Il Blu-ray di A.C.A.B.

Il duro film di Sollima arriva anche in alta definizione con un'ottima resa audio-video e una soddisfacente quantità di contenuti speciali.

Immersi nella violenza, tra guerriglie negli stadi e sulle strade, uniti dal vincolo del gruppo, del sentirsi fratelli: sono i celerini i protagonisti di A.C.A.B. (acronimo di All Cops Are Bastards che è il titolo del romanzo di Carlo Bonini che ha ispirato il film), in particolare un gruppo di celerini che le regole le vuole far rispettare anche con un uso troppo disinvolto della forza. Poliziotti di un nucleo tutto particolare ma anche persone a loro volta alle prese con delicate vicende personali, che si intersecano inevitabilmente con quelle del lavoro. Una giovane recluta che viene aggregata al gruppo di anziani, capirà piano piano tutti i meccanismi e i riti del clan, deciso per far rispettare certe regole ad andare anche oltre la legalità.

Dopo i successi televisivi Stefano Sollima dimostra di cavarsela bene anche sul grande schermo con una storia dura e un tema scottante, scegliendo la via del realismo nelle scene violente ma anche l'approfondimento psicologico dei personaggi. E si avvale di un super cast formato da Pierfrancesco Favino, Filippo Nigro, Marco Giallini, Andrea Sartoretti e Domenico Diele.

A.C.A.B. è presentato dalla 01 Distribution anche in alta definizione, con un blu-ray di notevole fattura tecnica, corredato anche da una soddisfacente quantità di extra.
Il video è di notevole livello, con un dettaglio fine che risalta in modo egregio lungo tutta la durata del film e propone incarnati porosi e interni ben definiti. C'è una costante e leggera grana naturale, che si fa un po' più accentuata solo in qualche frangente più ostico. Ci sono infatti anche numerose scene notturne, sempre abbastanza ben gestite. Solo il nero perde un po' di smalto in certe circostanze, ma anche il croma resta sempre molto vivo e solido.

Notevole anche l'audio, presente con una traccia DTS High Resolution che riesce a creare un buon coinvolgimento nelle tematiche del film. Oltre a dialoghi sempre chiari e cristallini (pur talvolta nella difficoltà di un romanesco a tratti molto stretto) e un'ambienza curata anche nei momenti tranquilli (vedi ad esempio i rumori nel traffico), l'audio ovviamente si scatena nei momenti più caotici delle tante guerriglie, fra manganellate, botte e scontri. I diffusori in questi momenti sono spesso chiamati tutti in causa, anche se la parte predominante la fa sempre l'asse anteriore. Buono e avvolgente anche l'impatto della colonna sonora, che si fa sentire anche a livello di bassi (basta sentire i primi accenni di Seven Nation Army dei White Stripes).

Soddisfacente anche il reparto dei contenuti speciali. Si parte con un backstage (con interviste e scene sul set) di 16 minuti e si prosegue con una prova costumi (4') delle interessanti featurette sulle esercitazioni degli attori nelle scene di battaglia (7') e sulle coreografie degli scontri (4'). A chiudere il trailer e otto scene tagliate per un totale di circa 10 minuti.