A Liar's Autobiography, Il prigioniero di Amsterdam e gli altri consigli homevideo della settimana

Il curioso e folle documentario animato su Graham Chapman dei Monty Python e l'arrivo in HD del film di Hitchcock al centro delle nostre proposte homevideo. E poi due commedie italiane come Tutto molto bello e Finalmente soli, e il direct to video A prova di matrimonio.

La posizione principe nella rubrica settimanale sui consigli homevideo, se l'aggiudica stavolta un'opera molto particolare, a partire già dal lunghissimo titolo: A Liar's Autobiography - The Untrue Story of Monty Python's Graham Chapman, documentario di animazione che utilizza la vera voce del membro dei Monty Python Graham Chapman (scomparso 26 anni fa) per raccontare la sua vita, decisamente romanzata e condita dalle solite trovate grottesche e irriverenti dei Monty Python.

Una famosa immagine di Graham Chapman
Una famosa immagine di Graham Chapman

Spazio poi alle commedie italiane: una molto recente, ovvero Tutto molto bello (seconda prova alla regia di Paolo Ruffini), e una di quasi vent'anni fa, Finalmente soli, dove è curioso scoprire Rocco Papaleo e Giorgio Panariello molto più giovani. Ma fra i consigli della settimana spazio anche alla commedia americana con il direct to video A prova di matrimonio, sulle difficoltà del primo anno di nozze, ma da segnalare anche l'arrivo in alta definizione de Il prigioniero di Amsterdam, film di Alfred Hitchcock datato 1940.

I Monty Pithon in cartoon: A Liar's Autobiography

A Liar's Autobiography - The Untrue Story of Monty Python's Graham Chapman: una scena del documentario sulla falsa biografia del Python Graham Chapman
A Liar's Autobiography - The Untrue Story of Monty Python's Graham Chapman: una scena del documentario sulla falsa biografia del Python Graham Chapman

Presentato nel 2012 al Torino Film Festival, è arrivato ora in homevideo grazie a Koch Media A Liar's Autobiography - The Untrue Story of Monty Python's Graham Chapman, il curioso documentario animato di Bill Jones, Jeff Jones e Ben Timlett, che hanno utilizzato la vera voce di Graham Chapman (celebre membro dei Monty Pithon morto nel 1989) mentre leggeva la sua (in gran parte falsa) autobiografia, costruendoci attorno un cartone animato sulla vita dello stesso Chapman. Che, beninteso, come si può intuire dal titolo, mescola verità e bugie, storie reali e invenzioni surreali. C'è l'infanzia, l'adolescenza, il sesso, la scoperta dell'omosessualità, il successo nel mondo dello spettacolo, i problemi d'alcol e i sogni mai realizzati. Una rielaborazione complessa, che a seconda dei momenti utilizza disegni dallo stile totalmente diverso. Ne vien fuori un documentario caotico, ma sicuramente frizzante e divertente.

A Liar's Autobiography è uscito in homevideo anche in alta definizione, con un ottimo blu-ray Koch Media che presenta le versioni 3D e 2D. Il 3D presenta qualche trovata efficace e suggestiva, ma in definitiva appare un po' superfluo, mentre il 2D sfodera un quadro nitido e molto dettagliato, con i disegni sempre ricchi di particolari e dai contorni netti. Le flessioni sono poche e la resa si mantiene sempre su un livello di qualità. Brillante anche l'audio, grazie alle tracce DTS HD sia in italiano che in inglese, che presentano una scena ricca di spazialità, con i diffusori che sfruttano nel modo migliore l'animazione che scorre sullo schermo, con effetti e rumori ben dislocati. Davvero superbo il reparto extra, a partire dal simpatico documentario Anatomy of a Liar, che dura 47 minuti e prende spunto da un evento commemorativo per Graham Chapmam svoltosi nel suo pub preferito di Londra, con gli interventi di tanti amici e ammiratori, per poi raccontare la sua vita e l'idea di trasformare le sue registrazioni audio in un prodotto di animazione attraverso interviste e filmati di repertorio. Seguono dei curiosi filmini privati dello stesso Chapman girati in super 8mm nel corso degli anni, i dietro le quinte delle registrazioni vocali e delle animazioni, alcune divertenti featurette, l'arrivo della Regina Madre a Cambridge e il trailer.

