I personaggi de Il trono di spade: Guardiani della Notte e Bruti

Continua, con una visita alla maestosa Barriera e alle terre dell'inverno perenne, il nostro viaggio attraverso la miriade di protagonisti della show HBO tratto dalle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin e giunto alla fine del suo quinto ciclo di episodi. Vi ricordiamo che questi articoli saranno aggiornati con l'avanzare delle stagioni del serial.

Abbiamo già parlato, dividendoli per casate (Stark, Lannister, Targaryen e Baratheon), di una buona parte dei personaggi principali de Il trono di spade, popolarissima serie fantasy tratta dai romanzi di George R.R. Martin. Oggi ci spostiamo in un luogo particolarmente inospitale di Westeros, dove il lignaggio non ha più grande importanza, e dove gli intrighi di corte e le guerre dei Sette Regni diventano inezie al confronto con la grande battaglia che ci si prepara a combattere con l'arrivo del tanto temuto inverno. Parliamo naturalmente del Nord, dove si erge la Barriera, straordinaria costruzione di ghiaccio che protegge Westeros dalle minacce delle terre dell'inverno perenne.

Il trono di spade: Kit Harington e John Bradley in Mother's Mercy
Il trono di spade: Kit Harington e John Bradley in Mother's Mercy

Lungo la Barriera sorgono i diciannove castelli (soltanto tre, ormai, effettivamente utilizzati) della Guardia della Notte, la confraternita militare che si dedica anima e corpo alla manutenzione dell'immensa muraglia di ghiaccio e alla protezione del confine. La Guardia della Notte non ha un motto, ma forse vale la pena di ricordare qui il suo suggestivo giuramento:

"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla Barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire. "

Nelle lande inospitali al di là della Barriera, è di stanza il Popolo Libero, una popolazione di decine - o forse centinaia - di migliaia di persone per lo più pacifiche che vivono in villaggi, e che vanno fiere del fatto di non essere assoggettate al sovrano di Approdo del Re, ma che, all'apertura delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, iniziano a cercare di penetrare a sud, via mare o superando la Barriera, a causa delle terrificante minaccia degli Estranei. Già da diversi anni le genti del Popolo Libero riconoscono un leader in Mance Rayder, il cosiddetto Re-oltre-la-Barriera. Nei Sette Regni, sono definiti "Bruti", e ritenuti selvaggi, assassini, ladri e stupratori. E vero tuttavia che, nelle aree più ostili, alcune tribù praticano il cannibalismo.

Ma le terre dell'inverno perenne sono anche dimora degli Estranei, esseri soprannaturali antropomorfi e praticamente invincibili (abbiamo scoperto grazie a Sam Tarly che l'ossidiana o dragonglass può ucciderli), che portano morte e distruzione durante gli infiniti inverni di Westeros.

Nota bene: Per quanto riguarda i riferimenti al futuro dei personaggi che abbiamo voluto inserire come "valore aggiunto", un disclaimer doveroso: si tratta per lo più del frutto di congetture sul possibile proseguimento della saga, in quanto a questo punto, con il materiale degli ultimi due romanzi pubblicati, A Feast for Crows e A Dance with Dragons, praticamente del tutto esaurito, i lettori della saga si trovano nelle stesse condizioni di chi segue soltanto la serie - fatta salva l'ipotesi improbabile di una pubblicazione del sesto romanzo, The Winds of Winter, su cui George R.R. Martin è ancora al lavoro, prima della messa in onda della sesta stagione. In ogni caso, s volete evitare qualsiasi rischio di spoiler (nel caso azzeccassimo qualche previsione) vi invitiamo a saltare i capoversi relativi al futuro dei personaggi.

I personaggi de Il trono di spade: House Stark
I personaggi de Il trono di spade: House Lannister
I personaggi de Il trono di spade: House Targaryen
I personaggi de Il trono di spade: House Baratheon
I personaggi de Il trono di spade: i membri del Concilio ristretto

I membri della Guardia della Notte

(Per Jon Snow, vedi articolo su House Stark)
(Per Benjen Stark, vedi articolo su House Stark)
(Per Maester Aemon, vedi articolo su House Targaryen)

Jeor Mormont (James Cosmo)

997esimo (e penultimo) Lord Comandante della Guardia della Notte (che è anche il padre di Ser Jorah, il cavaliere al servizio di Daenerys Targaryen di cui abbiamo parlato nel relativo articolo), detto "il Vecchio Orso", è un veterano della Barriera e un leader consumato e ammirato dai suoi confratelli. Sa però di essere anziano, e quindi cerca di individuare tra gli altri Guardiani un giovane che possa avere la stoffa del condottiero, e lo trova nel bastardo di Grande Inverno, Jon Snow. A Jon cede la sua preziosa spada di acciaio valyriano Lungo Artiglio, dopo aver fatto sostituire la testa di orso che decora il pomello con quella di un metalupo. Quando i compagni di spedizione del disperso Benjen Stark vengono ritrovati cadaveri e si rivelano essere non-morti resuscitati dagli Estranei, Mormont organizza una spedizione di circa 300 Guardiani, che si concluderà con la rovinosa battaglia de Pugno dei primi Uomini.

