Bates Motel: commento alla première della stagione 2

Ritorna la serie thriller ispirata al capolavoro di Alfred Hitchcock, Psycho, con Freddie Highmore nel ruolo di un giovanissimo e già tormentato Norman Bates e Vera Farmiga nei panni di sua madre Norma, donna autoritaria con qualche segreto da nascondere...

Il plot
Quattro mesi dopo il brutale assassinio della sua insegnante Blaire Watson (Keegan Connor Tracy), Norman Bates (Freddie Highmore) è ancora ossessionato dal pensiero della donna, ma non è in grado di ricordare con precisione cosa sia accaduto la notte dell'omicidio; recandosi presso la sua tomba, il giovane intravede un uomo misterioso e riesce a scattargli una fotografia. Norma (Vera Farmiga), in compenso, entra in ansia quando scopre che hanno appena avuto inizio i lavori per la costruzione della strada statale che segnerebbe il disastro finanziario per il suo motel, e decide di protestare presso il consiglio cittadino, ma con scarsi risultati. Nel frattempo Bradley Martin (Nicola Peltz), reduce da un tentativo di suicidio, viene dimessa dalla clinica psichiatrica, nonostante le sue condizioni siano tutt'altro che stabili; una volta tornata a casa la ragazza riceve la visita di Norman, che non ha mai cessato di dimostrarle il proprio affetto. Intenzionata a far luce sulla morte del padre, Bradley si rivolge al suo ex socio in affari, Gil (Vincent Gale), allo scopo di ottenere delle informazioni al riguardo: ma il loro incontro si conclude con un colpo di pistola...

Cosa ci è piaciuto di questo episodio
Gone But Not Forgotten: la "donna fantasma", scomparsa ma ancora viva nella memoria, non a caso un archetipo del cinema hitchcockiano (da Rebecca, la prima moglie a La donna che visse due volte), dà il titolo al primo episodio della seconda stagione di Bates Motel, la serie sviluppata da Carlton Cuse, Kerry Ehrin ed Anthony Cipriano ispirandosi ad un classico imprescindibile della storia del cinema, Psycho: non soltanto un'opera paradigmatica del cinema di Alfred Hitchcock, ma un autentico campionario di elementi, personaggi, temi e stilemi entrati in maniera indelebile nell'immaginario del genere horror. Un immaginario dal quale, tuttavia, Bates Motel ha scelto - in maniera saggia - di non aderire completamente, mantenendo dunque un ampio margine di autonomia, pur senza perdere di vista l'imprescindibile riferimento hitchcockiano. Rendere omaggio al modello, dunque, ma rivendicando una libertà narrativa tuttora incerta fra thriller, guilty pleasure e un pizzico di teen-drama. In ogni caso, una lode di merito va attribuita al 22enne inglese Freddie Highmore, che riesce a conferire al suo Norman Bates una suggestiva miscela di inconfessabile disagio, di sottile follia e perfino di ineluttabile tenerezza.

Cosa non ci ha convinto di questo episodio
Una ripartenza nel complesso fiacca e deludente, per una serie che dovrebbe fare dei brividi e della suspense il proprio maggiore punto di forza: impegnato a ridisporre i vari pezzi sulla scacchiera, l'episodio Gone But Not Forgotten non vanta alcun momento davvero memorabile, né tantomeno riesce a regalare la giusta dose di ansia e di pathos agli spettatori, limitandosi agli ormai consueti confronti tra madre e figlio e al sottotesto giallo legato alla morte del padre di Bradley. E ancora una volta, la pur brava Vera Farmiga finisce per recitare irrimediabilmente sopra le righe, anche a causa di un copione che la spinge a comportarsi da pazza isterica perennemente sull'orlo di una crisi di nervi (si veda la scena del consiglio cittadino, ai limiti del ridicolo involontario).

Note a margine
Con 3.070.000 spettatori negli Stati Uniti, Gone But Not Forgotten ha segnato il picco assoluto negli ascolti di Bates Motel, superando per un soffio il precedente record di 3.040.000 spettatori stabilito dall'episodio pilota della serie, La sfida, che era stato trasmesso dalla A&E il 18 marzo 2013. Nel luglio scorso, grazie alla prima stagione di Bates Motel, Vera Farmiga ha ricevuto la nomination all'Emmy Award come miglior attrice in una serie drammatica.

What's next?
L'omicidio commesso da Bradley al termine della puntata, e l'ormai scontato coinvolgimento di Norman nella vicenda, sarà probabilmente il fulcro attorno al quale ruoterà il prossimo episodio, Shadow of a Doubt, benché l'intera vicenda appaia già in partenza assai poco convincente. E intanto, vedremo come l'ardimentosa Norma deciderà di rispondere al rischio di dover chiudere baracca e dichiarare fallimento: del resto, sappiamo bene come mamma Bates sia una donna capace di tutto...

Movieplayer.it

3.0/5