Il Blu-ray de La bambola assassina 2

Il primo dei tanti sequel del cult horror arriva in alta definizione con un ottimo video. Buono l'audio, extra assenti.

Il ritorno del terribile bambolotto Chucky
Primo dei tanti sequel del celebre cult horror degli anni Ottanta, La bambola assassina 2 approda ora in alta definizione. Il film diretto da John Lafia nel 1990, vede protagonista il piccolo Andy che cerca di superare i suoi incubi infantili grazie alla famiglia cui è stato affidato, ma proprio quando le cose sembrano andare meglio il terribile bambolotto Chucky torna non solo a spaventarlo, ma a seminare il panico attorno a lui. Gli altri non gli credono che sia la bambola la responsabile di tutto quello che succede, ma le tragedie continuano. Sceneggiatura forse un po' fiacca, ma i momenti di tensione e horror non mancano per gli appassionati del genere. La bambola rivela anche una certa ironia, oltre al suo noto aspetto sadico. Nel cast Alex Vincent, Jenny Agutter, Gerrit Graham, Christine Elise e Brad Dourif.

Video convincente con pochi difetti
La bambola assassina 2 arriva in alta definizione con un blu-ray targato Universal di buona qualità tecnica ma privo di contenuti speciali. La parte migliore è sicuramente il video, addirittura sorprendente per dettaglio e nitidezza, con contorni netti e molti particolari in evidenza, sia sulla malefica bambola che negli incarnati e gli ambienti. Piacevole la grana, che è molto evidente ma assolutamente naturale e integra e per fortuna non rovinata da filtri di qualche genere, il che dà al quadro un look tipicamente cinematografico, come di regola per un film di quegli anni. Qualche fase più morbida va imputata solamente al girato, mentre i colori sono vivi, solidi e belli saturi, e anche il nero è compatto e profondo. E se proprio va trovato qualche piccolo difetto va detto che in qualche scena scura proprio il nero è leggermente opprimente e si mangia qualche particolare circostante. Piccolezze in un video che soddisfa certamente la visione.

Audio soddisfacente, extra assenti
Per quanto concerne l'audio, la traccia italiana è in un DTS 2.0 molto pulito e frizzante, con i dialoghi chiari e comprensibili e soprattutto un'efficace spazialità laterale negli effetti, che si può apprezzare in tutte le scene più movimentate. Presenti ma più timidi i rear, che comunque appoggiano da par loro la scena, come in maniera soft lo fa anche il sub. Sotto questo aspetto però la traccia inglese in DTS HD è decisamente più incisiva e precisa, con asse posteriore più presente e corposo e sub più robusto.
Purtroppo, come già accennato, non ci sono contenuti speciali.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D