Status
E' stato ucciso da Rast durante l'ammutinamento della fortezza di Craster.

Il futuro
Uno scambio di battute tra Jorah Mormont e Tyrion Lannister, nella quinta stagione, ci ha riportato alla memorie il Vecchio Orso. Riuscirà il figlio a riabilitarsi in nome della memoria del padre?

Samwell Tarly (John Bradley)

Samwell è il primogenito di Lord Randyll Tarly, capofamiglia di una delle maggiori casate dell'Altopiano. Grasso, pigro e codardo, Sam è sempre stato inviso al padre, che l'ha diseredato a vantaggio del fratello minore Dickon e lo ha costretto a prendere il nero. Il ragazzo sarebbe probabilmente morto durante l'addestramento a Castello Nero, se non ci fosse stato Jon Snow a proteggerlo. Di conseguenza, è estremamente grato ed affezionato a Jon; non che, grazie alla sua amicizia, possa mai diventare un guerriero. Non sarà mai un cavaliere, ma Sam è un ragazzo dotato di una notevole intelligenza di cui la Guardia della Notte dovrebbe fare buon uso.

Status
Sam ha appena lasciato Castello Nero insieme a Gilly e al piccolo Sam, per dirigersi alla volte della Cittadella di Città Vecchia, dove studierà per diventare il nuovo Maester della Guardia della notte.

Il futuro
Sam è in viaggio verso l'Altopiano, dove sorge anche il castello della sua famiglia, Collina del Corno; probabilmente intende affidare Gilly e il piccino a sua madre e a suo padre, facendo passare il bambino per suo figlio. E chissà quando lo raggiungerà la notizia dell'attentato a Jon...

Yoren (Francis Magee)

Fu un ranger dell'Ordine fino a che un trauma alla spalla non lo rese inabile al combattimento. Così, per gli ultimi anni della sua vita, Yoren si occupa di "reclutare" nuovi membri della Guardia della Notte - ovvero, di norma, di razziare le carceri di tutti i piccoli delinquenti che possano essere di qualche utilità alla causa. E' un uomo dall'aspetto e dall'odore sgradevole, e dalle maniere rozze, ma è ben visto a Grande Inverno, dove si reca spesso durante i suoi viaggi. E' lui a salvare Arya Stark dai Lannister subito dopo l'esecuzione pubblica di Lord Eddard.

Status
E' stato ucciso dagli uomini di Amory Lorch mentre tentava di portare a nord Arya Stark e il bastardo reale Gendry.

Il futuro
Alla memoria di Yoren la casata degli Stark dovrà un debito di gratitudine.

Qhorin il monco (Simon Armstrong)

Qhorin è un ranger leggendario, a cui viene "affidato" Jon Snow durante la prima missione del ragazzo oltre la Barriera. Deve il suo soprannome al fatto di aver perso buona parte delle dita della mano destra in un duello; in seguito si è esercitato per poter combattere, con la stessa maestria, con la sinistra. Era un grande amico di Mance Rayder, prima che questi tradisse la Guardia della notte per diventare leader del Popolo Libero.

Status
Si è fatto uccidere da Jon Snow per permettere al giovane di infiltrare un gruppo di Bruti, e portare a Castello Nero informazioni sulle manovre e i piani dei seguaci del Re-oltre-la-Barriera.

Alliser Thorne (Owen Teale)

Maestro d'armi di Castello Nero, è un uomo duro e brutale, che prende in antipatia Jon Snow e fa quello che può per vedere Sam ammazzato dalle altre reclute che sta addestrando. All'origine del suo disprezzo per gli Stark c'è probabilmente il fatto che ha combattuto contro di loro nella Ribellione di Robert, essendo costretto, in seguito alla sconfitta, a prendere il nero.

Status
Sconfitto da Jon Snow alle elezioni per il nuovo Lord Comandante, e non pago della nomina a Primo Ranger, Ser Alliser continua a odiare Jon Snow e Sam Tarly ed è uno degli architetti della congiura che porta all'assassinio di Jon.

