Ghostbusters: Che fine hanno fatto i protagonisti?

Mentre arriva in sala il remake firmato da Paul Feig, passiamo in rassegna il percorso artistico dei protagonisti storici del franchise, davanti e dietro la macchina da presa.

Tra i tanti film scritti e/o interpretati da veterani della trasmissione comica Saturday Night Live, uno dei più amati è senz'altro Ghostbusters - Acchiappafantasmi, commedia fantasmagorica che conquistò la critica e il box office nel 1984, grazie soprattutto al carisma del suo cast. Ed è proprio l'affiatamento tra gli attori a costituire il motivo principale per cui i fan hanno continuato a sperare in un terzo capitolo ufficiale della saga, nonché una delle ragioni dello scetticismo nei confronti del Ghostbusters diretto da Paul Feig (anch'esso con un cast proveniente da SNL: Kristen Wiig, Kate McKinnon e Leslie Jones). In occasione dell'uscita di questa nuova incarnazione dei popolari acchiappafantasmi, abbiamo voluto passare in rassegna la carriera post-Ghostbusters dei protagonisti dell'originale.

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GhostBusters: Bill Murray
GhostBusters: Bill Murray

Bill Murray

Dopo il successo di critica e pubblico ottenuto con il ruolo di Peter Venkman, Murray si è creato un percorso artistico alquanto eclettico, alternando prodotti più mainstream e cinema d'autore. Nella prima categoria rientrano film come Space Jam, Kingpin e Sex crimes - giochi pericolosi (nonché l'immortale Ricomincio da capo), mentre nella seconda si collocano le collaborazioni con Jim Jarmusch (Coffee & Cigarettes, Broken Flowers), Tim Burton (Ed Wood), Wes Anderson (Rushmore, I Tenenbaum, Moonrise Kingdom) e Sofia Coppola (Lost in Translation - L'amore tradotto, che gli è valso una nomination all'Oscar). Come doppiatore ha prestato la voce al celebre felino a fumetti in Garfield: il film e Garfield 2, mentre quest'anno è stato Baloo ne Il libro della giungla.

Dan Aykroyd

Un'immagine che ritrae Dan Aykroyd
Un'immagine che ritrae Dan Aykroyd

Mentre cercava per anni di far realizzare Ghostbusters III, Aykroyd ha resuscitato un altro classico della sua filmografia, con risultati a dir poco deludenti (Blues Brothers - il mito continua), ed è stato nuovamente Ray Stantz in un cameo non accreditato in Casper. È stato diretto da Richard Attenborough (Charlot) e Woody Allen (La maledizione dello scorpione di giada), con il quale ha lavorato anche come doppiatore in Z la formica. Ha collaborato in tre occasioni con Adam Sandler (50 volte il primo bacio, Io vi dichiaro... marito e marito, Pixels) e ha prestato la voce al protagonista ne L'orso Yoghi. È tra i produttori esecutivi del nuovo Ghostbusters, dove appare anche in un cameo, come la maggior parte degli interpreti originali ancora in vita.

Harold Ramis

Un'immagine che ritrae Harold Ramis
Un'immagine che ritrae Harold Ramis

Da sempre più a suo agio dietro la macchina da presa che davanti, Ramis si è concentrato soprattutto sulla regia, concedendosi occasionali apparizioni come attore nei propri film e in altre produzioni come Alta Fedeltà e Molto incinta. Nel 1993 ha firmato quello che è considerato il suo capolavoro, Ricomincio da capo, che purtroppo ha anche segnato la fine del suo rapporto professionale e personale con Bill Murray. Successivamente ha diretto film come Terapia e pallottole, Indiavolato e Anno uno, con risultati altalenanti. Nel 2010 una malattia l'ha privato dell'uso delle gambe, peggiorando la sua salute fino alla morte del febbraio del 2014.

Bill Murray in Ricomincio da capo
Bill Murray in Ricomincio da capo

Ernie Hudson

Un'immagine che ritrae Ernie Hudson
Un'immagine che ritrae Ernie Hudson

Pur avendo un rapporto di amore/odio con il ruolo di Winston Zeddemore, Hudson rimane il rappresentante ottimale di Ghostbusters al cospetto dei fan, partecipando regolarmente a varie convention. Al cinema l'abbiamo visto ne Il corvo, Congo e Miss Detective, mentre sul piccolo schermo ha interpretato uno dei suoi ruoli migliori nella serie Oz, in onda su HBO dal 1997 al 2003. In tempi più recenti l'abbiamo visto in Grace and Frankie, mentre come doppiatore ha partecipato alla serie Transformers Prime. L'anno prossimo lo ritroveremo nel cast della nuova stagione de I segreti di Twin Peaks.

