Dr House - Stagione 5, episodio 7: The Itch

Affrontare le situazioni e le proprie paure è sicuramente il tema dell'episodio di questa settimana che mette a confronto i medici del team con le patologie di un uomo che soffre di una grave forma di agorafobia che gli impedisce anche di recarsi in ospedale per curarsi.

The Itch (in italiano Il prurito), settimo episodio di Dr House: Medical Division, seguendo la via intrapresa da Joy, si concentra più sulle questioni personali dei protagonisti che sul caso clinico, ancora una volta non tanto interessante dal punto medico, almeno non quanto le implicazioni umane che contiene. Il paziente è un uomo che volontariamente vive all'interno della propria casa evitando ogni contatto con l'esterno dopo essere stato ferito in un conflitto a fuoco che ha causato anche la morte della sua fidanzata. La sua forma grave di agorafobia gli impedisce di essere soccorso quando, in preda ad un collasso mentre ritira la posta, viene messo sull'ambulanza dai paramedici perché in un momento di lucidità si libera dalla barella e si barrica nuovamente in casa.
Cameron, che già aveva avuto in passato contatti con questo particolare paziente, viene allertata dagli uomini del pronto soccorso e sottopone il caso ad House, ma ogni indagine dovrà essere condotta esclusivamente nell'appartamento del paziente. Il team quindi comincia a predisporre tutto e si reca a domicilio, ma l'uomo acconsente di vedere la sola Cameron con cui ha stabilito un esile legame di fiducia.

Ma non possiamo prescindere dal bacio che si sono scambiati House e Cuddy alla fine dello scorso episodio, anche se entrambi preferiscono continuare il loro rapporto come prima, facendo in modo che quello che è accaduto tra loro sia stato solo un momento di debolezza umana. Wilson, a cui House racconta la cosa nel suo solito modo cinico, non è però d'accordo. Anzi incalza prima l'amico a provare almeno di avere una relazione con Lisa e poi, visto il rifiuto di Greg, prova a convincere la Cuddy, ma anche in questo caso non ottiene risultati soddisfacenti perché sono entrambi convinti, House e Cuddy, che un rapporto personale tra di loro possa solo complicare l'ambiente di lavoro e sfociare inevitabilmente nel fallimento.

Altra relazione in gioco è quella tra Chase e Cameron perché la giovane dottoressa non si considera realmente impegnata con il collega, anzi continua a tenerlo a distanza nonostante la regolarità delle notti che passano insieme, spesso nell'appartamento di lui. Questa cosa disturba Chase perché è convinto di essere considerato di "passaggio" nella vita di Cameron, visto che lei si sente ancora legata al ricordo del marito morto, cosa che le impedisce di legarsi seriamente a qualcun altro.
Ma nonostante le perplessità sulla loro relazione, Chase non esita ad aiutare il team quando si rende necessario un intervento chirurgico per rimuovere un blocco intestinale al paziente collaborando ad un espediente non propriamente etico, ma necessario. House ha infatti convinto l'uomo di poter essere operato in casa, ma in realtà vuole solo anestetizzarlo, portarlo in ospedale, intervenire e poi riportarlo nel suo appartamento prima del risveglio; Chase è l'incaricato di eseguire il piano, ma una volta in clinica la Cuddy si oppone perché la degenza post operatoria è troppo delicata per poter essere effettuata a domicilio.
Cameron, che si sente responsabile di aver convinto il paziente, decide allora di risvegliare l'uomo per avvisarlo in modo da non procurargli alcun trauma, ma le conseguenze sono disastrose e il paziente decide di ritornare a casa dopo aver assunto un legale che faccia causa all'ospedale.
Cuddy ovviamente estromette tutti dal caso dopo aver aspramente redarguito Cameron ed House, la cosa anomala è che Greg accetta il punto di vista della dirigente senza fiatare e Wilson riconduce tutto quanto ai sentimenti che Greg prova per la donna e che non si decide nemmeno di ammettere di avere, gli consiglia allora di chiedere un appuntamento a Lisa.
Cameron però decide di scusarsi con il paziente e a questo punto per salvargli la vita è necessaria l'operazione in casa, questa volta eseguita da Taub. Ma anche dopo l'intervento non c'è nessun miglioramento e si fa strada l'ipotesi di avvelenamento causato dall'uso abbinato di alcuni prodotti che l'uomo usa ossessivamente per tenere pulito il bagno. La terapia che ne consegue dovrebbe far effetto, però l'uomo ancora non migliora e House ha una delle sue brillanti intuizioni: si tratta di avvelenamento, non di gas tossici, ma di piombo. Dopo l'aggressione avvenuta anni prima non erano stati rimossi tutti i frammenti di proiettile e basta una semplice incisione per portarli alla luce.

Caso risolto, ma House ha parole dure per l'uomo che viene accusato di essere un codardo incapace di continuare la propria vita rinchiudendosi nel nido sicuro delle proprie abitudini per non dover cambiare. Parole pesanti che colpiscono anche Cameron che finalmente si decide a far entrare Chase nella sua vita in modo più stabile. Il paziente ormai guarito comincia ad uscire timidamente, di notte, da casa e a riassaporare la vita, ma anche House sta meditando di cambiare e nel cuore della notte si decide ad andare da Cuddy per chiederle, forse, un appuntamento. Ed è il finale molto bello dell'episodio che ci fa pensare, perché l'uomo accusato di codardia resta fuori dalla porta di casa e muove i suoi primi passi nel mondo, mentre chi aveva invece accusato dopo aver dato un'occhiata alla finestra, decide tristemente di risalire in moto ed andare via.