di testa di alcuni film firmati da Saul Bass (quasi 12 minuti).