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Sigourney Weaver

Un'immagine che ritrae Sigourney Weaver
Un'immagine che ritrae Sigourney Weaver

Tra un Ghostbusters e l'altro, l'attrice ha conquistato la sua prima candidatura all'Oscar grazie ad Aliens - Scontro finale, dopo il quale è tornata ad interpretare Ellen Ripley in altre due occasioni, in Alien 3 e Alien: La clonazione (un nuovo film, diretto da Neill Blomkamp, è attualmente in standby). Ha recitato nuovamente alla corte di James Cameron in Avatar e ha ritrovato Ridley Scott sui set di 1492: la conquista del paradiso e Exodus - Dei e Re. Ha messo alla berlina il proprio statuto di icona di genere in Paul e Quella casa nel bosco, mentre come doppiatrice ha partecipato a due film Pixar, WALL·E e Alla ricerca di Dory. La vedremo prossimamente in A Monster Calls e Tomboy, A Revenger's Tale (diretto da Walter Hill, produttore della saga di Alien).

Rick Moranis

Un'immagine che ritrae Rick Moranis
Un'immagine che ritrae Rick Moranis

Dopo essere stato Louis Tully, il comico canadese ha interpretato Barney Rubble in The Flintstones e trovato un altro ruolo di culto nei panni di Wayne Szalinski in Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi e due sequel. L'uscita del terzo episodio ha segnato il suo addio al cinema, dettato dalla morte della moglie. Escludendo sporadiche partecipazioni a film d'animazione (Koda fratello orso), Moranis si è limitato a qualche apparizione in occasione di convention. Dopo aver rifiutato un cameo nel nuovo Ghostbusters, ha chiarito in un'intervista di non essere ufficialmente in pensione, ma solo molto selettivo per quanto riguarda nuovi ruoli al cinema.

Annie Potts

Un'immagine che ritrae Annie Potts
Un'immagine che ritrae Annie Potts

Al di fuori di Ghostbusters, dove interpreta la segretaria Janine, Potts è apparsa poco al cinema, recitando in soli otto film dal 1990 a oggi (tra questi i più notevoli sono Toy Story e Toy Story 2, nei quali presta la voce a Bo Peep). Ha avuto maggior fortuna in televisione, con partecipazioni occasionali a Law & Order - I due volti della giustizia, Ugly Betty, Grey's Anatomy e Due uomini e mezzo e un ruolo da protagonista in Da un giorno all'altro. Dallo scorso anno fa parte del cast ricorrente di Chicago Med.

William Atherton

Un'immagine che ritrae William Atherton
Un'immagine che ritrae William Atherton

Grazie al ruolo di Walter Peck è diventato un po' lo "stronzo" per eccellenza al cinema e in TV, come ben sa chi l'ha visto, per esempio, in Trappola di cristallo e 58 minuti per morire. Attivo soprattutto in televisione, il caratterista è apparso come ospite o comprimario ricorrente in serie come Law & Order: Unità speciale, Boston Legal, Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane, Lost, Detective Monk, Castle - Detective tra le righe e Defiance. Non appare nel Ghostbusters di Paul Feig, ma è tornato al franchise nel 2009, prestando la voce a Peck nel videogioco ufficiale.

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Ivan Reitman (regista e voce originale di Slimer)

Un'immagine che ritrae Ivan Reitman
Un'immagine che ritrae Ivan Reitman

Pur non avendo più ritrovato lo stesso successo, soprattutto a livello di critica, Reitman rimane un produttore prolifico, con tanto di nomination all'Oscar nel 2010 per Tra le nuvole, diretto dal figlio Jason Reitman.
Come regista ha firmato Un poliziotto alle elementari, Evolution, La mia Super Ex-Ragazza e Amici, amanti e..., e rimane coinvolto nella prosecuzione di Ghostbusters come franchise. È anche tra i produttori di Baywatch, che uscirà la prossima primavera.