La notte pazza di Ruffini: Tutto molto bello

Tutto molto bello: Paolo Ruffini con Niccolò Senni e Frank Matano in una scena del film
Tutto molto bello: Paolo Ruffini con Niccolò Senni e Frank Matano in una scena del film

Dopo il successo ottenuto con Fuga di cervelli, alla sua seconda prova da regista Paolo Ruffini ha fatto un passo indietrosul fronte degli incassi, ma chi volesse riscoprirlo ora ha a disposizione la recente uscita homevideo. Tutto molto bello prova a descrivere le ansie ma soprattutto l'inadeguatezza di un giovane che sta per diventare padre, travolto da una serie di vicende casuali e catastrofiche che lo portano in pratica a perdersi il parto della compagna. Ruffini interpreta Giuseppe, precisino impiegato dell'Agenzia delle entrate, osteggiato però dalla famiglia della moglie Anna (Chiara Francini), visto che oltre a metterla incinta, ha scovato anche le irregolarità fiscali del padre. In ospedale, in attesa del parto, Giuseppe incontra Antonio (Frank Matano), un ragazzo esuberante e socievole che lo porterà a mangiare una pizza: succederà di tutto e durante la notte i due si troveranno sotto il tiro di un pazzo e rapiti perfino da un emiro. Nel cast anche Paolo Calabresi e Nina Senicar, oltre a un'autoironica presenza di Pupo nelle vesti di se stesso.

Tutto molto bello è arrivato in homevideo con un DVD targato Medusa e distribuito da Warner Home Video. Il video è soddisfacente, anche se non ottimo, soprattutto a causa di alcune sbavature sui fondali, che spesso si rivelano un po' troppo pastosi rispetto agli elementi in primo piano. Inoltre affiorano talvolta fenomeni di aliasing e qualche sgranatura di troppo. Per il resto il quadro è molto buono e beneficia della fotografia naturale e luminosa: il croma infatti è vivace, con colori saturi e un nero profondo e gestito in maniera ottimale nelle scene meno luminose. Anche il dettaglio degli incarnati e sugli elementi in primo piano è efficace. Sul fronte audio, la traccia dolby digital multicanale fa discretamente il suo dovere: in verità l'asse posteriore è un po' pigro sugli effetti ambientali, comunque presenti, ma si fa sentire soprattutto in occasione delle musiche. Perfetta la resa dei dialoghi. Soddisfacenti i contenuti speciali: troviamo una videoclip spiritosa del pittoresco cantautore Eros (interpretato da Gianluca Fubelli nel film), alcune papere durante le riprese, un buon backstage con tanti momenti sul set, e infine due brevi clip sui personaggi di Frank Matano e Scintilla.

La commedia british direct to video: A prova di matrimonio

I Give It a Year: Rose Byrne e Rafe Spall in una scena
I Give It a Year: Rose Byrne e Rafe Spall in una scena

Commedia inglese del 2013 scritta e diretta da Dan Mazer, è arrivata direct to video A prova di matrimonio (in originale I give it a year), storia sulla difficile realtà del primo anno di nozze. Lei è l'ambiziosa e attiva Nat (interpetata da Rose Byrne), lui è Josh (Rafe Spall), aspirante scrittore, riflessivo ma poco concreto. I due si conoscono a una festa, nasce una grande passione che sfocia nel matrimonio, nonostante due caratteri che appaiono difficilmente conciliabili. Tutti attorno a loro sono convinti che non durerà, ma i due ci provano entusiasti. La routine quotidiana e la vita di coppia però fanno emergere le differenze fra i due, e a completare il quadro ci sarà per Josh un ritorno di fiamma con la ex ragazza (Anna Faris), per Nat l'incontro con un affascinante americano (Simon Baker). Commedia romantica non certo indimenticabile, che scivola via fra qualche buona gag ma anche qualche momento di stanca. In ogni caso da scoprire per gli amanti del genere brillante-romantico.

A prova di matrimonio è proposto in un DVD targato Universal di discreta fattura tecnica. Il video è soddisfacente ma non entusiasmante. Il quadro è pulito ma il dettaglio non colpisce: anche a causa della fotografia, l'impatto è infatti molto morbido, soprattutto sugli elementi in secondo piano non c'è nitidezza e il quadro è un po' impastato e i contorni poco precisi. Efficaci invece alcuni primi piani e soprattutto il croma, molto equilibrato e naturale. Insomma un video che assicura una visione piacevole e senza particolari difetti, ma con qualche difetto evidente. Più convincente l'audio, grazie a un dolby multicanale che utilizza con un certo brio l'asse posteriore nella colonna sonora e negli effetti di ambienza. I dialoghi sono puliti e il film piuttosto tranquillo, ma l'audio restituisce una scena solida e quando è il caso, anche profonda. Discreti i contenuti speciali, che propongono innanzitutto il commento audio di Dan Mazer, Rafe Spall e Kris Thykier. Ci sono poi ben 14 minuti di scene eliminate, seguiti da altri 7 minuti di papere sul set. A chiudere tre brevi contributi: alcuni ciak tagliati della scena con le colombe con Rose Byrne molto spaventata (3') e due featurette di stampo promozionale, una sul film (3') e un'altra sui personaggi (3').

