Il Blu-ray de La collina dei papaveri

Ottima edizione in alta definizione per il film targato Studio Ghibli: il video non delude le attese, buono l'audio e ricchi gli extra.

Altra uscita importante per gli appassionati dello Studio Ghibli e dei film targati Miyazaki. La collina dei papaveri è una delicata storia di buoni sentimenti che porta la firma alla regia di Goro Miyazaki (al suo secondo lungometraggio) mentre la sceneggiatura è a cura del padre Hayao Miyazaki. L'ambientazione è stavolta negli anni Sessanta, un anno prima delle Olimpiadi di Tokyo, nella vicina cittadina portuale di Yokohama. La protagonista è una studentessa il cui padre, un marinaio, è scomparso in mare. La sua vita sarà però sconvolta dalla conoscenza di un ragazzo con cui sembra avere qualcosa in comune.

Per La collina dei papaveri la Lucky Red non delude le attese e nel blu-ray distribuito da CG Home Video regala un'edizione da applausi agli appassionati di Miyazaki. Fondamentale l'utilizzo del disco a doppio strato, che permette una compressione assolutamente invisibile: grazie a un encoding efficace, la qualità del video è ottima, con un quadro solido in tutti i frangenti e una resa del dettaglio sempre altissima. I contorni sono sempre netti, senza sbavature, così come la resa del croma, assolutamente fedele all'originale con colori ben calibrati e saturi al punto giusto, e mai afflitti da problemi di banding. Le splendide immagini del film sono quindi trattate nel miglior modo possibile, con tratti incisivi e definizione al top, casomai resta la sensazione di qualche leggera oscillazione del quadro.
Non delude nemmeno l'audio: nonostante il DTS HD Master Audio 5.1 sia a tutti gli effetti un 5.0 senza intervento del subwoofer, la traccia è assolutamente fedele all'originale: del resto interventi importanti a livello di bassi il film non ne presenta. Ciò non toglie che la traccia è godibilissima, con dialoghi fragranti e sempre puliti dal centrale e una resa delle musiche che offre una buona spazialità, quantomeno a livello dell'asse frontale. Ma nei momenti in cui la scena lo richiede, anche l'asse posteriore interviene con effetti precisi e ben dislocati, segno che la traccia è davvero curata nei particolari.

A completare un'edizione convincente un corposo reparto dedicato agli extra (peccato però siano tutti in SD): si parte con un incontro con lo staff tecnico (6 minuti) e poi un altro con i doppiatori giapponesi (24'). A seguire un'intervista al regista Goro Miyazaki (17') e poi una lunga conferenza stampa di presentazione del film (39'). Ma non è tutto: c'è uno speciale su Yokohama com'era un tempo e com'è oggi (23 minuti), tutto lo storyboard del film, un video musicale e il trailer.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D