A Very Murray Christmas: una festa fuori dal comune

Bill Murray festeggia il Natale a modo squisitamente suo, con l'aiuto di Netflix e vari amici famosi.

A Very Murray Christmas: Paul Schaffer e Bill Murray al pianoforte
A Very Murray Christmas: Paul Schaffer e Bill Murray al pianoforte

Bill Murray ha in mente l'ennesima delle sue trovate: una festa natalizia, in diretta, con la partecipazione di diversi amici VIP, da George Clooney a Miley Cyrus. O almeno, questi erano i piani, fino al momento in cui una bufera di neve rischia di rovinare tutto. Chiunque altro si arrenderebbe. Non Bill Murray, che con tutto l'aiuto possibile farà del suo meglio per portare a termine ciò che aveva in mente, per augurare al pubblico americano un Natale come pochi altri...

Un protagonista paradossale

Sono in pochi a non essere rimasti sorpresi all'annuncio di A Very Murray Christmas, speciale festivo che segna l'alleanza tra Netflix e Bill Murray, l'attore comico il cui percorso professionale e personale è a dir poco curioso. Sulla carta, questa collaborazione non ha senso, dato che lo stesso Murray - a quanto pare - rifiuta tassativamente di abbonarsi a Netflix. Eppure una sinergia simile non è tanto sorprendente visto il soggetto, un uomo che non ha né un agente né un manager, il che lo rende difficile da contattare per qualsiasi ruolo (questo gli costò la parte di Eddie Valiant in Chi ha incastrato Roger Rabbit?), si imbuca ad eventi vari per semplice divertimento e accettò di doppiare il protagonista felino di Garfield solo perché pensava che la sceneggiatura recasse la firma di Ethan Coen.

A Very Murray Christmas: l'attore Bill Murray canta in una delle foto dello speciale
A Very Murray Christmas: l'attore Bill Murray canta in una delle foto dello speciale

Questa personalità bislacca emerge a pieno titolo in A Very Murray Christmas, un prodotto che a prima vista sembra essere stato realizzato da Bill Murray per Bill Murray. Certo, lo spirito natalizio emerge comunque, perché neanche lui ha un senso dell'umorismo deviato fino al quel punto, ma l'aria del vanity project rimane (e in questo senso è abbastanza logico il contributo di Netflix, tra i pochi nel circolo dell'entertainment americano ad essere disposti a finanziare e mostrare qualcosa di così smaccatamente anti-commerciale, senza preoccuparsi degli ascolti). Si ride ci si scalda il cuore, ma rimane il dubbio: è grazie a o nonostante Murray?

Festa tra amici

A Very Murray Christmas: Paul Schaffer, George Clooney, Bill Murray e Miley Cyrus in una foto dello speciale
A Very Murray Christmas: Paul Schaffer, George Clooney, Bill Murray e Miley Cyrus in una foto dello speciale

Al di là della presenza, sempre simpatica, del protagonista, salta all'occhio la quantità di guest star coinvolte in un progetto simile. E praticamente nessuna delle scelte è casuale, poiché quasi tutti rappresentano una parte della carriera di Murray: Amy Poehler, Chris Rock e Maya Rudolph sono, come lui, veterani di Saturday Night Live; Paul Shaffer è stato per anni la spalla musicale di David Letterman, del quale Murray è stato uno degli ospiti più frequenti; Jason Schwartzman è uno dei volti ricorrenti del cinema di Wes Anderson, nonché cugino della regista Sofia Coppola, che ha regalato a Murray la sua unica - ad oggi - nomination all'Oscar; e infine George Clooney, regista del tanto bistrattato Monuments Men. E ancora: Michael Cera, Rashida Jones, Miley Cyrus... Tutti riuniti sotto lo stesso tetto per festeggiare. Cosa, esattamente, non si sa. Ma lo fanno col cuore, e noi ci divertiamo insieme a loro. E come loro diciamo: Murray Christmas!

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Movieplayer.it

3.5/5