Uno dei primi Hitchcock in HD: Il prigioniero di Amsterdam

Una scena de Il prigioniero di Amsterdam
Una scena de Il prigioniero di Amsterdam

È un Alfred Hitchcock datato 1940 quello appena arrivato in alta definizione: Il prigioniero di Amsterdam non sarà certo uno dei suoi film migliori, ma è comunque un thriller ben strutturato e dal ritmo frizzante, con vari colpi di scena e dotato anche di una certa ironia. Insomma la mano del maestro si vede, come dimostrano le 6 nomination agli Oscar raccolte all'epoca. Il film si svolge poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale: un giovane reporter americano viene spedito in Europa a caccia di scoop e notizie, ma scopre per puro caso un complotto ed entra in una vicenda misteriosa e contorta, non priva di pericoli: scoprirà che un finto pacifista inglese fa credere morto un leader internazionale mentre lo ha rapito per carpire delle informazioni fondamentali in vista della guerra che sta per scoppiare.

Il prigioniero di Amsterdam è arrivato in alta definizione con un blu-ray targato Sinister Film e distribuito da CG Entertainment: un'edizione a luci e ombre, che a una buona resa tecnica alterna qualche pecca di authoring (un menu macchinoso e non sempre con i passaggi corretti) e la mancanza di sottotitoli negli extra. Cominciamo dal video per dire che si tratta di un bianco e nero incisivo e di buona qualità: il quadro è molto pulito, il contrasto ben curato e il dettaglio soddisfacente per un film con 75 anni sulle spalle. Forse la grana non appare sempre del tutto naturale, ma nonostante qualche flessione qua e là la resa complessiva soddisfa in pieno. L'audio è presente nelle tracce italiana e inglese sia DTS HD 2.0 che Dolby 2.0: qualche piccolo disturbo ogni tanto si riscontra, ma nulla da inficiare l'ascolto. La scena è chiusa ma i dialoghi restano sempre comprensibili, anche se talvolta molto secchi e con un classico timbro d'epoca. Un vero peccato per gli extra, che sono notevoli ma privi di sottotitoli. C'è infatti una bella intervista ad Hitchcock di oltre un'ora e una featurette di quasi 20 minuti sugli effetti speciali dell'epoca, ma la mancanza dei sottotitoli sarà indigesta alla gran parte degli utenti.

Papaleo e Panariello d'annata: Finalmente soli

Una scena di Finalmente soli
Una scena di Finalmente soli

È recentemente arrivato per la prima volta in DVD un film italiano del 1997, Finalmente soli, diretto da Umberto Marino e caratterizzato da un ricco cast: la cosa più curiosa infatti è vederela versione diciotto anni più giovane di attori ora affermati come Rocco Papaleo e Giorgio Panariello, ma ci sono anche Daniele Liotti e Marco Milano. Il film è abbastanza divertente, con un buon ritmo e qualche gag efficace, nonché meno banale di altri prodotti del genere: protagonisti quattro amici legati dai tempi dell'università, che si trovano a fare i conti con le loro mogli. Alberto è in crisi con Rosi perchè non riescono ad avere un figlio. Andrea e Sandro, lasciati dalle rispettive compagne, vanno a vivere da Christian, calciatore professionista e nipote dello stesso Sandro. Iniziano così una vita da single, cercando nuove avventure e cercando di vedere il lato positivo della nuova condizione, ma ben presto torneranno sui loro passi, pronti a tutto per riconciliarsi con le mogli.

Finalmente soli è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment: da una commedia italiana di quasi vent'anni fa e non certo di grande successo, non ci si attendeva di certo una resa da primato, comunque il video si difende bene nonostante alcuni limiti. Il quadro spesso è abbastanza sgranato, con contorni non sempre netti e precisi e alcuni vistosi aloni attorno alle figure, però nel complesso la pulizia è buona e soprattutto il croma vivace contribuisce a dare comunque una certa compattezza al quadro, che pur con un dettaglio piuttosto debole riesce a guadagnare una piena sufficienza. Discreto l'audio, una semplice traccia stereo che risulta comunque pulita, con dialoghi chiari, anche se un po' secchi. La spazialità è comprensibilmente abbastanza limitata, ma comunque l'ascolto fila via liscio senza problemi. Nel reparto extra è presente solamente una galleria fotografica.

Le prossime uscite: I pinguini di Madagascar e Musei Vaticani

Tra le uscite della prossima settimana, la più attesa è certamente I pinguini di Madagascar, con DVD, Blu-ray e Blu-ray 3D distribuiti da 20th Century Fox Home Entertainment, che presenta anche Bastardi in divisa. 01 Distribution propone Il magico mondo di Oz e le varie versioni di Step Up All In, compresa quella in 3D. E a proposito di 3D, da Cinehollywood arriva anche il blu-ray di Musei Vaticani 3D.