Finding Carter: Lyndon torna a casa

Presentato al RomaFictionFest 2014, Finding Carter è un teen drama, tra le novità dell'estate americana di MTV, che sa proporre anche delle riflessioni più serie e mature.

Carter è una ragazza normale, una tipica adolescente con le sue amicizie, le serate fuori e le feste. Ed anche una madre, Lori, che la adora e con la quale ha un ottimo rapporto, una donna aperta, che le lascia libertà, cerca di comunicare con lei e capirla... Una donna che però non è la sua vera madre.

Fermata dalla polizia insieme ad altri ragazzi, Carter viene trattenuta e riceve la spiazzante notizia: è stata rapita tredici anni prima, quando ne aveva appena tre di anni, dalla donna che poi l'ha cresciuta facendole da madre e i suoi veri genitori sono stati avvertiti di venirla a recuperare. Ha anche una sorella gemella e un fratello ed a dirla tutta Carter non è nemmeno il suo vero nome, ma Lyndon. Per la ragazza inizia una nuova vita a cui è difficile abituarsi, così come all'idea che la persona che adora e l'ha cresciuta come madre esemplare è la sua rapitrice.

La nuova vita dei Teen Drama

Finding Carter: Zac Pullam Anna Jacoby-Heron nella prima stagione
Finding Carter: Zac Pullam Anna Jacoby-Heron nella prima stagione

Finding Carter, una delle novità dell'estate americana, trasmessa da MTV USA a partire dall'8 Luglio, rientra nell'approccio dei Teen Drama di nuova generazione, quelli che hanno distinto ABC Family negli ultimi anni, che hanno saputo proporre degli spunti di riflessione, seppur blandi e marginali rispetto allo sviluppo complessivo delle storyline relative ai protagonisti della serie. Pensiamo a Switched at Birth, per esempio, o Twisted ed il recente Chasing Life, tutti basati su presupposti che inevitabilmente ci fanno fermare, almeno un attimo, a considerare quale sarebbe l'opzione giusta per la situazione da prendono le mosse. Nel caso specifico della serie creata da Emily Silver, il dilemma etico e legale stuzzica la fantasia con i suoi ovvi quesiti che hanno probabilmente un'unica soluzione, ovvero che una scelta giusta in questi casi non esiste. Ovvio infatti portar via Carter alla donna che l'ha rapita, ma allo stesso tempo toglierla dalla casa e dalla vita in cui è cresciuta. Punti di domanda che forse sarebbero stati più efficaci dedicando più tempo alla vita della ragazza precedente alla scoperta del rapimento, permettendo allo spettatore di conoscere meglio lei e la madre/rapitrice, il loro rapporto e la loro vita quotidiana.

Cambiamenti di vita

Finding Carter: Alexis Denisoff, Robert Pine, Meredith Baxter, Kathryn Prescott nella prima stagione
Finding Carter: Alexis Denisoff, Robert Pine, Meredith Baxter, Kathryn Prescott nella prima stagione

Dilemmi che, come dicevamo, fungono da punto di partenza più che come motore della narrazione. Il cuore vitale di Finding Carter è di natura personale e si concentra sulle difficoltà di Carter/Lyndon (una discreta Kathryn Prescott) ad adattarsi alle novità della sua nuova vita: nuova casa, nuova famiglia con tanto di sorella e fratellino, e nuove abitudini derivanti da uno stato sociale diverso a quello a cui è stata abituata crescendo. L'ex Carter, ora Lyndon, deve abituarsi anche ad una madre molto diversa a quella che l'aveva cresciuta, una donna più fredda, resa probabilmente tale proprio dal dramma subito tredici anni prima, che ha nella serie il volto di Cynthia Watros (volto noto agli spettatori di Lost). Nel cast anche Alexis Denisof nei panni del padre della ragazza, uno scrittore che ha avuto successo proprio grazie al libro sulla tragedia vissuta dalla sua famiglia. Una complessa rete di rapporti interpersonali da sviluppare che condiscono Finding Carter anche del gusto del Family Drama e che assicurano varietà nelle storyline da mettere in scena, cercando di evitare alcuni eccessi che già nei primi episodi lasciano un po' perplessi pur mantenendo la produzione di MTV gradevole ed adatta al suo pubblico. Il tutto accompagnato da una intelligente (o forse dovremmo dire furba?) selezione di canzoni pop del momento che sono care al pubblico della rete che la trasmette.

Conclusione

Finding Carter è tra le novità di MTV americana e rappresenta una serie gradevole, pur nei suoi sviluppi un po' esagerati, e adatta allo spettatore ideale della rete televisiva, rientrando di diritti in una certa fascia di teen drama di ultima generazione che sa affrontare con leggerezza temi più seri e problematici che ne rappresentano il punto di partenza.

Movieplayer.it

3.0/5