Bates Motel: commento all'episodio 2x07, Presumed Innocent

La morte di Jimmy Brennan, il padre di Cody, mette nei guai Norman Bates, con grande preoccupazione di sua madre Norma, determinata a tenere nascosti i blackout di suo figlio: ma un altro segreto rischia di venire alla luce...

Il plot
Norma Bates (Vera Farmiga) si accinge a iniziare il proprio lavoro come nuovo consigliere comunale, quando viene raggiunta dallo sceriffo Alex Romero (Nestor Carbonell), il quale la informa che suo figlio Norman (Freddie Highmore) è trattenuto dalla polizia. Norman, infatti, è coinvolto nella morte di Jimmy Brennan (Michael Rogers), il padre della sua amica Cody (Paloma Kwiatkowski), spinto giù dalle scale della sua abituazione; il ragazzo, tuttavia, sostiene di aver agito per legittima difesa, e pertanto non vengono sollevate accuse contro di lui. Norma, angosciata, intima a Cody di mantenere il silenzio sui vuoti di memoria di Norman, e la giovane decide di lasciare White Pine Bay per trasferirsi nell'Indiana. Nel frattempo, Dylan Massett (Max Thieriot) viene picchiato e lasciato privo di sensi da Zane (Michael Eklund) e dai suoi uomini. Norman, rimesso in libertà, torna al motel dalla madre, ma le analisi sul suo DNA rivelano qualcosa di inquietante...

Cosa ci è piaciuto di questo episodio
In Presumed Innocent, un episodio sostanzialmente statico, privo di azione e incentrato piuttosto sulle reazioni di Norman ad un avvenimento imprevisto e più grande di lui, Freddie Highmore coglie l'opportunità di sottolineare diverse sfumature psicologiche del suo personaggio, lasciandone emergere di volta in volta la disarmante ingenuità, la timidezza, la remissività, la paura, ma facendo trapelare al contempo anche quella sottile vena di follia e di possessiva gelosia edipica che di tanto in tanto pare balenare attraverso il suo sguardo. La recitazione sotto le righe di Highmore, sapientemente giocata per sottrazione, crea un efficace contrasto con quella più enfatica ed esteriorizzata di Vera Farmiga, ponendo l'accento ancora una volta sul complesso rapporto madre / figlio alla radice della trama di Bates Motel.

Cosa non ci ha convinto di questo episodio

Bates Motel: Olivia Cooke in una scena dell'episodio Presumed Innocent, della seconda stagione
Bates Motel: Olivia Cooke in una scena dell'episodio Presumed Innocent, della seconda stagione
Purtroppo, Presumed Innocent conferma appieno i punti deboli di una seconda stagione che non è ancora stata in grado di prendere quota o di apportare significative novità all'universo iconografico della famiglia Bates, neppure sfruttando la presa sul pubblico più giovane. Messi sbrigativamente da parte la morte di Jimmy Brennan e il coinvolgimento di Norman, alla resa dei conti questo settimo episodio si limita a "sbarazzarsi" del personaggio di Cody, bad girl che aveva ormai esaurito la propria funzione narrativa, concludendo pertanto un subplot alquanto sterile e "avviando le pratiche" per gli ultimi episodi della stagione. Non vale neppure la pena di soffermarci, invece, sulla storyline - quanto mai insulsa - dedicata a Dylan Massett, al traffico di droga e alla guerra fra bande: ormai una mera appendice totalmente slegata dal resto della serie, che di puntata in puntata fa sempre più fatica a mostrare le benché minime tracce di senso o di coerenza...

Note a margine Presumed Innocent conferma il trend stabile di Bates Motel negli Stati Uniti, con 2.440.000 spettatori durante la prima messa in onda sulla A&E. Questa settima puntata può essere considerata per vari aspetti un esempio di bottle episode, ovvero un episodio in cui spazio, tempo e azione rimangono circoscritti attorno ad un nucleo unitario: una modalità narrativa utilizzata di solito, nelle serie Tv, per mostrare nuovi risvolti nella psicologia dei personaggi.

What's next?
L'importante rivelazione sulla quale si conclude Presumed Innocent riporta finalmente a galla la storyline legata all'assassinio della professoressa Blaire Watson (Keegan Connor Tracy), riportandoci in tal modo all'enigma sul quale si era aperta la seconda stagione: è Norman il responsabile dell'omicidio della giovane insegnante? Le prove, a questo punto, sembrano puntare inequivocabilmente su di lui...

Movieplayer.it

3.0/5