Il futuro
Ser Alliser pensa probabilmente di essere il prossimo Lord Comandante. Ma vedremo cosa accadrà a Castello Nero quando tutti sapranno della morte di Jon...

Altri membri dell'Ordine da ricordare: il sarcastico attendente Edd l'Addolorato amico di Jon Snow, Pyp e Grenn, un altro attendente e un ranger amici di Jon, morti eroicamente ne Il coraggio di pochi; Rast, il ranger che uccide il Lord Comandante Mormont e finisce sbranato da Spettro.

Il Popolo Libero

(Per Osha, vedi articolo su House Stark)

Mance Rayder (Ciarán Hinds)

Il Re-oltre-la-Barriera era un valoroso ranger della Guardia della Notte, prima di decidere di disertare (un gesto normalmente punito con la morte, come dimostrato da Ned Stark già nel pilot de Il trono di spade) e divenire un leader per le genti con cui condivide le origini: è infatti un trovatello del Popolo Libero, allevato dalla Guardia della Notte.

Status
Catturato da Stannis Baratheon dopo la Battaglie di Castello Nero, Mance non si piega all'aspirante sovrano dei Sette Regni, e Stannis lo fa bruciare vivo. Per risparmiargli l'atrocità di quella morte, tuttavia, Jon Snow lo uccide con una freccia mentre è sul rogo.

Il futuro
Nei libri di Martin la storia di Mance non è ancora finita; nella serie sembra proprio di sì.

Craster (Robert Pugh)

Craster è un Bruto che vive in solitudine - o meglio, in compagnia delle sue donne, che sono anche tutte sue figlie (i figli maschi vengono sacrificati agli Estranei) - in un castello non troppo lontano dalla Barriera; l'avamposto fa comodo ai Guardiani, che mantengono con Craster rapporti di reciproca tolleranza per approfittare occasionalmente della sua ospitalità, nonostante il suo abominevole stile di vita.

Status
E' stato ucciso durante la rivolta di un manipolo di sopravvissuti della battaglie del Pugno dei Primi Uomini, per aver negato loro l'accesso alle sue riserve di cibo.

Gilly (Hannah Murray)

E' una delle figlie/mogli di Craster. All'inizio della sortita di Mormont e dei suoi 300 uomini, la ragazza, che è alla fine della sua prima gravidanza, chiede aiuto a Jon e a Sam perché teme per la vita del figlio, dovesse essere maschio. Loro sanno di non poter fare nulla, ma, in seguito all'ammutinamento al castello di Craster, Sam, che ha una cotta per Gilly, riesce a salvare sia lei che il neonato.

Status
Per salvarla dalle violenze che inevitabilmente finirà per subire se resta in compagnia dei confratelli, Sam, di cui nel frattempo è diventata l'amante, la porta con sé quando parte per la Cittadella.

Il futuro
Probabilmente finirà con il figlio (fatto passare per un bastardo di Sam) a Collina del Corno. Ma cosa ne sarà di lei a House Tarly?

Ygritte (Rose Leslie)

E' una giovane, passionale e impavida guerriera Bruta che s'innamora di Jon Snow durante il suo periodo di "spionaggio" presso le truppe di Mance Rayder. E' "baciata dal fuoco": ha i capelli rossi, e presso il Popolo Libero questa è una caratteristica considerata molto attraente. Dopo il "tradimento" di Jon, che la lascia per tornare al dovere, giura di ucciderlo ad ogni costo.

Status
Durante la battaglia di Castello Nero, esita ad uccidere Jon Snow, e riceve una freccia letale. Jon brucia il suo corpo in una pira funeraria a Nord della Barriera.

Il futuro
Ygritte è destinata a rimanere il primo, grande rimpianto di Jon Snow.

Altri membri del Popolo libero da ricordare: Tormund, detto Veleno dei Giganti, uno dei principali luogotenenti di Mance Rayder, catturato dopo la battaglia di Castello Nero e divenuto in seguito alleato di Jon Snow, al cui fianco combatte contro gli Estranei ad Aspra dimora ; Rattleshirt, detto Il signore delle ossa, un altro leader dei Bruti, ucciso da Tormund per un insulto ad Aspra dimora; Styr, il Magnar di Thenn, altro leader dei Bruti e seguace di Mance, ucciso durante la battaglie di Castello Nero; Orell, un warg che è in grado di prendere il controllo di un'aquila - ucciso da Jon Snow, è riuscito a trasferire la propria coscienza nell'animale.

I personaggi de Il trono di spade: House Stark
I personaggi de Il trono di spade: House Lannister
I personaggi de Il trono di spade: House Targaryen
I personaggi de Il trono di spade: House Baratheon
I personaggi de Il trono di spade: i membri del Concilio ristretto